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lunedì 2 febbraio 2015

Sciare LOW COST ! Ecco la lista delle località più economiche dove passare la vostra settimana bianca. Dalla Val d'Aosta alla Basilicata e non solo....






Da Nord a Sud ecco una lista delle migliori località dove trascorrere la vostra settimana bianca all'insegna del LOW COST !!!


Sciare non è uno sport propriamente low cost....tuttavia ci sono alcune mete che più di altre danno la possibilità di risparmiare.

Ecco le destinazioni italiane e i nostri consigli per non rinunciare a una settimana bianca low budget sulla neve risparmiando un bel po' su skipass e soggiorno.


NORD ITALIA
Sono molte le località vantaggiose dove sciare nel nord Italia. In Trentino nel comprensorio di Paganella e Andalo. I prezzi per un soggiorno in questa località delle Dolomiti non sono troppo alti rispetto ad altre località simili e la possibilità di usufruire di offerte vantaggiose è particolarmente allettante.
L'altopiano Brentonico è servito dalle località sciistiche di Polsa e San Valentino. Si tratta delle più meridionali del Trentino, che dal Monte Baldo si inerpicano fino a guardare al lago di Garda. Paesaggio e panorama sono incredibilmente suggestivi e il prezzo dei soggiorni e dello skipass più che convenienti. 13 impianti di risalita e oltre 40 km di piste di cui 20 per sciatori avanzati. Sistemi di innevamento artificiale e impianti di risalita nuovi di zecca.  Il costo del giornaliero (acquistabile anche online) è di 23 Euro infra-settimanali e di 27 ai weekend. 6 giorni di sci costano 165 Euro.
Nel Friuli vi è Tolmezzo, una piccola e pittoresca capitale della Carnia. A due passi dal centro storico, i ristorantini e l'isola pedonale di Tolmezzo, c'è il comprensorio dello Zoncolan. Una ventina di km da piste che si snodano lungo gli splendidi declivi della Carnia. Ideale per chi non ha grandi pretese da sciatore ma una grande voglia di scoprire questa terra dalle prelibate tradizioni culinarie con gli sci ai piedi.
L'ufficio del turismo del Friuli mette a disposizione biglietti cumulativi che permettono di spostarsi attraverso diverse località sciistiche. Partendo da Sutrio per esempio ci si muove in altri comuni della Carnia, tra degustazioni di vini locali e succulenta gastronomia. Pagando 220 Euro si ha diritto a uno skipass per 3 giorni, soggiorno in B&B diffuso e degustazioni varie. I bambini entro i 10 anni sciano e dormono gratis (in tutto il Friuli).

In Piemonte ci sono mete a prezzi convenienti per gli amanti degli sci: a Caldirola, nel Monferrato, skipass a partire da 23 Euro, una seggiovia e quattro piste ben servite; a Balme una sola pista, i prezzi dello skipass partono da 9 Euro; infine a Pian del Frais il costo del giornaliero è di 21 euro.
In Lombardia a Madesimo, a due ore da Milano, si può sciare anche di notte e ad un prezzo assolutamente low cost. Lo skipass serale, infatti, costa solo 12 euro. Più alti i prezzi a Livigno e Bormio: nelle due località poco distanti da Sondrio i prezzi per il pass giornaliero sono rispettivamente 43 euro e 40 euro.
Ultima località del “freddo” Nord è la Valle d’Aosta. Lo skipass giornaliero valido per Courmayer e il Monte Bianco costa 45 euro mentre, se volete risparmiare, a Pila si paga 37 euro.
Come località sciistica è rinomata. Circa 70 km di piste che raggiungono i 2750 metri di altezza. Il comprensorio è suggestivo e il panorama all'ombra del Cervino stupendo. L'assortimento di piste è molto più adatto alle famiglie, ai principianti e agli intermedi piuttosto che agli sciatori provetti. E così i prezzi sono meno alti che altrove, garantendo comunque un'ottima qualità di impianti, rifugi e servizi. Il clima non è troppo rigido, le piste al riparo dal vento e collegate con una telecabina al capoluogo della Valle d'Aosta.
Lo skipass per 6 giorni costa 167 Euro, praticamente lo stesso prezzo di località molto meno attraenti dell'Appennino abruzzese (info su Pila in the Sky).


CENTRO ITALIA
L'Abruzzo offre molte località bellissime e a basso costo.
Ogni anno Pescasseroli promuove inoltre un programma settimana bianca, che inizia dopo la Befana e termina a fine stagione che prevede ottime agevolazioni per i soggiorni in hotel.
Il paesaggio non è quello delle Dolomiti ampezzane né tantomeno quello delle Alpi svizzere. Le piste sono però ben innevate e gli impianti  attrezzati. Una cabinovia, cinque sciovie e uno skilift. Le piste di Pescasseroli sono di solito aperte da dicembre a marzo. Il prezzo del giornaliero è di 18 Euro contro le 35 medie di rinomate località alpine. Acquistando lo skipass per 6 giorni si risparmiano fino a 200 Euro totali (105 Euro per 6 giorni).
A questi prezzi sono inoltre applicabili alcune offerte. Gli studenti con libretto universitario al seguito usufruiscono di uno sconto del 20%, del 10% per chi presenta la tessera dell'anno precedente o per i gruppi di 20 o più persone. I bambini sotto i 6 anni sciano gratis purché accompagnati da un adulto pagante.

