Ecco una serie di suggerimenti utili per risparmiare sulle bollette in concomitanza con l’arrivo dell’inverno nella sua parte più fredda :
FACILE GUIDA AL CORRETTO USO DEL RISCALDAMENTO DOMESTICO
1. Mai impostare la temperatura del riscaldamento sopra i 20 °C. Solo un grado in più aumenta i consumi in bolletta del 6% circa. La temperatura ideale -per riscaldare senza esagerare – si aggira intorno ai 18 °C;
2. Installare o utilizzare le valvole termostatiche per evitare l’accensione del riscaldamento durante certi orari, ad esempio durante la notte. Usare le valvole consente di risparmiare fino al 20% della spesa per riscaldamento;
3. Evitare barriere nei radiatori: copritermosifoni, tende, mobiletti a incasso, etc. L’aria deve circolare liberamente sopra e intorno al radiatore, altrimenti i consumi salgono;
4. Cambiare l’aria di una stanza va benissimo, ma 10 minuti sono sufficienti. Meglio farlo al mattino, prima di accendere il riscaldamento;
5. Al tramonto abbassate le tapparelle e chiudete le persiane, per conservare il calore;
6. L’acqua a 45°C è più che sufficiente per una doccia ben calda. Oltre quella temperatura è spreco;
7. Dovete cambiare il vostro vecchio impianto di riscaldamento? Preferite le caldaie a condensazione, di potenza adeguata alla vostra abitazione: risparmierete fino al 20%;
8. Avete la caldaia a condensazione? Usatela bene: queste tipo di caldaie funzionano bene quando non sono troppo calde, purché la casa sia adeguatamente isolata. Abbinare queste caldaie di ultima generazione a dei pannelli radianti, che sfruttino il calore è la combinazione vincente per riscaldare e risparmiare;
9. Qualora fosse possibile, installate pannelli fotovoltaici. L’investimento si ammortizza in pochi anni e potrete usufruire delle agevolazioni fiscali;
10. Installate una valvola di sfiato per spurgare l’aria dei radiatori (se i vostri termosifoni sono vecchi è possibile che non ne abbiano una); spurgare i termosifoni serve a risparmiare;
GUIDA AL RISPARMIO DELLA CORRENTE ELETTRICA
Risparmiare soldi è l’obiettivo di molti, in particolar modo quando si tratta delle bollette e della corrente elettrica. Ecco, dunque, dieci suggerimenti utili per raggiungere questo obiettivo:
1) attivare un display di monitoraggio. Permetterà di sapere in qualsiasi istante quanto si sta consumando.
2) Attivare lo scaldabagno elettrico, il metodo più antieconomico che esiste per riscaldare l’acqua.
3) Spegnere tutti i televisori, dvd, decoder e non inserire nelle prese elettriche i caricabatterie per dispositivi portatili.
4) Rimpiazzare tutte le lampadine a incandescenza con quelle a LED.
5) Allontanare il frigorifero dal muro. La manutenzione è fondamentale e con un pennello da imbianchino si può rimuovere la polvere dal radiatore. Con questo accorgimento l’elettrodomestico guadagnerebbe una efficienza del 5-10 per cento
6) Fissare con precisione la temperatura del frigorifero. Molti non sanno a quanto è fissata. effetti In alternativa mettete un termometro nel frigorifero e impostate la temperatura che preferite lasciando perdere le modalità.
7) Chi ha rimpiazzato lo scaldabagno elettrico con uno a gas, o ancora meglio con il solare termico, deve effettuare una piccola variazione alla lavastoviglie. Come? Scollegando il tubo di adduzione dell’acqua fredda e collegandolo all’acqua calda, trasformerete in un batter d’occhio, la vostra qualsiasi lavastoviglie in un modello di Classe A++.
8) Usare il caldo bagno in modo intelligente. L’ideale sarebbe sostituirlo con valvole termostatiche installate sui termosifoni, le valvole permetteranno di regolare indipendentemente le temperature nelle singole camere. Nel giro di un anno, in virtù del risparmio in bolletta, sarà stato possibile recuperare i soldi dell’investimento.
9) Chi desidera acquistarne una nuova, dovrebbe scegliere una lavatrice doppia adduzione.
10) Spegnere il forno un pò prima quando ci sono cibi in cottura e ultimare la medesima a forno spento.
RISPARMIARE SULLA BOLLETTA DELL'ACQUA
L’acqua, un bene comune. Non è raro arrivare a fine anno e trovarsi una bolletta salata anche per questo ‘dono prezioso’. Ecco, dunque, 10 suggerimenti per evitarlo e risparmiare soldi.
1) Utilizzare il frangigetto sui rubinetti
Aprire e chiudere il rubinetto sono azioni istintive, che vengono compiute senza pensare. Sicuramente nessuno è capace di affermare con certezza quante volte questa azione si ripete durante il corso della giornata;
Eppure anche questo gesto può essere importante per risparmiare l’acqua potabile.
Un frangigetto al rubinetto potrebbe far risparmiare circa 6.000 litri d’acqua in un anno a un nucleo familiare composto da tre persone.
2) Chiudere il rubinetto quando ci si lava i denti o quando ci si rade;
Risparmio annuale: 2.500 litri di acqua per persona;
3) Riparare il rubinetto che gocciola
Risparmio annuale: 21.000 litri d’acqua.
4) Riparare il water che perde
Risparmio annuale: 52.000 litri d’acqua;
5) Manutenzione della cassetta di scarico
Risparmio annuale di 26.000 litri d’acqua;
6) Utilizzare la doccia anziché il bagno
Per una doccia sono sufficenti quasi 20 litri d’acqua, mentre per un bagno ne occorrono circa 150.
7) Lavare le verdure lasciandole a mollo e non in acqua corrente
Risparmio annuale: 4.500 litri d’acqua;
8) Utilizzare la lavatrice e la lavastoviglie a pieno carico
Non effettuare lavaggi a mezzo carico, per evitare di risparmiare una notevole quantità di acqua. Il risparmio è di 8.200 litri all’anno per famiglia
9) Lavare l’automobile usando il secchio e non l’acqua corrente del getto
Si risparmiano 130 litri d’acqua potabile per ogni lavaggio.
10) Utilizzare acqua già utilizzata per innaffiare l’orto, i fiori o le piante
Risparmio annuale: 6.000 litri d’acqua potabile.