Trucchi, consigli, idee su come risparmiare e guadagnare on line.
GUIDA LOW COST...una vita a costo zero o quasi!!! Siete al verde? La crisi economica vi ha messo ko? Oggi c'è la Guida alle migliori risorse di internet per risparmiare e iniziare ad avere un piccolo guadagno extra...sondaggi, barre pubblicitarie, email paganti, scegli il tuo modo migliore ed inizia subito con il tuo lavoro on line !!!

Visualizzazioni totali

Guida Low Cost - La pagina facebook Segui Guida Low Cost su Twitter Iscritivi ai FEED RSS di Guida Low Cost Segui Guida Low Cost su Friend Feed Segui Guida Low Cost su Google+

----> Vinci ogni mese fantastici premi grazie al NIELSEN MOBILE PANEL
Partecipa al Nielsen Mobile Panel direttamente con il tuo Smartphone!
Attiva il tuo smartphone e verrai premiato con tanti premi come:
- Buoni acquisto (Ikea, MediaWorld, Avis, Max Choice...)
- Sport e fitness - Buoni "esperienza" - Articoli per la casa e prodotti elettronici


- VIVERE GRATIS - GUADAGNARE ON LINE - FAI DA TE - CONCORSI ON LINE - OMAGGI, COUPON E SCONTI -

Amazon.it: Bestseller in Informatica > Tablet PC

Visualizzazione post con etichetta meglio. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta meglio. Mostra tutti i post

mercoledì 30 ottobre 2013

Come usare al meglio il frigorifero senza sprechi - Piccola guida ad un corretto uso del frigorifero






Usare il frigorifero senza sprecare denaro non è per nulla banale. Questo elettrodomestico consuma infatti mediamente 100-240 W/h ed è in funzione 24 ore su 24. Un uso attento può far risparmiare fino al 50 per cento di energia elettrica.

QUALE FRIGORIFERO ACQUISTARE?
La premessa è che un vecchio frigorifero, ad esempio di classe C o inferiore, consuma fino a tre volte quello che consuma un nuovo frigo di classe A+: perché gettare via 50-100 euro di elettricità in più ogni anno? Meglio investirli in un frigo nuovo. Abbiamo raccolto i consigli per l’acquisto di un nuovo elettrodomestico consigliati dal WWF.

- Per acquistarne uno nuovo a basso consumo energetico si spendono circa 150 € di più: il costo in più viene però recuperato per intero nei primi tre-quattro anni. E nel corso di tutta la vita del frigorifero il rendimento dell’investimento può essere superiore del 10%!  In presenza degli incentivi governativi per l’efficienza enegetica la spesa diventa ancora più vantaggiosa.
-Talvolta anche nei nuovi è presente CFG, che  è uno dei gas dannosi per l’atmosfera e per la fascia dell’ozono. Fate attenzione perciò a non comprarne uno che abbia tale gas refrigerante: perché poi quando si tratterà di cambiarlo, si porrà il problema del suo smaltimento.
- I clorofluorocarburi (CFC) sono presenti sia nell’impianto di refrigerazione che nei pannelli isolanti dei vecchi frigoriferi. Perciò, quando cambi il tuo frigo, fai attenzione che il gas contenuto in quello vecchio venga smaltito e affidato ad una organizzazione appropriata. Chi ti vende il frigo nuovo deve ritirare quello vecchio.
- Acquista un frigorifero proporzionato alle tue esigenze. Le capacità medie corrette sono più o meno dai 100 ai 150 litri per 1 persona, dai 220 ai 280 per 2-4 persone, dai 300 litri e oltre per più di 4 persone: il consumo aumenta di circa 10 kWh ogni 100 litri di capacità.
- Un frigorifero monoporta consuma molto meno rispetto a uno a doppia porta se di circa 200 litri. In caso invece di frigorifero combinato da più di circa 300 litri, quello monomotore conviene a livello energetico.