A Scanno le piste scendono lungo i pendii dolci eppure eterogenei del Monte Rotondo. I km di piste sono solo 10 e gli impianti di risalita 3, moderni e dotati di skipass a lettura ottica. La pista più bella e famosa è il Pistone che scende dai 1600 metri di Colle Rotondo fino ai 1050 di Scanno arrivando fino al piazzale vicinissimo al centro. Lo skipass giornaliero costa 18 Euro, 20 nei giorni feriali.

Oltre al risparmio sulle piste si risparmia nel noleggio di attrezzature, per mangiare e dormire a Scanno. Nonostante la località non sia tra le più rinomate mete sciistiche d'Abruzzo il paese è forse uno dei più caratteristici e belli. Borgo di origine romana tagliato da vicoli e vicoletti in cui sorgono inaspettati edifici signorili segnati dal tempo ma non nel fascino.

A Roccaraso, una delle località più famose d’Italia, lo skipass per un giorno intero nella stagione invernale costa 34 euro. Sempre in Abruzzo, un’altra località di punta del turismo sciistico è Ovindoli, provincia dell’Aquila, dove il pass costa 29 euro fino al 1 febbraio (dal giorno successivo, con l’apertura dell’alta stagione, si pagherà 32 euro).

Scendendo nel Lazio, a Campocatino gli impianti sono stati aperti il 25 gennaio e prevedono queste tariffe: 18 euro nei giorni feriali e 22 nei festivi. Sempre nel Lazio, in provincia di Rieti, lo skipass per gli impianti sciistici del Terminillo, nota come “la montagna di Roma”, costa 26 euro dall’8 gennaio 2014 fino a fine stagione sciistica.


SUD ITALIA
Anche sciare, nel meridione, è più conveniente. A Laceno, nota località turistica  in Campania, la tariffa giornaliera è di 18 euro mentre in Basilicata, precisamente presso gli impianti del Monte Sirino il pass costa 10 euro.
Spostandosi un po’ le alternative non mancano. Un buon motivo per visitare posti nuovi e farsi una sciata in compagnia.


E in Europa ? Dalla Bulgaria alla Polonia sono tante le località dove poter godere di una settimana bianca risparmiando.

Dalla Slovenia alla Polonia, passando per la Repubblica Ceca, skipass, soggiorno, lezioni di sci e noleggio attrezzatura costano almeno un terzo di altrove.
Paesaggi bellissimi e immacolato splendore. Molte località estere non hanno niente da invidiare alle montagne più famose delle Alpi italiane o francesi.

Romania - Paesaggi bellissimi e prezzi low cost. Dall'alloggio al cibo, passando per lo skipass. La zona ideale per una settimana bianca in Romania è quella dei monti Postavarul e Bucegi, al confine tra la Transilvania e la Valacchia. La stazione sciistica più famosa e frequentata è quella di Brasov con 40 km di piste che scendono gù per i Carpazi. Il prezzo di una settimana bianca in questa bella stazione sciistica costa circa un quarto di quello che costerebbe in una località nostrana, specialmente se si decide di soggiornare nella città di Brasov, a 20 km dalla località sciistica (circa 40 Euro al giorno comprese di noleggio attrezzatura, skipass e mezzi pubblici per raggiungere Poiana. Predeal, a 2 ore di macchina da Bucharest è meno conosciuta ma altrettanto bella e meno trafficata. Nei Carpazi Orientali le località sciistiche sono Piatra Neamt, Vatra Dornei e Durau.


Repubblica Ceca - Anche in Repubblica Ceca c'è l'imbarazzo della scelta. Si scia nel comprensorio di Jested, al nord, non lontano da Praga. Il comprensorio di Spindleruv Mlyn, nei Monti dei Giganti, offre 25 chilometri di piste a 2 ore dalla capitale. Il comprensorio più grande è quello di Skiregion, con oltre 40 chilometri di piste. Tra le località principali Harrachov, Rokytnice nad Jizerou, Paseky nad Jizerou, Rejdice e Prichovice. E oltre allo sci e allo snowboard classici in Repubblica Ceca troverete tutte le alternative che rendono una settimana bianca completa. Terme e benessere in montagna a prezzi low cost, parchi avventura come di A Spindleruv Mlyn e il più grande centro di snowkiting per scivolare sulla neve con la vela gonfiata dal vento.

Polonia - Le località sciistiche in Polonia sono molte e tutte hanno davvero poco da invidiare alle nostre Dolomiti o alle Alpi. Quanto a servizi e impianti di risalita, non sono di certo carenti. Manca qualcosa solo dal punto di vista dello sci per bambini, ma questo non significa che le località sciistiche polacche siamo Off Limits per le famiglie. Zieleniec, nei Sudeti, è una delle più gettonate. Si scia da novembre e fino agli inizi di maggio (la spesa per una giornata di sci comprese 2 ore di lezione costa intorno alle 40 Euro a persona, un posto per dormire può costare anche 4 euro a persona in un ostello accoccolato tra i monti, o 15 euro in un hotel). Zakopane, a pochi km dall'aeroporto di Katowice servito dai voli low cost costa poco di più (qui trovate le info per raggiungere Zakopane dall'aeroporto di Katowice).


Slovacchia - Le vette più alte sono quelle dei Bassi Tatra che arrivano a quota 2024 metri. Il comprensorio è quello di Ski Jasna (28 Km di piste) e le località scistiche sono tante e di alto livello. Tutte decisamente low cost rispetto ai prezzi che siamo abituati a spendere sulle nostre Alpi. Il Park Snow Vysoke Tatry (5 km di piste) arriva a quota 1800. Anche qui, negli Alti Tatra, come nei Bassi le piste sono tutte blu e rosse, non adatte quindi a chi vuole divertirsi con piste difficili.  40 km di piste li trovate nella Jasenza Dolina nei Tatra Occidentali. Le località sono Kasova e Lehota.

