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domenica 24 novembre 2013

Come scegliere le catene da neve e risparmiare acquistandole on line con le offerte di Amazon







Le catene da neve sono delle ottime alleate per chi si trova ad affrontare nevicate improvvise o a percorrere tratti a rischio neve. Se hai scelto  di non montare gli pneumatici invernali, le catene rappresentano l’unica alternativa sicura che ti consente di percorrere strade innevate senza correre il pericolo di slittare, bloccarsi o creare incidenti. Rispetto alle gomme termiche, le catene hanno il vantaggio di essere più economiche e di essere “utilizzate all’occorrenza”, ma al contempo è necessario saperle montare e consentono una velocità di percorrenza molto limitata.

Come scegliere le catene da neve
Per poter scegliere le catene da neve adatte al tuo mezzo devi assicurarti che quest’ultimo sia catenabile. Il libretto di uso e manutenzione dell’auto ti informa su molti aspetti tecnici, tra cui anche i dettagli relativi a pneumatici e catene. Se la tua auto è catenabile ti consiglio di appuntarti le dimensioni degli pneumatici che sono facilmente rintracciabili sul fianco del copertone o sul libretto di circolazione perché ti saranno utili nello scegliere le dimensioni delle catene compatibili con l’autovettura.

I modelli di catene in commercio
Oggi in commercio si trovano molti modelli di catene. Tra le più comuni ed usate si trovano:

Catene a Y, ideali per chi abita in zone dove le nevicate sono sporadiche e non di forte intensità. Le catene a Y hanno un ottimo rapporto qualità prezzo, ma non sono così semplici da montare e per questo stanno cadendo in disuso.
Catene a Rombo, progettate per affrontare in sicurezza frequenti fratti innevati senza perdere trazione e tenuta di strada, ideali per chi viaggia spesso con la neve. Le catene a rombo hanno una trazione migliore delle precedenti, sono facili da montare, ma hanno un costo un po’ più elevato che è compensato dal risparmio di tempo nel montaggio.
Ragni detti anche Spikes: facili da montare, ma più costosi . Il ragno rimane attaccato alla ruota attraverso il ghiaccio e consente di viaggiare in modo sicuro senza troppi sforzi di montaggio. Ideale per chi possiede un’autovettura in cui lo spazio tra il parafango e lo pneumatico è ridotto.

Meglio le catene da neve o gli pneumatici invernali?
Dipende dalle abitudini di guida, dalle strade percorse e dalla pazienza del conducente. Le catene hanno il grande vantaggio di poter essere utilizzate in caso di bisogno, di nevicate improvvise o solo occasionalmente in base al tratto di strada da percorrere, quindi sono l’ideale se si abitano in zone dove la neve è un fenomeno sporadico o eccezionale. Gli pneumatici invernali o gomme termiche hanno il vantaggio di essere già montate e quindi evitano rallentamenti di percorso e sostengono la tua guida in ogni situazione invernale limitando l’acquaplaning e garantendo una ottima trazione anche sul bagnato, in caso di forti piogge o fango. E’ importante ricordare che lo pneumatico invernale non è solo una gomma da neve, ma è uno pneumatico realizzato per accompagnati durate l’inverno che può presentare, oltre alla neve anche altri pericoli per la guida come fanghiglia, pioggia insistente e strade ghiacciate. Le catene non proteggono da questi fenomeni, quindi la scelta di dotare il proprio mezzo dell’uno o dell’altro dipende davvero molto da te e dalle tue abitudini di guida.



Consigli pratici
Le catene vanno montate sulle ruote motrici. La trazione dell’auto dipende dal modello di vettura:

Trazione anteriore: è adottata dalla maggior parte delle automobili e quindi le catene vanno montate sulle ruote anteriori.
Trazione posteriore: è tipica di fuoristrada, Suv o auto sportive come BMW e Mercedes. Questo tipo di trazione non è l’ideale per affrontare neve e ghiaccio, ma solitamente è abbinata a mezzi potenti dal carattere sportivo in grado di affrontare le condizioni più difficili. Le catene vanno montate sulle gomme posteriori o, se non espressamente vietato dal libretto del mezzo, su tutte e quattro le ruote.
Trazione integrale: tipica dei 4x4, Suv e fuoristrada. Solitamente i mezzi con trazione integrale hanno già un comportamento migliore in condizioni invernali, ma ciò non esclude il dover dotare il mezzo di catene che vanno montare su tutte e quattro le ruote.

Con l’uso delle catene è consigliabile andare ad agio. Uno dei limiti del montare le catene è la velocità di percorrenza che non può superare i 50 km/h. Superare questa velocità significa correre il rischio di rompere le catene o di creare danni al mezzo, per questo si consiglia di mantenere un’andatura morbida, senza repentini cambi di marcia, sorpassi o brusche frenate/accelerazioni.

Dopo aver montato le catene è necessario controllare che siano adeguatamente fissate, quindi è consigliabile fare una cinquantina di metri, fermarsi e controllare che le catene siano in sicurezza.

Sia che tu decida di acquistare le catene o gli pneumatici invernali, l’inverno è alle porte!

Qui di seguito puoi trovare una tabella riassuntiva che incrocia le dimensioni delle catene con le dimensioni dei pneumatici compatibili:











Usare il forno a microonde in cucina al posto del forno elettrico per risparmiare energia e non solo. Guida al corretto uso del forno a microonde.






Il forno a microonde è un utile complemento per la cucina moderna, stressata com'è da ritmi di vita travolgenti e inesorabili, che obbligano ad ottimizzare i tempi destinati alle occupazioni domestiche. Tuttavia, pur presentando numerosi vantaggi, non può essere considerato un sostituto tout-court dei forni tradizionali (a gas ed elettrico).

