Trucchi, consigli, idee su come risparmiare e guadagnare on line.
GUIDA LOW COST...una vita a costo zero o quasi!!! Siete al verde? La crisi economica vi ha messo ko? Oggi c'è la Guida alle migliori risorse di internet per risparmiare e iniziare ad avere un piccolo guadagno extra...sondaggi, barre pubblicitarie, email paganti, scegli il tuo modo migliore ed inizia subito con il tuo lavoro on line !!!

Visualizzazioni totali

Guida Low Cost - La pagina facebook Segui Guida Low Cost su Twitter Iscritivi ai FEED RSS di Guida Low Cost Segui Guida Low Cost su Friend Feed Segui Guida Low Cost su Google+

----> Vinci ogni mese fantastici premi grazie al NIELSEN MOBILE PANEL
Partecipa al Nielsen Mobile Panel direttamente con il tuo Smartphone!
Attiva il tuo smartphone e verrai premiato con tanti premi come:
- Buoni acquisto (Ikea, MediaWorld, Avis, Max Choice...)
- Sport e fitness - Buoni "esperienza" - Articoli per la casa e prodotti elettronici


- VIVERE GRATIS - GUADAGNARE ON LINE - FAI DA TE - CONCORSI ON LINE - OMAGGI, COUPON E SCONTI -

Amazon.it: Bestseller in Informatica > Tablet PC

Visualizzazione post con etichetta superfluo. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta superfluo. Mostra tutti i post

sabato 12 ottobre 2013

Decluttering...eliminare tutte le cose vecchie e riorganizzare gli spazi per vivere meglio ! Per risparmiare tempo prezioso, quello che perdiamo quando non troviamo qualcosa, e per guadagnare spazio in casa.






Sarà capitato anche a voi di ritrovarvi con i cassetti così pieni da non riuscire più a trovare nulla. Se è così, anche per voi è giunto il momento di buttare via le cose vecchie che non servono più e iniziare a fare un po’ di spazio.

DECLUTTERING CASA E SPACE CLEANER - Proprio per questo, gli inglesi e gli americani si sono inventati “il decluttering”, il cui significato è “togliere quello che ingombra” e lo “Space cleaner” che è invece l’arte di riorganizzare i propri spazi e di conseguenza anche la propria vita distaccandosi da tutta una serie di oggetti che ci legano troppo al passato e che a volte ci ricordano eventi spiacevoli. E poi si sa, vivere in mezzo al disordine certo non ci facilita la vita.

I VANTAGGI DEL DECLUTTERING - Rimettere in ordine eliminando tutto quello che non serve più ci permetterà di guadagnare tempo prezioso: pensate a tutto quello perso al mattino mentre cercate le chiavi di casa e non riuscite a trovarle, senza contare la preoccupazione che questa cosa genera in voi data anche la fretta.
Inoltre, dopo aver fatto spazio noterete che vi sentirete subito meglio e di buonumore anche se a volte eliminare ciò che non ci serve più può essere davvero difficile nonostante si tratti di oggetti inutili ma che abbiamo con noi da troppo tempo per potercene liberare senza pensarci troppo.

COME ELIMINARE LE COSE CHE NON CI SERVONO – Ecco quindi alcuni semplici consigli per un decluttering perfetto:

Innanzitutto, pensate a una sorta di piano delle stanze da cui partire e, a seconda del tempo a vostra disposizione, riordinatene una per volta. Potete scegliere se dedicare al decluttering mezz’ora al giorno o se fare tutto durante il fine settimana.

Una volta scelta la stanza, a poco a poco iniziate a svuotare i diversi cassetti passando poi alla libreria, alla credenza o agli altri mobili.

Selezionate bene il materiale recuperato perché magari c’è qualcosa che è ancora possibile recuperare: abiti vecchi, accessori vintage che non vi piacciono più, oggetti per la casa. In tal caso potete provare a vendere tutto su internet o nei tanti mercatini dell’usato che trovate in giro per le vostre città.

Assolutamente vietato spostare tutto in soffitta facendo in modo che la roba vecchia inizi a sommergere anche quello spazio. Ricordate che affinchè il decluttering abbia un senso è necessario che le cose da eliminare escano dalla vostra casa.