Slovenia - Il comprensorio sciistico di Kanin è colegato a quello friulano di Sella Nevea. Allontanandosi un po' di più dai confini italiani si scia a Maribor, 66 km da Trieste, con oltre 40 km di piste (skipass per 6 giorni 158 Euro). Kranjska Gora è la località sciistica più famosa per via delle piste appartenenti al circuito della Coppa del Mondo. Poi ci sono Vogel e Rogla particolarmente Low Cost (12 - 15 Euro per lo Skipass giornaliero). Cernko è la più recente stazione sciistica slovena, 20 km di piste collegate da impanti moderni con una predisposizione del 100% all'innevamento artificiale. Krvavec è invece la località più vicina a Lubiana, ideale per unire alla settimana bianca la visita alle bellezze storico-artistiche della capitale Slovena


Bulgaria - Arrivo low cost con le compagnie aeree che volano a basso costo su Sophia. Da qui si può scegliere di sciare a Borovetz (a 80 km da Sophia) oppure a Bansko (circa due ore e mezzo di macchina dalla capitale). Il monte Vitosha è il più vicino ma anche il più affollato. Qui lo skipass per sei giorni costa intorno alle 80 Euro, più o meno come sul Monte Musala.







domenica 22 giugno 2014

Ecco il calendario dei SALDI ESTIVI 2014, ecco i nostri consigli e il calendario dei saldi diviso regione per regione






Ci siamo quasi...li avete tanto attesi...


In piena crisi economica la corsa agli acquisti a prezzi scontati diventa un’occasione per potersi permettere qualche capo di abbigliamento in più a costo più basso per molti italiani.

Quando iniziano i saldi estivi 2014? Questa è la domanda che tante donne si stanno chiedendo in questi giorni.

Preparate i vostri risparmi perchè stanno per arrivare i SALDI ESTIVI anche quest'anno.

Ecco il calendario dei prezzi scontati !!

Il prossimo 5 luglio nella maggior parte delle regioni italiane inizieranno i SALDI ESTIVI 2014, con sconti dal 50 all’80%.

Come spesso accade, i saldi estivi non inizieranno in tutte le regioni nello stesso giorno, ad iniziare la stagione degli sconti saranno il 5 luglio Toscana, Lazio, Veneto e Piemonte.

Il 6 luglio seguiranno Sardegna, Lombardia, Friuli Venezia Giulia.

Il 7 luglio, a seguire, i saldi inizieranno in Basilicata, Abruzzo, Calabria, Campania, Marche, Liguria, Emilia Romagna, Sicilia, Valle D’Aosta, Puglia e Umbria.



Consigli per evitare le truffe
Attenzione a chi si appresta a fare acquisti durante i SALDI come sempre : il consiglio sempre valido è di fare attenzione alle truffe che possono sempre nascondersi dietro quello che sembra essere un buon affare.

La raccomandazione principale è quella di controllare il prezzo del capo che s’intende acquistare prima dell’inizio dei saldi per capire se sia applicato veramente l’abbassamento del prezzo scritto poi sul cartellino. 

Per legge durante i saldi, sia estivi sia invernali, ogni capo posto in vendita in offerta deve presentare esposto il prezzo originale, il prezzo scontato e la percentuale di sconto applicata.






venerdì 20 giugno 2014

Rimedi naturali con il basilico: tanti modi per usarlo...


Il BASILICO è una delle PIANTE AROMATICHE più usate in CUCINA,infatti, oltre ad essere largamente utilizzato per insaporire e profumare le pietanze, il basilico è anche un' erba dalle riconosciute virtù terapeutiche.

Grazie all'eugenolo, la sostanza che dona il caratteristico profumo alla pianta, il basilico assume un'importante funzione depurativa e antinfiammatoria.


                                         

Repellente per zanzare e mosche.
Il basilico è un ottimo rimedio per tenere lontano mosche e zanzare, basterà posizionare delle piantine sul vostro balcone, il profumo emanato dal basilico allontanerà questi insetti.

Alito fresco e profumato contro l'alitosi.
Procedete con il mettere in un pentolino, in cui avrete già versato mezzo litro d'acqua, 50 gr di foglie di basilico secche e 100 gr di foglie fresche. Fate bollire il tutto per 10 minuti, una volta filtrato il liquido sarà pronto per essere usato come collutorio contro l'alitosi.
Il collutorio fai da te può essere usato anche in caso di mal di gola, viste le sue ottime proprietà antinfiammatorie.