COME UTILIZZARE IL FRIGORIFERO SENZA SPRECARE DENARO?
Non riempite troppo il frigorifero. Aprire il frigorifero e vederlo straboccare di cibo può forse essere rassicurante. Ma, sicuramente, è molto dispendioso. Perché più è pieno e maggiore è la quantità di energia necessaria per mantenere la temperatura desiderata.
Non apritelo inutilmente. Anche aprirlo continuamente contribuisce alla dispersione del freddo, perciò cercate di farlo meno volte che potete.
Non introducete cibi caldi. Inoltre, se dovete metterci del cibo che avete cucinato, aspettate che il vostro piatto abbia raggiunto naturalmente la “temperatura ambiente”, senza utilizzare l’energia dell’elettrodomestico per raffreddarlo.

Regolate il termostato tra il livello minimo e il medio, e controllate la temperatura: quella del frigo deve essere compresa tra i 3° e i 5°C, quella del congelatore tra i -18° e i -15°C. Di più non serve, è solo un inutile spreco!

Infine in inverno le temperature esterne rigide ci mettono a disposizione un frigorifero naturale. Quando portiamo a casa la spesa, prima di mettere subito quello che abbiamo comprato nel frigo, lasciamolo qualche ora in terrazza o sul davanzale, così da farne abbassare naturalmente la temperatura. Le casse di acqua ad esempio possono essere tranquillamente conservate all’esterno, dove la temperatura può essere anche inferiore a quella del frigorifero. Un gesto semplice che ci evita di fare lavorare troppo l’elettrodomestico e di consumare elettricità. È un servizio che la natura ci mette a disposizione gratuitamente, approfittiamone!







giovedì 24 ottobre 2013

Come risparmiare energia elettrica quando si usa il computer





Impostare l’opzione di risparmio energetico o disattivare lo screensaver e le periferiche inutilizzate sono alcuni gesti semplici che vi permetteranno di non sprecare energia durante l’utilizzo del computer e risparmiare sui costi in bolletta.

Non sprecare energia elettrica è importante, non solo per ridurre i costi in bolletta ma anche per salvaguardare e rispettare l’ambiente. Basta poco per evitare tanti sprechi inutili:  partiamo dall’ufficio, e da un macchinario che usiamo praticamente tutto il giorno: il pc.

COME RISPARMIARE ENERGIA CON IL COMPUTER - Sia a casa che in ufficio, è ormai quasi impossibile fare a meno del computer: lo utilizziamo per questioni lavorative, per esigenze di studio o svago e in genere tendiamo a tenerlo acceso per tutta la giornata. Sapete che un normale computer in funzione per almeno nove ore al giorno arriva a consumare fino a 175 kWh in un anno? Senza contare la quantità di CO2 emessa in atmosfera. Oltre a segnalarvi che NON DOVETE SPRECARE TROPPO TEMPO AL PC quando non potete farne a meno cercate come minimo di non sprecare energia

CONSIGLI PRATICI PER RISPARMIARE ENERGIA CON IL PC:
Impostate sul vostro pc l’opzione relativa al risparmio energetico: in molti modelli è possibile accedervi cliccando direttamente sull’icona della batteria. Se possibile provate anche ad impostare più profili energetici in modo da poter ottenere il massimo del risparmio a seconda delle diverse occasioni di utilizzo;
Disattivate lo screensaver in quanto comporta un maggior consumo di energia rispetto al semplice oscuramento del monitor;

Spegnete sempre il computer se sapete che non lo utilizzerete più per almeno qualche ora;
E cercate di tenere spente anche le diverse periferiche collegate al pc se non dovete utilizzarle: ad esempio la stampante o lo scanner;
Se invece dovete concedervi una pausa, concedetela anche a computer e monitor ponendo il pc in stand-by;
Infine, quando spegnete il pc, staccate sempre la spina: il computer è un apparecchio elettronico in grado di assorbire potenza elettrica anche da spento e tutto questo fa salire i costi in bolletta.






sabato 12 ottobre 2013

Decluttering...eliminare tutte le cose vecchie e riorganizzare gli spazi per vivere meglio ! Per risparmiare tempo prezioso, quello che perdiamo quando non troviamo qualcosa, e per guadagnare spazio in casa.






