Il mondo della tecnologia è piuttosto vario, ma soprattutto tende a rinnovarsi costantemente con la creazione di prodotti sempre più futuristici in grado di rendere al meglio la vita di tutti.
Sono soprattutto i cellulari, con l’arrivo degli smartphone, che negli ultimi anni hanno subìto diversi cambiamenti. Praticamente attraverso il proprio cellulare all’avanguardia è possibile fare di tutto grazie alle varie applicazioni, anche chiamare gratis sfruttando internet.
Sono inoltre oggetti di grande valore e molto delicati, rispetto ai cellulari del passato si rompono molto più facilmente ed è soprattutto la batteria a subire solitamente i danni maggiori.
Proprio per il loro costo elevato e la facilità di danneggiarsi è consigliabile prendere sempre tutte le precauzioni del caso. Esistono le varie cover che li proteggono dagli urti, le pellicole per lo schermo che evitano la comparsa di graffi, ma cosa fare se malauguratamente il cellulare cade in acqua?
Già si pensa a tutti i soldi andati in fumo, ma in realtà si può ancora salvare il tutto con alcuni consigli da prendere subito in considerazione e che vi mostreremo in un video al termine di questo post, in modo da rendervi meglio conto di come agire.
Come salvare il cellulare caduto in acqua?
Per prima cosa è importante sapere che se il cellulare cade in acqua salata, in piscina o nel water pieno di pipì bisogna immediatamente lavarlo sotto acqua corrente. E’ però in questo caso consigliabile togliere batteria, scheda sim e scheda di memoria prima di sciacquarlo. Il sale soprattutto tende subito a corrodere l’aggeggio elettronico e qui la tempestività è tutto se si ha intenzione di salvare il cellulare caduto in acqua. Il consiglio più utile, quello che davvero funziona e che può sembrare una stupidaggine, soprattutto se non si ha intenzione di smontare il cellulare, è quello di immergerlo totalmente nel riso bianco crudo e lasciarlo per oltre ventiquattro ore. Il riso assorbe tutta l’umidità ed in poco tempo il cellulare ritornerà come nuovo.