Android Transporter è nuovo progetto che sfrutta il Raspberry Pi per lo streaming wireless dei contenuti di prodotti Android direttamente sulla TV.
Bastano il mini computer da 35 dollari di cui vi stiamo parlando in questi giorni, un prodotto Android e un adattatore.
Il Raspberry Pi può essere usato anche per rivoluzionare l'esperienza d'uso dei prodotti Android. La notizia arriva da E.S.R. Labs, che ha usato il mini computer da 35 dollari per creare Android Transporter, un prodotto che consente di riprodurre in streaming i contenuti in uso su tablet o telefoni Android direttamente su schermi remoti, via wireless. Quello che serve per ottenere un Instant Media Hub è un dispositivo con il sistema operativo di Google, un dongle wireless e un Raspberry Pi.
Al momento il progetto è in fase avanzata di sperimentazione e i responsabili stanno lavorando per ridurre la latenza, che al momento è di 150 millisecondi, ma l'obiettivo è di scendere fino a 100 ms. L'esperimento è interessante perché usando il Raspberry Pi come tramite non sarà più necessario usare un cavo HDMI per collegare le periferiche Android a un HDTV.
Con Transporter Android si potrà inviare in streaming via wireless a un supporto esterno tutto quello che viene visualizzato sui prodotti Android, quindi anche se l'uso principale è relativo ai video non sono preclusi tutti gli altri contenuti. Si potrà per esempio riprodurre presentazioni fotografiche, navigare in Internet su un grande schermo ad alta definizione o eseguire qualsiasi applicazione, compresi i giochi. Il tutto con una spesa complessiva di circa 50 dollari, sempre ammesso di riuscire a impossessarsi del richiestissimo mini computer.
Il software che consente di utilizzare il Raspberry Pi per l'Android Transporter non è ancora stato pubblicato, ma è possibile farsi un'idea di come funziona guardando i due video dimostrativi.
Intanto chi vuole saperne di più sul Raspberry Pi può acquistarlo su Amazon e iniziare ad usarlo.
Fra gli aspetti interessanti ci sono tutte le informazioni necessarie per trasformare il prodotto in un piccolo media center domestico.