Infuso al basilico contro il mal di gola.
Oltre all'infuso al timo, anche l'infuso al basilico può essere utilizzato per calmare la tosse. Versate sul fondo di una tazza un cucchiaino di foglie di basilico precedentemente essiccate e tritate. Portate ad ebollizione 250 ml d'acqua in un pentolino e versatela nella tazza con il basilico. Lasciate riposare per 15 minuti, filtrate e bevete una volta al giorno

Digerire meglio con il basilico.
Mettere 4 foglie di basilico sminuzzato in un litro d'acqua calda, aggiunte un cucchiaino di camomilla essiccata (potete usare anche quella nelle bustine) e un cucchiaio di menta.
Procedete con il portare ad ebollizione il tutto per un paio di minuti, a seguire filtrate per bene l'infuso e provate a berlo per 4 volte al giorno. Con un questo rimedio riuscirete a combattere l'acidità di stomaco e digerirete anche i sassi!
Se non siete amanti di infuso e tisane potete usare il basilico anche per preparare un buon digestivo. Con poche semplici mosse avrete un liquore da gustare dopo cena,  lasciate macerare 40 grammi di foglie fresche di basilico in 50 grammi di alcool neutro a 96° e mescolate frequentemente.
Dopo 6 giorni, filtrate il preparato e aggiungete circa un litro di buon vino bianco secco. Conservate in frigorifero il liquore per servirlo ai vostri amici...sarà un successo!

Mai più CATTIVI ODORI dal freezer.
Procedete con il versare all'interno di una pentola d'acciaio (che entri nel freezer) dell'acqua calda e dell'aceto. Portate il tutto al massimo punto di ebollizione e riponete la pentola all'interno del freezer.
Lasciate la pentola per qualche giorno nel vano, in modo che l'aceto evaporando all'interno del freezer ripulisca l'odore dello stesso, ma il tocco che permetterà al freezer di acquistare un buon odore è quello di mettere al suo interno una fogliolina di basilico che donerà una gradevole profumazione a tutta la cucina.

CAPELLI LUCIDI e splendenti con il basilico 
Il basilico rappresenta un ottimo rimedio naturale per donare nuovo benessere ai capelli, provate con un decotto naturale subito dopo lo SHAMPOO.
La RICETTA per il decotto è semplice: mettete una manciata di foglie di basilico in un pentolino di acqua fredda. Fate bollire per 5 minuti e una volta tiepido filtrate il tutto e distribuitelo sui capelli ancora umidi dopo lo shampoo. Ricordatevi di non sciacquare. In poco tempo i vostri capelli torneranno lucidi e splendenti.

Per prevenire i dolori articolari 
Avete mai sentito parlare del eugenolo? Si tratta della sostanza che dona il caratteristico profumo al basilico, questa sostanza racchiude anche un'altra importante proprietà quella antinfiammatoria aiutandoci così a combattere i dolori alle articolazioni.
Secondo recenti studi mangiando ogni giorno piccole quantità di basilico, questa piantina aromatica è presente in molte ricette, riduce il rischio di dolori articolari sino al 73%, inoltre rispetto ai comuni antinfiammatori preserva dai bruciori di stomaco.

Tonico naturale al basilico
Per una pelle perfetta ed idratata è importante una pulizia costante, un prodotto naturale che può aiutarvi in queste operazioni è il basilico. Preparando un'acqua distillata al basilico avrete un tonico naturale sempre a portata di mano, vi basterà lasciare alcune foglie di basilico a macerare una notte in 100 ml di acqua distillata.
La mattina seguente filtrate il tutto e versatene qualche goccia su un batuffolo di cotone da passare sul viso. Conservate il resto del tonico in un flacone.
Se volete una maschera da applicare per una pulizia più profonda, frullate in un pentolino un pomodoro e tre foglie di basilico unite il tutto con due cucchiai di olio d'oliva e due di argilla. Miscelate per bene tutti gli ingredienti sino ad ottenere un composto omogeneo e compatto. Applicate la maschera sul viso e tenetela in posa per circa venti minuti.





                                         

giovedì 24 aprile 2014

Tassa da 755 milioni sui conti corrente per finanziare il Bonus da 80 euro...


Scatta dal primo luglio l'aumento dal 20% al 26% dell'aliquota sulle rendite finanziarie che interesserà anche i dividendi staccati successivamente, le plusvalenze di azioni e fondi, gli interessi su conti correnti e depositi postali. L'aumento non tocca i titoli di Stato, come Bot e Btp.
Dei 3 miliardi prodotti dall'aumento della tassazione al 26% ben 755 milioni arriveranno dal prelievo sugli interessi per depositi e conti correnti.

Dalla lotta all'evasione 15 miliardi di euro:
Il governo conta di recuperare 15 miliardi di euro, nel 2015, dalla lotta all'evasione fiscale. E' quanto previsto dal testo definitivo del dl Irpef, nel quale si ipotizza un aumento delle entrate di due miliardi rispetto al 2013. Tagli in vista per i ministeri chiamati a risparmiare, con la presidenza del Consiglio, 240 milioni di euro nel 2014: le voci di spesa da ridurre vanno individuate entro 15 giorni dall'entrata in vigore del decreto.

Taglio 5% a contratti P.A:
Tra le novità prevista, anche il taglio dei contratti. Le amministrazioni pubbliche potranno, infatti, ridurre del 5% gli importi dei contratti per beni e servizi. I contratti possono essere rinegoziare in funzione della riduzione ed è fatta salva la possibilità di recedere entro 30 giorni senza penali. Le amministrazioni potranno stipulare nuovi contratti usando le convenzioni-quadro della Consip S.p.A., delle centrali di committenza regionali o tramite affidamento diretto.


Padoan, da bonus 80 euro effetti su Pil:
"Il bonus di 80 euro avrà ripercussioni positive sul Pil in quanto le famiglie potranno spendere di più e le imprese saranno stimolate a investire e, di conseguenza, a creare maggiore lavoro", è la previsione del ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, che da Madrid non esclude che si possa superare la previsione di +0,8% del Pil.