Sarà capitato anche a voi di ritrovarvi con i cassetti così pieni da non riuscire più a trovare nulla. Se è così, anche per voi è giunto il momento di buttare via le cose vecchie che non servono più e iniziare a fare un po’ di spazio.

DECLUTTERING CASA E SPACE CLEANER - Proprio per questo, gli inglesi e gli americani si sono inventati “il decluttering”, il cui significato è “togliere quello che ingombra” e lo “Space cleaner” che è invece l’arte di riorganizzare i propri spazi e di conseguenza anche la propria vita distaccandosi da tutta una serie di oggetti che ci legano troppo al passato e che a volte ci ricordano eventi spiacevoli. E poi si sa, vivere in mezzo al disordine certo non ci facilita la vita.

I VANTAGGI DEL DECLUTTERING - Rimettere in ordine eliminando tutto quello che non serve più ci permetterà di guadagnare tempo prezioso: pensate a tutto quello perso al mattino mentre cercate le chiavi di casa e non riuscite a trovarle, senza contare la preoccupazione che questa cosa genera in voi data anche la fretta.
Inoltre, dopo aver fatto spazio noterete che vi sentirete subito meglio e di buonumore anche se a volte eliminare ciò che non ci serve più può essere davvero difficile nonostante si tratti di oggetti inutili ma che abbiamo con noi da troppo tempo per potercene liberare senza pensarci troppo.

COME ELIMINARE LE COSE CHE NON CI SERVONO – Ecco quindi alcuni semplici consigli per un decluttering perfetto:

Innanzitutto, pensate a una sorta di piano delle stanze da cui partire e, a seconda del tempo a vostra disposizione, riordinatene una per volta. Potete scegliere se dedicare al decluttering mezz’ora al giorno o se fare tutto durante il fine settimana.

Una volta scelta la stanza, a poco a poco iniziate a svuotare i diversi cassetti passando poi alla libreria, alla credenza o agli altri mobili.

Selezionate bene il materiale recuperato perché magari c’è qualcosa che è ancora possibile recuperare: abiti vecchi, accessori vintage che non vi piacciono più, oggetti per la casa. In tal caso potete provare a vendere tutto su internet o nei tanti mercatini dell’usato che trovate in giro per le vostre città.

Assolutamente vietato spostare tutto in soffitta facendo in modo che la roba vecchia inizi a sommergere anche quello spazio. Ricordate che affinchè il decluttering abbia un senso è necessario che le cose da eliminare escano dalla vostra casa.

Per dividere al meglio i vari oggetti potete attrezzarvi con alcune scatole di cartone in cui suddividere le cose da buttare, quelle da regalare e quelle da avviare alla raccolta differenziata.
In alternativa, perché non provate invece ad organizzare uno swap party con le amiche? Chiedete anche a loro di portare le cose che non usano più ma che possono ancora essere utili, e scambiatele. Avrete così dato una seconda vita agli oggetti.
Se invece vi siete resi conto di aver accumulato molti libri, potreste provare a donarli alle biblioteche o alle sale pubbliche di lettura del vostro quartiere oppure semplicemente potete regalarli ai vostri amici e familiari.
Non appena tutto sarà di nuovo in ordine, per evitare che il caos si riappropri delle vostre stanze, evitate di portare a casa troppi giornali o cataloghi: dopo averli letti avviateli alla raccolta differenziata oppure riciclateli in maniera creativa: ecco qui tante idee curiose.
Infine, se proprio non siete riusciti a liberarvi di alcune cose, almeno datevi una scadenza per buttarle via. Mettetele tutte in uno scatolone e se dopo qualche mese vi rendete conto che quella scatola non è più stata riaperta, buttate o regalate tutto senza pensarci su due volte.

