Polveri sottili, muffe, acari: anche in casa non siamo al riparo dall'inquinamento. Possiamo però contrastarlo con le piante giuste. Scoprite quali sono.
Neanche in casa siamo al riparo dall’inquinamento. La maggior parte delle sostanze nocive con cui entriamo in contatto quando siamo all’esterno si concentra anche negli ambienti interni sommandosi alle altre molecole inquinanti provenienti dai prodotti chimici utilizzati in casa, dai fornelli e dai batteri che si annidano sui tessuti e sui tappeti.
I DANNI ALLA SALUTE CAUSATI DALL’INQUINAMENTO DOMESTICO - Ne derivano asma, patologie cardiovascolari, malattie respiratorie, allergie, intossicazioni da monossido di carbonio e in alcuni casi anche il tumore del polmone.
In generale, la ricerca evidenzia che i danni alla salute dipendono comunque da più fattori come ad esempio l’esposizione a più inquinanti, la durata del tempo trascorso all’interno di quel determinato ambiente e una predisposizione individuale alle diverse patologie: i bambini e gli anziani ad esempio possono essere più vulnerabili.
Uno dei maggiori rischi a cui possiamo andare incontro in casa è la formaldeide, un gas incolore accusato di favorire i tumori del naso e della laringe e le leucemie. Sono diversi gli oggetti di uso quotidiano contenenti formaldeide: colle, rivestimenti, mobili, schiume isolanti, trattamenti e finiture per pavimenti e parquet, fumo di camini e stufe, carta da parati, vernici, detergenti per la pulizia della casa, insetticidi, apparecchi elettronici come computer e fotocopiatrici, fumo da tabacco. È addirittura presente in alcuni cosmetici.
Fortunatamente, la concentrazione presente nelle nostre case è molto bassa, anche se questo non significa che, esposizione dopo esposizione, non si finisca per sviluppare una certa sensibilità.
COSA FARE PER EVITARE L’INQUINAMENTO DOMESTICO - Per depurare la vostra casa cercate di:
Non fumare in casa;
Cambiare spesso l’aria delle diverse stanze in modo da impedire il ristagno delle sostanze nocive;
Rinnovare le pareti di casa dipingendole con pitture atossiche ed ecologiche;
Risparmiare sui prodotti chimici per le pulizie e sostituirli con quelli realizzati in casa in maniera naturale;
Per evitare la presenza sgradita di muffe e acari fate in modo che il livello di umidità in casa non vada oltre il 40-50 per cento.
Ma non è tutto. Sapete che ci sono tanti tipi di piante in grado di assorbire e neutralizzare gli agenti inquinanti?
COME DEPURARE CASA CON LE PIANTE GIUSTE – Potete tenerle in salotto, in bagno o in cucina. Grazie a una serie di piccoli pori presenti sulle foglie sono in grado di catturare le molecole e i gas inquinanti e di convogliarli nelle radici. Queste, a loro volta, liberano le sostanze nocive nella terra dove vi sono i microrganismi capaci di metabolizzarle e neutralizzarle.
Sono in grado di ripulire l’aria dall’ammoniaca e dalla formaldeide ma anche dal fumo di sigarette e dal monossido di carbonio che si forma quando cucinate o accendete lo scaldabagno a gas.
Eccone alcune:
SANSEVIERIA
È una tra le piante più efficaci per depurare l’aria dalla formaldeide.
FICUS
Come la Sansevieria, anche il Ficus è in grado di ripulire l’aria dalla formaldeide ed è efficace anche contro il tricloroetilene e il benzene.
DRACENA
La Dracena è perfetta contro sostanze come lo xilene, il tricloroetilene e la formaldeide presenti in lacche o vernici.
GERBERA
È in grado di rimuovere la trielina spesso presente nei capi d’abbigliamento lavati a secco.
EDERA
L’edera è ottima per catturare la formaldeide presente nei prodotti per la pulizia della casa.