Tratto da TGCOM24




Così  riporta, oggi, Libero citando come fonte il Sole 24 Ore. Leggiamo:

"Bello lo spot degli 80 euro in più in busta paga. Il premier Matteo Renzi ci si sta giocando tutta la sua credibilità da qui al prossimo autunno, quando per andare avanti dovrà dimostrare di tradurre in realtà la valanga di promesse che ha fatto agli italiani negli ultimi tre mesi. Intanto, però, a tenere alta la fiducia ci sono quegli 80 euro che andranno a tutti coloro che guadagnano fino a 24mila euro. Che, siccome il denaro non si fabbrica (grazie Europa), da qualche parte vanno presi. E una di quelle “parti” sono le rendite finanziarie, che dal 1 luglio saranno stangate da una aliquota (ossia da un prelievo fiscale) che passa dal 20 al 26%. Colpiti sono i risparmiatori, le aziende e le banche.

Nel 2015, scrive Il Sole 24Ore, il gettito atteso sarà di 3.037 milioni di euro (cioè poco più di 3 miliardi). Il grosso, 1.241 milioni, arriverà nelle tasche dello Stato dalle ritenute sugli interessi di obbligazioni e titoli similari, ma una quota significativa arriverà da ritenute su depositi, conti correnti, libretti postali e certificati di deposito: in tutto 755 milioni nel 2015, col top del prelievo che verrà raggiunto l’anno successivo, il 2016, quando famiglie e imprese si vedranno prelevare dai conti correnti 1,1 miliardi di euro."

giovedì 10 aprile 2014

Arriva il reddito di cittadinanza, 600 euro a chi non ha lavoro...Ecco chi ne beneficerà!


Reddito di cittadinanza, 600 euro a chi non ha lavoro. Il modello è la Francia e l’erogazione dei fondi per i maggiorenni residenti in Italia dipende dalla volontà del singolo di lavorare.
Il disegno di legge, ancora non entrato in vigore ma che si auspica effettivo nei prossimi mesi, prevede uno schema di reddito minimo garantito agganciato ad una riforma del mercato del lavoro.

IL REDDITO MINIMOGARANTITO - Tecnicamente tale reddito dovrebbe chiamarsi “reddito minimo garantito” e non “reddito di cittadinanza”, perché quest’ultimo sta invece ad indicare l’erogazione di fondi ai cittadini maggiorenni a prescindere che lavorino o meno, restando però comunque un contributo. La copertura finanziaria per il reddito di cittadinanza esiste, stando a ciò che ha dichiarato renzi, costa 20 miliardi e prevede un contributo di massimo 600 euro per chi ha perso il lavoro o si trova disoccupato.

CHI NE BENEFICIA - Ad averne diritto sarebbero tutti i cittadini residenti in Italia e con cittadinanza italiana. Potranno beneficiarne coloro che hanno perso il lavoro e coloro i quali, pur lavorando, non riescono a superare la soglia di povertà: nel primo caso è previsto un contributo massimo di 600 euro; nel secondo caso lo Stato andrà ad integrare il reddito fino ad arrivare ad un massimo di 600 euro.
L’importo sarà inoltre determinato in base alla conformazione del nucleo familiare, ed erogato ad ogni membro della famiglia. Ad esempio: una famiglia che è composta da due persone, di cui una percepisce un reddito di 400 euro al mese e l’altra non ha entrate, accade che il primo componente riceverà 200 euro (per arrivare a quota 600), mentre il secondo riceverà il contributo intero per ogni figlio a carico. Il sostegno dello Stato andrà ad integrare anche le pensioni minime.

I CENTRI D'IMPIEGO - I centri per l’impiego daranno collateralmente la possibilità a chi è disoccupato di poter accettare fino a 3 offerte di lavoro “congrue”, ovvero adatte al proprio curriculum. “Se uno è laureato in ingegneria non gli si può chiedere di fare il giardiniere”. Se però dopo tre offerte congrue rifiuterà di lavorare, perderà il diritto di poter percepire tale reddito.


Fonte: QuiFinanaza








martedì 8 aprile 2014

Idee regalo per sorprendere i più piccoli a Pasqua e anche noi grandi, perchè no!! !^_^


La Pasqua si avvicina e i regali più tipici per i bambini sono ovviamente le uova di cioccolato; poiché unisce l'effetto sorpresa al cioccolato, che ai bambini piace moltissimo.
E se magari qualche bambino desiderasse ricevere qualche giocattolo o un regalino?

Ecco alcune idee regalo originali:
- giocattoli singoli o molteplici all'interno di confezioni a forma di uovo. In particolare, i nuovi prodotti lanciati quest’anno riguardano:

1- BAMBINE:
Peppa Pig, Minnie, Violetta, Winx, Hello Kitty, Le Principesse, Barbie, Monster High, ecc...





2- BAMBINI:
Cars, Turtles, Spiderman, Hot Wheels, Planes, Boys Avengers, Max Steel, Topolino, ecc...







lunedì 31 marzo 2014

Risparmiare corrente elettrica imparando a conoscere meglio le nostre amate console ! Ecco i consigli per non sprecare energia !!







Le console multifunzione attualmente in vendita, anche da spente, consumano dalle 3 alle 5 volte di più di un frigorifero!!!

CONSUMI CONSOLE VIDEOGIOCHI - Sfidare gli amici online con i giochi per pc, superare i diversi livelli del proprio gioco preferito con la Playstation o ballare e imparare nuovi passi con la Wii: senza dubbio il tempo vola quando ci si diverte, ma avete mai pensato a quanta energia si consuma tra una partita e l’altra?