Da dove iniziare
Iniziate a piccoli passi. Potreste pensare di procedere dedicandovi ad una stanza alla volta, eleggendo il riordino di uno dei locali come obiettivo di una intera settimana. Se il lavoro risulta particolarmente faticoso, chiedete alla vostra famiglia di aiutarvi. L'aiuto della famiglia è fondamentale, anche poiché gli oggetti ormai inutilizzati potrebbero non essere vostri, ma appartenere ad uno dei familiari.
Anche per quanto concerne le singole stanze, procedete a poco a poco. Iniziate dalla libreria, ad esempio; il giorno successivo dedicatevi ai cassetti ed il giorno dopo ancora concentratevi sulla credenza o su di uno qualsiasi dei mobili presenti. Dal successo del primo step di decluttering trarrete l'energia necessaria per proseguire.

Come procedere nel fare spazio
Dopo il primo successo, stabilite una vera e propria tabella di marcia, che potrà essere suddivisa in più settimane, soprattutto se le aree da liberare richiedono grandi sforzi. Pensiamo ad esempio a cantine, garage e soffitte oggetto dell'accumulo di beni materiali durato per decenni. Potrete decidere di dedicare al decluttering 15-30 minuti alla volta, in modo da poter recuperare gli oggetti da donare ad altri o da barattare, rendendoli presentabili e controllandone il funzionamento prima di proseguire nel riordino.

Il metodo delle quattro scatole
Prima di mettervi all'opera procuratevi quattro scatoloni, in cui suddividere: oggetti da conservare, oggetti che possono essere messi in vendita, oggetti da barattare o da regalare, imballaggi riciclabili che possono essere destinati alla raccolta differenziata. Al termine della sessione di decluttering potrete rivalutare la reale utilità degli oggetti che avevate in un primo momento deciso di conservare, organizzarvi per destinare correttamente tra i rifiuti eventuali materiali da imballaggio, individuare ciò che potrebbe essere spunto di riciclo creativo e selezionare quanto potreste donare, barattare o mettere in vendita.

Come evitare nuovi accumuli
Il cambiamento inizia da noi e dalle abitudini della nostra famiglia o dei nostri coinquilini. Accumulo e disordine si formano principalmente a causa di scarsa organizzazione e di comportamenti noncuranti del mantenimento dell'ordine (in ogni caso, non maniacale) e della necessità di evitare accumuli. Tra gli oggetti che più facilmente si accumulano occupando spazio prezioso troviamo le riviste. Donatele a chiunque abbia il desiderio di leggerle e magari valutate di sottoscrivere un abbonamento online ai giornali che amate di più.
Altri elementi che potrebbero accumularsi facilmente del tempo sono i capi d'abbigliamento, le scarpe e gli accessori. In questo caso potrete approfittare del cambio di stagione per liberarvi di quanto non viene più indossato, regalandolo, scambiandolo o donandolo ad associazioni caritatevoli. Per evitare nuovi accumuli, cercate di tenere sempre a mente ciò che è presente nel vostro armadio e che ancora potreste indossare, in modo da evitare acquisti inutili.
Se il vostro problema è invece l'accumulo di libri, che leggerete soltanto una volta e abbandonerete in un angolo, risolvete la situazione chiedendo i volumi necessari in prestito dalle biblioteche, che di solito possono fornire anche materiale audiovisivo e riviste. Ricordatevi delle possibilità offerte dalla condivisione. E' inutile acquistare costosi strumenti da cucina o elettronici, se essi verranno utilizzati in modo molto sporadico. Gelatiere, centrifughe, stampanti e altri macchinari ingombranti possono essere offerti in condivisione da parenti o amici. Infine, comprate solo ciò che realmente vi occorre: ecco l'unica vera regola di base per evitare gli accumuli, valida non soltanto per gli abiti o le riviste, ma per tutti gli oggetti della casa.