Per dividere al meglio i vari oggetti potete attrezzarvi con alcune scatole di cartone in cui suddividere le cose da buttare, quelle da regalare e quelle da avviare alla raccolta differenziata.
In alternativa, perché non provate invece ad organizzare uno swap party con le amiche? Chiedete anche a loro di portare le cose che non usano più ma che possono ancora essere utili, e scambiatele. Avrete così dato una seconda vita agli oggetti.
Se invece vi siete resi conto di aver accumulato molti libri, potreste provare a donarli alle biblioteche o alle sale pubbliche di lettura del vostro quartiere oppure semplicemente potete regalarli ai vostri amici e familiari.
Non appena tutto sarà di nuovo in ordine, per evitare che il caos si riappropri delle vostre stanze, evitate di portare a casa troppi giornali o cataloghi: dopo averli letti avviateli alla raccolta differenziata oppure riciclateli in maniera creativa: ecco qui tante idee curiose.
Infine, se proprio non siete riusciti a liberarvi di alcune cose, almeno datevi una scadenza per buttarle via. Mettetele tutte in uno scatolone e se dopo qualche mese vi rendete conto che quella scatola non è più stata riaperta, buttate o regalate tutto senza pensarci su due volte.

Da dove iniziare
Iniziate a piccoli passi. Potreste pensare di procedere dedicandovi ad una stanza alla volta, eleggendo il riordino di uno dei locali come obiettivo di una intera settimana. Se il lavoro risulta particolarmente faticoso, chiedete alla vostra famiglia di aiutarvi. L'aiuto della famiglia è fondamentale, anche poiché gli oggetti ormai inutilizzati potrebbero non essere vostri, ma appartenere ad uno dei familiari.
Anche per quanto concerne le singole stanze, procedete a poco a poco. Iniziate dalla libreria, ad esempio; il giorno successivo dedicatevi ai cassetti ed il giorno dopo ancora concentratevi sulla credenza o su di uno qualsiasi dei mobili presenti. Dal successo del primo step di decluttering trarrete l'energia necessaria per proseguire.

Come procedere nel fare spazio
Dopo il primo successo, stabilite una vera e propria tabella di marcia, che potrà essere suddivisa in più settimane, soprattutto se le aree da liberare richiedono grandi sforzi. Pensiamo ad esempio a cantine, garage e soffitte oggetto dell'accumulo di beni materiali durato per decenni. Potrete decidere di dedicare al decluttering 15-30 minuti alla volta, in modo da poter recuperare gli oggetti da donare ad altri o da barattare, rendendoli presentabili e controllandone il funzionamento prima di proseguire nel riordino.

Il metodo delle quattro scatole
Prima di mettervi all'opera procuratevi quattro scatoloni, in cui suddividere: oggetti da conservare, oggetti che possono essere messi in vendita, oggetti da barattare o da regalare, imballaggi riciclabili che possono essere destinati alla raccolta differenziata. Al termine della sessione di decluttering potrete rivalutare la reale utilità degli oggetti che avevate in un primo momento deciso di conservare, organizzarvi per destinare correttamente tra i rifiuti eventuali materiali da imballaggio, individuare ciò che potrebbe essere spunto di riciclo creativo e selezionare quanto potreste donare, barattare o mettere in vendita.

Come evitare nuovi accumuli
Il cambiamento inizia da noi e dalle abitudini della nostra famiglia o dei nostri coinquilini. Accumulo e disordine si formano principalmente a causa di scarsa organizzazione e di comportamenti noncuranti del mantenimento dell'ordine (in ogni caso, non maniacale) e della necessità di evitare accumuli. Tra gli oggetti che più facilmente si accumulano occupando spazio prezioso troviamo le riviste. Donatele a chiunque abbia il desiderio di leggerle e magari valutate di sottoscrivere un abbonamento online ai giornali che amate di più.
Altri elementi che potrebbero accumularsi facilmente del tempo sono i capi d'abbigliamento, le scarpe e gli accessori. In questo caso potrete approfittare del cambio di stagione per liberarvi di quanto non viene più indossato, regalandolo, scambiandolo o donandolo ad associazioni caritatevoli. Per evitare nuovi accumuli, cercate di tenere sempre a mente ciò che è presente nel vostro armadio e che ancora potreste indossare, in modo da evitare acquisti inutili.
Se il vostro problema è invece l'accumulo di libri, che leggerete soltanto una volta e abbandonerete in un angolo, risolvete la situazione chiedendo i volumi necessari in prestito dalle biblioteche, che di solito possono fornire anche materiale audiovisivo e riviste. Ricordatevi delle possibilità offerte dalla condivisione. E' inutile acquistare costosi strumenti da cucina o elettronici, se essi verranno utilizzati in modo molto sporadico. Gelatiere, centrifughe, stampanti e altri macchinari ingombranti possono essere offerti in condivisione da parenti o amici. Infine, comprate solo ciò che realmente vi occorre: ecco l'unica vera regola di base per evitare gli accumuli, valida non soltanto per gli abiti o le riviste, ma per tutti gli oggetti della casa.