Vincere con il proprio videogioco preferito richiede infatti non solo tempo libero a disposizione ma anche energia. Senza contare quella che si consuma quando lasciamo le apparecchiature in stand-by per poi riprendere successivamente la partita.


I COSTI ENERGETICI DELLA CONSOLE IN STANDBY - A questo si aggiunge il fatto che tutte le console attualmente in vendita sono multifunzione: certamente molto pratiche in quanto possono fungere contemporaneamente da lettori dvd, minicomputer o hard disk esterni ma anche molto dispendiose dal punto di vista del consumo di energia elettrica e dei conseguenti costi in bolletta. Addirittura, si calcola che, anche spente, le console consumano dalle 3 alle 5 volte di più di un frigorifero.

In particolare, come leggiamo su Greennetwork, tra le console più famose (Nintendo Wii, Playstation 3 e Xbox 360) è emerso che la più economica è la Nintendo con un consumo medio in fase di utilizzo di 16 Watt. Seguono la Xbox (119 Watt) e la Playstation (150 Watt).

Ricordate quindi di spegnere sempre la console quando non è in funzione.

Non dimenticate che i sistemi graficamente più avanzati consumano ancora più energia.

Una volta spenta la console, staccate anche la spina o, in alternativa, utilizzate una multi presa con interruttore in modo da spegnere contemporaneamente anche il monitor e le casse.

Anche le diverse case produttrici di console hanno comunque ben compreso l’importanza del problema e per ridurre gli sprechi sono corse ai ripari prevedendo alcune modalità di risparmio energetico degli apparecchi.


I NOSTRI CONSIGLI PER NON SPRECARE TEMPO ED ENERGIA CON LE CONSOLE - Il nostro consiglio è quindi quello di limitare le ore passate davanti alla console e ai videogame in generale non solo perché così eviterete di sprecare energia ma anche perché risparmierete tanto tempo utile da dedicare ad altre attività, un po’ di divertimento e relax va bene ma poi è meglio spegnere la console.








giovedì 27 marzo 2014

Menù Low Cost: Colombine di pane!



INGREDIENTI:

Per l'impasto:
gr. 500 di farina 00
gr. 20 di lievito di birra
gr. 250 circa di acqua
gr. 30 di olio
sale

Per decorare:
albume
sale grosso


PROCEDIMENTO:
Setacciare la farina sulla spianatoia, versare l'olio , l'acqua tiepida, dove si è fatto sciogliere il lievito e impastare aggiungendo il sale. fare questo ultimo passaggio quando il liquido inizia ad essere assorbito dalla farina, perché il sale non deve mai venire a diretto contatto con il lievito.
Si ottene un impasto omogeneo ed elastico, lo si lascia lievitare in un luogo tiepido ed al riparo da correnti per circa un'ora.
Trascorso questo periodo si riprende l'impasto che ormai ha raddoppiato di volume e si impasta nuovamente.
Ora si divide la pasta in tante piccole palline, dalle quali si ricavano delle strisce tondeggianti; aiutandosi con le dita, intrecciare con un nodo la striscia di pane su sé stessa. Successivamente schiacciare un po’ la coda con una forchetta, e fare gli occhietti con un seme di pepe nero, pezzetti di olive o chiodi di garofano. infine spennellare con l'albume leggermente sbattuto e cospargere di sale grosso Mettere in forno tutte le colombine a 180° per una quarantina di minuti.


...BUON APPETITO... ^___^











Dove ce ne andiamo a Pasqua e Pasquetta? Ecco alcune idee low cost...


Se siete a corto di idee per Pasqua, ecco alcuni suggerimenti su dove andare e cosa fare a Pasqua;
sperando nell'appoggio del meteo:








  • Pasqua 2014 nelle città d’arte: l’Italia resta una terra ricchissima e le opzioni a basso costo, via auto, via treno o al massimo in aereo, sono numerosissime. La bellissima Firenze, Venezia, ma anche Urbino, Siena, Lecce, Palermo, Milano e dei possibili viaggi e pic-nic nei dintorni. Per riuscire a spendere poco è sempre possibile raggiungere una bella città italiana, magari relativamente vicina, spendendo poco e godendo per alcuni giorni di tutte le bellezze di una città italiana.

  • Pasqua 2014 nelle capitali Europee: Parigi, ma anche Londra, Budapest e Barcellona sono le città più richieste per un weekend. Altre città interessanti sono Madrid, New York e Praga.

  • Pasqua 2014 al caldo: Nei sogni di molti c’è quello di passare la Pasqua al caldo, verso mete esotiche e uniche. Seychelles, Maldive, Mauritius, Caraibi e Sudamerica sono tra i luoghi da considerare, certamente per una vacanza cosi la spesa media è di circa 1500 euro a persona, ma questo è il periodo adatto per visitare questi luoghi.

  • Pasqua 2014 alle terme: Da quelle della Slovenia, passando per le terme italiane come Montecatini, Salsomaggiore e Saturnia, l’idea della Pasqua alle terme o al centro benessere è sempre valida per rimettersi in forma.

venerdì 7 marzo 2014

E' arrivato l'8 Marzo e non sai cosa regalare per la Festa della Donna?Ecco alcune idee-regalo!!