La destinazione degli oggetti inutili
Liberarsi degli oggetti inutili non deve generare il risvolto negativo di un consistente accumulo di rifiuti non riciclabili. Teniamo sempre conto del fatto che gli oggetti che a noi non occorrono più potrebbero ritrovare nuova vita ed un reale utilizzo in casa d'altri. Ecco che dunque è possibile stilare una lista degli oggetti di cui ci si vorrebbe liberare, da inviare ad amici e parenti, che potranno comunicarvi i loro desideri.
Potreste dedicarvi ad uno swap-party; donare i libri alle biblioteche o rivenderli ai negozi dell'usato, oppure cederli a scuole o associazioni benefiche, che potrebbero essere la destinazione ideale di molti altri oggetti, compresi i gadget tecnologici e gli abiti. Un'opportunità da non sottovalutare è costituita dal baratto, un'attività supportata sempre più spesso sia dalla nascita di comunità e di piattaforme online dedicate ad esso, sia da realtà locali impegnate nell'organizzazione di eventi dedicati proprio allo scambio degli oggetti non più utilizzati.
Non avrete timore di generare sprechi se sarete certi che i vostri oggetti potranno essere finalmente utilizzati come si deve e vi sentirete di certo più leggeri e liberi all'interno di un abitazione della quale i beni accumulati ed affastellati in ogni dove non saranno più il simbolo.



giovedì 29 agosto 2013

AMAZON APP SHOP: COME SCARICARE UN’APP GRATIS AL GIORNO sul vostro smartphone o tablet pc ANDROID - Tante sorprese e qualche suggerimento



APP SHOP AMAZON PER ANDROID, UN DOWNLOAD, TANTE SORPRESE E QUALCHE SUGGERIMENTO


App-Shop Amazon per Android
Un'applicazione a pagamento, gratis per te ogni giorno



Oggi vogliamo segnalarvi l’uscita sul mercato (rigorosamente gratis) delle applicazioni del nuovissimo market App Shop Amazon per tutti gli smartphone e tablet supportati da un sistema operativo Android.

Va subito fatto notare come non si sta parlando di una semplice applicazione atta all’acquisto online dei prodotti commerciati sul famosissimo portale Amazon, difatti ne esisteva già una, semplice da usare e comoda in tutte le sue funzionalità.

Si tratta invece di un qualcosa in più dato che questa nuova applicazione ci permette di acquistare vere e proprie applicazioni! Avete capito bene, un Google Play Store in versione Amazon, con tanto di omaggio giornaliero.

E’ bene ripeterlo: omaggio giornaliero; ogni giorno sarà infatti possibile scaricare dall’App Shop Amazon un applicazione che di norma è a pagamento, una notizia che ha del sensazionale.

E non finisce qui, difatti le singole applicazioni sono dotate della funzione “recensione cliente” e di una corposa lista di suggerimenti atti alla personalizzazione delle applicazioni scaricabili, che ovviamente sono centinaia e centinaia, e provengono dalle migliori case di sviluppo per software (ad esempio E.A. , Halfbrick, Rovio e PopCap).


COME INSTALLARE AMAZON APP SHOP

Abbiamo testato per voi la procedura di installazione al fine di scovarne i difetti e proporvi le soluzioni, anche se onestamente la procedura è veramente facile e l’unico intoppo riscontrato è la classica problematica relativa alla necessità  di selezionare l’opzione “sorgenti sconosciute” al momento del download dell’applicazione, onde evitare che essa venga sospesa dal sistema operativo del vostro telefono o tablet (per scaricare la applicazione dovete difatti andare sul sito www.amazon.it e non sul Google Play Store).



Vi verrà richiesto di inserire il numero di telefono o scheda 3G e di creare, se non ne siete in possesso, un account Amazon. Detto – fatto, applicazioni gratis per tutti, e non solo, grazie al nuovissimo App Shop di Amazon. Una volta selezionato il numero di telefono, riceverete un SMS con l’indirizzo internet da aprire tramite il browser del vostro smartphone/tablet. Appena aperto, partirà un download dell’applicazione che installerà il market alternativo.
Appena aperto potrete navigare tra le apps offerte: il principale vantaggio, ripetiamo, è quello di scaricare un’applicazione gratis al giorno. Queste sono facilmente individuabili non appena aprirete il market di Amazon. Tra i vari giochi/app disponibili abbiamo scaricato Piante vs Zombie, ma anche Chi vuol essere milionario in versione HD oppure Gravilux.




Un’applicazione o un gioco gratis non si rifiuta mai!












Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...