La destinazione degli oggetti inutili
Liberarsi degli oggetti inutili non deve generare il risvolto negativo di un consistente accumulo di rifiuti non riciclabili. Teniamo sempre conto del fatto che gli oggetti che a noi non occorrono più potrebbero ritrovare nuova vita ed un reale utilizzo in casa d'altri. Ecco che dunque è possibile stilare una lista degli oggetti di cui ci si vorrebbe liberare, da inviare ad amici e parenti, che potranno comunicarvi i loro desideri.
Potreste dedicarvi ad uno swap-party; donare i libri alle biblioteche o rivenderli ai negozi dell'usato, oppure cederli a scuole o associazioni benefiche, che potrebbero essere la destinazione ideale di molti altri oggetti, compresi i gadget tecnologici e gli abiti. Un'opportunità da non sottovalutare è costituita dal baratto, un'attività supportata sempre più spesso sia dalla nascita di comunità e di piattaforme online dedicate ad esso, sia da realtà locali impegnate nell'organizzazione di eventi dedicati proprio allo scambio degli oggetti non più utilizzati.
Non avrete timore di generare sprechi se sarete certi che i vostri oggetti potranno essere finalmente utilizzati come si deve e vi sentirete di certo più leggeri e liberi all'interno di un abitazione della quale i beni accumulati ed affastellati in ogni dove non saranno più il simbolo.



martedì 7 maggio 2013

10 semplici consigli da usare ogni giorno per risparmiare sulla energia elettrica e ridurre la bolletta della luce



Il consumo dell’energia elettrica nazionale è determinato per circa il 25% dall’illuminazione e dall’uso energetico degli elettrodomestici nell’ambito domestico.

Con semplici gesti e azioni quotidiane è possibile ridurre il nostro (cattivo) impatto sull’ambiente e abbassare ad un livello più “naturale” la nostra impronta ecologica così da risparmiare energia riducendo il consumo energetico.

Eccovi un vademecum di 10 buone azioni per risparmiare energia elettrica contribuendo a proteggere il nostro ambiente e le nostre tasche.

Come risparmiare energia elettrica ad uso domestico alleggerendo la bolletta della luce:

1 LUCE NATURALE - Sfruttare il più possibile la luce naturale aprendo le tende e alzando le tapparelle e spegnere le lampadine quando si esce dalle stanze aiuta a ridurre il consumo energia elettrica

2 LAMPADINE - Sostituire le lampadine a incandescenza con quelle a basso consumo: durano dieci volte di più e consumano 1/5 in meno aiutando così ad alleggerire la bolletta della luce

3 PARETI - Scegliere lampadari senza plafoniere: non oscurando le lampadine a basso consumo faranno più luce e ne serviranno meno inoltre tinteggiare le pareti di colori chiari e usare più specchi. Le stanze saranno più luminose così da risparmiare energia e corrente elettrica

4 CLASSE A -  Per risparmiare l’energia elettrica scegliere elettrodomestici di classe energetica A ed evitare di abbassare la temperatura del frigorifero sotto ai 3°C. Sbrinare regolarmente il congelatore: uno strato di ghiaccio funziona da isolante e fa aumentare i consumi energetici

5 CALDO FREDDO - Evitare di mettere il frigorifero vicino al forno o lavastoviglie e tutto ciò che produce calore distanziato di almeno 10 cm dal muro. Questo si traduce anche in una maggior sicurezza contro gli incendi e contro le bollette della luce salate.

6 LAVATRICE - Meglio non lavare in lavatrice a temperature superiori a 60°C.

7 LAVASTOVIGLIE - Evitare i cicli di lavaggio (lavastoviglie) a basse temperature. Asportare i residui più grossi di pietanze dalle stoviglie per evitare l’intasamento del filtro con conseguente riduzione dell’efficacia del lavaggio.

8 FORNO - Spegnere il forno qualche minuto prima della fine della cottura per sfruttare il calore residuo.

9 TERMOSTATO - Regolare il termostato dei condizionatori d’aria in modo da mantenere tra interno ed esterno una modesta differenza di temperatura (non più di 5-6 gradi). 26-27°C d’estate sono la temperatura ideale sia per il risparmio energetico sia per la salute umana. Utilizzare la funzione “Deumidificazione”.

10 STAND-BY - Meglio non mantenere le apparecchiature elettroniche (TV,lettori DVD, Computer, Carica batterie, ecc.) in stand-by quando non vengono usate. Le apparecchiature in stand-by continuano a consumare elettricità e sono la prima causa di incendi domestici. Non lasciare inseriti nelle spine i caricabatteria: i trasformatori continuano inesorabile il loro consumo energetico.




Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...