Fra le qualità più apprezzate di questo elettrodomestico, c'è la rapidità di cottura: senza bisogno di essere preriscaldato, il forno sviluppa onde elettromagnetiche (di frequenza più bassa rispetto a quella della luce, e più alta rispetto alle onde radio) che producono una frizione delle molecole interne del cibo, determinandone la cottura.
In secondo luogo, bisogna considerare la possibilità di cuocere gli alimenti direttamente sul piatto, senza che questo venga surriscaldato, esponendo al pericolo di ustioni. Ciò permette anche di risparmiare il tempo, il denaro e le energie altrimenti destinate al lavaggio delle pentole.

I tempi brevi di cottura del forno a microonde consentono di preservare le proprietà nutritive dei cibi, in particolare delle vitamine, sensibili alle elevate e prolungate temperature. Inoltre, il passaggio immediato dalla fase di congelamento a quella di cottura evitano l'attacco dei batteri che si attivano durante lo scongelamento. Da non sottovalutare è anche il risparmio energetico che questo elettrodomestico consente: per alimentarlo è infatti necessaria una quantità di energia decisamente inferiore, rispetto a quella consumata da un forno elettrico.

Va comunque ricordato che le prestazioni di un microonde non possono sostituire quelle dei forni tradizionali: ideale per scongelare, riscaldare o cuocere in tempi rapidi, esso non permette di ottenere dorature, gratinature o di eseguire ricette che necessitano di cotture lunghe, per una riuscita ottimale.

Dove lo metto?
• appoggiare il forno su una superficie piana e stabile;
• scegliere una posizione che consenta all’aria di circolare, per raffreddarlo;
• non collocare il forno vicino a radio, televisori, ecc. per evitare eventuali interferenze.

Come lo uso?
• utilizzare il forno solamente per cucinare, e mai per far asciugare vestiti, carta o altro;
• le stoviglie possono essere inserite nel forno solo se sono di vetro, ceramica, porcellana e plastica termostabili. In caso di dubbio, togliete le posate prima di usare il forno;
• non riscaldate mai cibi in recipienti chiusi, perché potrebbero esplodere;
• i cibi con guscio o pelle possono scoppiare, si raccomanda vivamente di non cucinare mai le uova nel forno a microonde.
• tenere acceso il forno vuoto per un breve intervallo di solito non provoca danni, ma non è comunque consigliabile.
• non riscaldare mai bevande alcoliche a temperature elevate.

E quando si rompe?
• non usare mai il forno quando presenta danneggiamenti, o se lo sportello non si chiude bene perfettamente, o ancora se le cerniere di chiusura sono rotte o allentate;
• se il forno non funziona più, chiamate l’assistenza tecnica specializzata. Non aprite in nessun caso il forno, perché essere esposti ad una elevata quantità di energia a microonde è pericoloso.

Quali sono i primi vantaggi?
Ormai è impossibile non concoscere buona parte dei vantaggi che possono offrire. Chi rimane fedele ai metodi di cucina tradizionali diffidando dell'accostamento della tecnologia a microonde con la cottura dei cibi, probabilmente non ne ha mai fatto esperienza diretta. Ecco i più importanti:

1) Si cucina in modo più sano 
A dispetto di quello che si può credere, la cottura a microonde riesce a preservare meglio i preziosi valori nutrizionali dei cibi rispetto alla cottura tradizionale: infatti i sali minerali e le vitamine non si disperdono e le pietanze rimangono praticamente intatte e ricche di sostanze . Anche il gusto ne trae vantaggio: la minor dispersione dei nutrienti nel liquido di cottura esalta i sapori naturali degli alimenti. Così è possibile ridurre la quantità di sale, pepe, spezie e, soprattutto, condimenti che si aggiungono normalmente.

2) Si risparmia molto tempo 
In questi forni il calore viene generato appunto dalle microonde che agiscono direttamente su tutte le particelle di acqua contenute nei cibi. La quantità di energia che si genera in questo modo è molto più intensa rispetto a quella di un forno tradizionale e agisce nello stesso momento in ogni strato del cibo che si sta preparando. Oltre a non rischiare mai, quindi, di "bruciare" la parte esterna lasciando cruda quella interna, i tempi di cottura diminuiscono enormemente.

3) Si risparmia energia 
Se i tempi di cottura sono minori, anche il forno rimarrà acceso per meno tempo, portando di conseguenza anche ad un notevole risparmio energetico . inoltre il forno a microonde non ha bisogno della fase di preriscaldamento , che normalmente impegna una quantità di tempo ed energie considerevoli.

Alcuni consigli di utilizzo
Con il forno a microonde si possono compiere in pochi istanti alcune operazioni che risulterebbero molto più difficili o addirittura impossibili con il forno tradizionale.

Ecco qualche esempio di quello che si può ottenere con alcuni ingredienti:

- il miele conservato in dispensa tende a cristallizzare non appena arrivano i primi freddi; per scioglierlo basta togliere il coperchio e inserire in forno il vasetto di vetro per 20 o 30 secondi . Poi, basterà mescolare un paio di volte.

- per una cioccolata calda preparata a regola d'arte basta fondere 100 grammi di cioccolato in una ciotola, farlo a pezzi e aggiungere 2 cucchiai di acqua; poi è sufficiente tenerlo in forno per 1 minuto e sarà pronta una bevanda golosissima.

- per togliere in pochi minuti l'umidità dal sale , infine, basta inserirlo nel microonde all'interno di un contenitore resistente alle alte temperature. In breve ritornerà di nuovo cristallino e friabile.










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