Come prendersi cura della batteria del portatile?
Esistono vari trucchi e dritte per aumentare sensibilmente la vita di questo componente fondamentale. Sono accorgimenti noti da tempo, che negli anni hanno migliorato la loro efficienza anche grazie alle rinnovate tecnologie delle società produttrici, che si impegnano in modo maggiore nel settore.
Attualmente esistono notebook, netbook e laptop con autonomia in doppia cifra, tuttavia è buon dovere dell’utente seguire regole che facilitano la longevità del prodotto. Ecco le buone abitudini da adottare e i consigli tradizionalmente ritenuti più validi.
- Lo schermo è un succhia-energia spaventoso: impostando il livello dell’illuminazione in modo adeguatamente basso (ma non troppo), noterete subito un netto miglioramento.
- Non tenete aperti troppi programmi tutti insieme e inutilmente. Occhio anche a quelli sullo sfondo (background) che spendono energia inutilmente.
- Non dimenticatevi periferiche pluggate senza motivo: lettori ottici esterni, memorie esterne o flash memory USB, ma anche modem “penna” quando non in uso.
- Lato connettività: Bluetooth, Wi-Fi e traffico dati sono pesanti nel bilancio energetico, attivarli solo quando servono.
- Ultimo ma non per importanza, la collocazione del notebook: cercate un luogo ben ventilato e non troppo “incassato” per non far lavorare eccessivamente le ventoline di raffreddamento.
Aumentare la durata della batteria, lato “software”
Dopo i trucchi prettamente pratici, empirici e quasi manuali, siamo pronti ai consigli a livello software ossia tutto ciò che può essere fatto con mouse e tastiera.
- Con la deframmentazione regolare, ad esempio, si riordinano i frag sparsi e si ottimizzano usi e consumi.
- Nel Pannello di Controllo (o in Preferenze di Sistema) andate a darvi una bella lettura a tutte le impostazioni per il risparmio energetico, scegliendo quelle ideali per l’uso corrente. Diverse marche di computer installano utility all’uopo e c’è anche chi si rivolge a programmini, solitamente free, per aumentare maggiormente le performance.
- Alcuni notebook permettono anche il settaggio manuale di CPU e scheda grafica, ideali quando non si lavora a pieno regime o non si gioca. Infine qualche trucco specifico per i programmi: tutto ciò che comporta operazioni in automatico consuma ovviamente batteria (come i salvataggi automatici di Word), attenzione anche qui.
Una migliore durata della batteria? Manutenzione e buon senso
La manutenzione è un aspetto imprescindibile del corretto utilizzatore di un computer – ma anche di smartphone, di fotocamere digitali, videocamere, lettori mp3, ecc… – purtroppo però è spesso l’aspetto meno considerato.
- Per evitare che la batteria si deteriori è consigliabile far scaricare completamente la batteria almeno 1 o 2 volte al mese, potete scaricare un’app gratis per il calcolo e il monitoraggio dello stato di salute della batteria e il conteggio dei cicli di ricarica per non dimenticarvene.
- Spegnete completamente piuttosto che mantenere il sistema in standby, tuttavia gli ultimi modelli “ibernano” con un consumo quasi impercettibile.
- Ogni tanto pulite i contatti della batteria (ogni 2 mesi, con panno e alcool moderato in quantità) e le ventole e relative grate.
- Infine non lasciate il computer spento con lo spinotto del caricabatterie inserito.