Per la festa della donna perché non pensare a qualche regalino da fare a mamme, mogli, fidanzate, sorelle, nonne, amiche...per ricordare loro che sono le vostre donne preferite?
Amata, discussa, ma sempre festeggiata! La Festa della donna è diventata ormai un appuntamento fisso al quale, per fortuna mariti, fidanzati e figli, in genere non si sottraggono.



Se non avete ancora niente in mente, ecco qualche idee-regalo,poiché basta un regalo semplice, magari accompagnato da un bel bigliettino personalizzato a far sentire la vostra donna ancora più importante!

  1. Sicuramente le classiche mimose sono d'obbligo, un mazzolino giallo oppure un bel mazzo di fiori che faccia capire loro che sono sempre nei vostri cuori!
  2. la classica cena romantica è l'ideale!
  3. un percorso benessere o un trattamento di bellezza in una SPA.
  4. un piccolo gioiello: braccialetto, collana,orecchini.(Su Amazon troverete il regalo giusto rispettando il rapporti qualità-prezzo)
  5. il cd del suo cantante preferito.
  6. un buono regalo valido per l’acquisto di un capo di abbigliamento, così andate sul sicuro e non rischiate di sbagliare taglia, modello (su Zalando l'abbigliamento è a portata di click)
  7. un buono da regalo da spendere dal suo parrucchiere di fiducia.
  8. preparate una torta per questo giorno speciale.
  9. un album fotografico digitale dove inserirete le vostre foto più belle.
  10. il suo profumo preferito.
  11. se è amante del cinema, una tessera valida per qualche ingresso.
  12. libro romantico o Dvd: puntate sulle storie d’amore. 
  13.  il classico peluche, un vero jolly per ogni occasione.
  14. Se proprio siete in vena di acquisti folli potete anche puntare su un bel weekend all’estero in una città romantica o in un luogo che lei ha sempre desiderato visitare. 
In ogni caso, quale che sia la vostra scelta, ricordate di accompagnate il tutto con un biglietto e una frase romantica.









giovedì 6 marzo 2014

Come sistemare al meglio il proprio garage, come arredare e attrezzare il garage con banchi e sistemi per una piccola officina, per coltivare passioni e hobbies proprio sotto casa.







Nelle nostre case, sempre più piccole e affollate di oggetti e suppellettili, il garage funge il più delle volte non soltanto da box auto ma anche e soprattutto da ripostiglio.

Tra le sue pareti così, in poco tempo, si affollano scatoloni, elettrodomestici da sistemare o non più all'avanguardia, ma ancora nuovi e che quindi non si ritiene opportuno buttar via, vecchi ricordi e non solo...

Per poter vivere comodamente in casa propria quindi diventa necessario riuscire a sistemare in maniera adeguata il garage.


Ecco come farlo risparmiando spazio.

Assicurati di avere a portata di mano:

Tanta buona volontà
Un pò di tempo libero ovviamente
Scaffali o armadi
Scatoloni

Per sistemare in maniera razionale il vostro garage il primo passo da compiere sarà quello di eseguire una sorta di grande inventario degli oggetti ivi riposti (e di cui spesso ci si è addirittura scordati).

Per far ciò è utile scindere tutto quello che conservate secondo precisi criteri:

gli oggetti che necessariamente vanno tenuti in garage da una parte (p. Es. Le biciclette),

quelli ammassati in attesa di una riparazione o di un ritorno in auge da un'altra (p. Es. Oggetti elettronici, capi d'abbigliamento, ecc.),

e infine i ricordi (oggetti spesso inutili ma a cui si è legati da un rapporto d'affetto) da un'altra parte ancora.

Una volta effettuata questa suddivisione bisognerebbe adoperarsi per eseguire una cernita tra il materiale ormai deteriorato o non più di vostro interesse e gli oggetti da continuare a tenere. Tutto ciò che conservate in garage andrà quindi sottoposto ad un esame lucido e razionale; ogni qualvolta eseguirete quest'operazione troverete qualcosa da buttar via (o magari da rivendere o regalare).

Regalate o vendete su ebay tutti gli oggetti che non vi servono. Fate spazio! Nel vostro garage ci sarà un mucchio di roba che non usate… è arrivato il momento di metterla da parte. Non agite a casaccio, valutate razionalmente se avete bisogno di quell’oggetto o meno.

Superata questa fase sarà bene, se non ne siete ancora dotati, acquistare degli armadi o degli scaffali in quantità tale da costeggiare tutto il perimetro del garage. Più ripiani avrete e meglio sarà.



A questo punto gli oggetti andranno nuovamente suddivisi sia per categoria (elettrodomestici, ricordi, ecc.) sia per utilizzo (maggiore o minore frequenza con cui vengono cercati, usati, ecc.).

Seguendo i suddetti criteri disporrete tutto in scatoloni ben sigillati.
Su ciascuno di essi, onde evitare ricerche difficoltose e l'inevitabile disordine che ne consegue, scriverete con precisione il materiale contenuto (p.  Es.  Addobbi per l'albero di natale, addobbi per il presepe, ecc.).  Gli oggetti utilizzati raramente andranno collocati nei piani più alti degli scaffali, mentre gli altri, in rapporto alla frequenza d'uso troveranno collocazioni via via più agevolmente raggiungibili..

Installate cassettiere, rastrelliere, ganci o mensole, tutto su misura pe ril vostro garage. Allestite degli stand da soffitto per le bici o gli sci, recupererete molto spazio. Costruite o acquistate uno scaffale dove sistemare tutti gli oggetti davvero utili. Se invece degli scaffali utilizzate cassetti e contenitori, ricordate che in fondo vanno le cose che utilizzate di meno e in superficie tutto ciò che può tornare utile nel quotidiano.



