Viaggiare senza sprechi dà anche l’opportunità di conoscere le località attraverso gli occhi e le parole delle migliori guide al mondo, le persone che le abitano. Da diversi anni ormai si sono diffuse alcune tipologie di viaggio o vacanza basate sullo scambio di ospitalità, e tra queste una delle più note è il couchsurfing, un progetto nato nel 1999 per permettere a tutti di viaggiare gratuitamente a casa di volontari così gentili da ospitare sconosciuti nella loro abitazioni senza alcun compenso.
Ecco una sorta di galateo del perfetto couchsurfer.
Impara a comunicare efficacemente. Sia sul sito internet che dal vivo, devi saper comunicare con l’altra persona efficacemente. In genere tutti i couchsurfer sanno l’inglese, che quindi va imparato bene. Inoltre devi stare attento a non offendere la cultura o le tradizioni dell’altro: anche solo muovendosi in Europa puoi trovare usanze diverse, quindi meglio documentarsi in anticipo. Prima di partire è bene scambiare qualche messaggio privato con chi ti ospita, così inizierete a conoscervi e fare amicizia. Non solo prima e durante, ma anche dopo la permanenza è buona norma restare in contatto con chi ti ha ospitato.
Non essere un “ospite-pesce”. L’ospite è come il pesce: dopo tre giorni puzza. Visto che non sei un cliente pagante in hotel, dovrai fare del tuo meglio per rendere la tua visita soddisfacente anche per chi ti ospita.
Rispetta la persona e la casa in cui soggiorni, sii disposto a parlare e condividere le tue esperienze. Se vai all’estero una cosa simpatica che puoi fare è cucinare il tuo piatto preferito e offrire una cena. O, se non sai cucinare, ricambia con un regalo e offri il tuo aiuto nelle faccende di casa.
Chiedi all’altra persona gli orari per la sveglia, i suoi impegni di lavoro e le eventuali limitazioni. E per quanto tu sia una persona squisita, non restare mai troppo tempo: se pensi di fermarti più di 3 notti specificalo prima di arrivare; in ogni caso cerca di non superare le 5 notti perché più tempo passa e più si alzano le possibilità di un’incomprensione.
Ricambia l’ospitalità. Non essere solo viaggiatore, sii anche ospitante. Se ne hai la possibilità, crea il tuo profilo sul sito del couchsurfing e dai la possibilità ad altri di viaggiare spendendo poco.
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