Forse non lo sapete ancora ma potreste avere un piccolo tesoretto nascosto nel cassetto...
Alcune vecchie lire valgono moltissimo anche oggi !
I pezzi che valgono di più sono quelli grandi, chiamati “lenzuoli”, le banconote enormi come ad esempio le 5000 lire del 1963, biglietti che è difficile trovare in buono stato di conservazione perché per essere conservati nel portafogli andavano piegati e quindi si usuravano molto facilmente.
Una di queste banconote in buono stato, con piccoli segni di piegatura, ha un valore di 350 euro, ma se si possiede una banconota del genere mai utilizzata, fior di stampa si parla di cifre che arriva a 3000 euro.
Le 100mila lire di Caravaggio, fior di stampa hanno un valore di 100 euro.
Per quelle banconote contrassegnate da lettere sostitutive nella serie numerica che le rappresenta (di solito la lettera sostitutiva è una X quindi il numero di serie inizia con una X appunto) possono variare il valore di una banconota anche di molto: per banconote che normalmente valgono 50 euro, se con lettera sostitutiva nel numero di serie possono arrivare anche a 2000 euro.
Per quanto riguarda le monete, invece, se in buono stato di conservazione, possono raggiungere un discreto valore: le 50 lire del 1956 possono raggiungere anche i 350 euro. Anche per le monete ci sono delle particolarità che ne alzano il valore. Le 5 lire del 1969, per esempio, con la particolarità dell’1 rovesciato, le 5 lire del 1989 con il timone rovesciato e le 20 lire del 1970 che invece della R hanno la P. Queste monete, in buono stato di conservazione, valgono 50, 60, 80 euro ognuna.