Non dimenticare mai:
Questo tipo di lavoro porta via molto tempo; è bene quindi mettersi all'opera durante periodi prolungati di ferie, mai nei ritagli di tempo.
Molte persone non riescono a staccarsi dagli oggetti che possiedono pur riconoscendone l'inutilità. Se appartenete alla categoria bisogna che prima facciate su di voi un lavoro mentale; difficilmente infatti riuscireste a far ordine in garage o a eliminare qualcosa se non siete veramente motivati.

Per attrezzare il garage perché sia funzionale bisogna innanzitutto sistemare tutti i materiali in modo ordinato pronti per essere utilizzati al momento opportuno.

Cominciamo quindi con una parete su cui applichiamo un pannello di masonite laccato bianco con tanti forellini, in cui si inseriscono degli appositi ganci che consentono di sistemare in ordine
progressivo una serie di cacciaviti, pinze ed altri utensili da lavoro.

Al di sotto di quest'ultimo è ideale l’installazione di un tavolo con un piano rivestito con una guaina di gomma per lavorare legni e metalli; in un angolo del tavolo una morsa da banco è importante per tagliare pezzi di legno e materiali ferrosi.

Un armadietto di metallo o di legno è utile invece per sistemare barattoli di vernice, oli lubrificanti, polveri disossidanti e attrezzature per le saldature. In un angolo del garage conviene posizionare un compressore di media portata, utilissimo per gonfiare pneumatici, dipingere manufatti con la vernice spray o semplicemente usandolo come aria compressa per pulire oggetti sottoposti a lavorazioni particolari come la sgrossatura.

Se si intende riparare o intervenire sulla propria auto senza rivolgersi ad un meccanico per lavori di ordinaria manutenzione, un crick a carrellino di medie dimensioni è l’ideale per innalzare l’auto e praticare cambi di olio, ruote ecc. Anche quattro cavalletti di forma piramidale possono rivelarsi utili quando si intende sollevare l’auto in modo uniforme dal suolo.



Se però la passione è la meccanica o il fai da te, può tornare molto comodo attrezzarlo come una piccola officina, che consenta di svolgere sia piccoli lavoretti di manutenzione, che veri e propri interventi meccanici.

Anche in questo caso però, razionalizzare gli spazi ove riporre le attrezzature e, al tempo stesso, avere tutto a portata di mano, non è così semplice. Lo sanno bene le aziende che si dedicano all’arredo delle officine.

Ad ora il servizio è prevalentemente dedicato agli esercizi commerciali, ma nulla vieta di applicare gli stessi concetti al garage di casa, magari in versione mignon.

Molte aziende del settore, infatti, offrono soluzioni modulari che ben si adattano a tutte le esigenze. Potete trovare banchi, cassettiere, pannelli e carrelli (con o senza utensili) per replicare in box, una vera e propria mini officina professionale.



La funzionalità di un garage è quindi dettata da un vasto assortimento di materiali ed utensili, ordine e sicurezza. In quest’ultimo caso non bisogna mai fare mancare una pompa per l’acqua e un estintore. Se la quadratura del garage è abbastanza ampia e soprattutto alta, per renderlo funzionale ed ottimizzare al meglio gli spazi disponibili, non è una cattiva idea innalzare un piccolo soppalco (in legno, metallo o muratura) per potersi ritagliare una fetta di privacy e creare un angolino con una scrivania, per momenti di relax o per aggiusti di miniature che richiedono una posizione comoda ed una illuminazione adeguata.

Attezzare quindi un garage perchè sia funzionale, ma senza intralci richiede poco e tanta parsimonia nel sistemare gli oggetti giusti nel posto giusto.

Ora vediamo insieme come sistemare lo spazio disponibile all’interno del garage :

- Chi ha un piccolo garage dovrebbe privilegiare i tavoli da lavoro che si richiudono, che quando non sono utilizzati occupano meno spazio. Per fare meno fatica quando li utilizziamo, sono perfetti quelli con le ruote, che si spostano facilmente. Per avere più spazio, quando si lavora è meglio mettere l’auto fuori.

- Chi si dedica al bricolage come hobby non deve trascurare la sicurezza in generale. Dobbiamo prestare attenzione tutte le volte che si utilizzano attrezzi pericolosi, come il trapano o la sega elettrica. Per evitare piccoli tagli sulle mani, è meglio indossare dei guanti.

- Quando si usa la fiamma ossidrica va sempre indossata la maschera apposita protettiva. Infine, bisogna stare attenti quando si sale sulla scala; sono i più sicuri i modelli con quattro punti d’appoggio a terra.

- Anche se il fai da te consiste in semplici lavori, non per questo bisogna sottovalutare i pericoli, altrimenti si possono correre rischi anche seri. Quando si vernicia un oggetto, è bene tenere la saracinesca completamente aperta e, se ci sono , anche le finestre o porte.

- Più il locale è areato, meglio è, così si respirano meno le particelle delle vernici. Di questi prodotti alcuni sono tossici e altri no; in ogni modo, per limitare i rischi è consigliato l’uso dell’apposita mascherina che ripara bocca e naso e fare ogni tanto una pausa all’aria aperta.









lunedì 3 marzo 2014

Zalando novità 2014, da non perdere!!!! Inoltre reso concesso fino ad un massimo di 100 giorni!!.






Se c'è una cosa di cui nessuno può fare a meno è l'abbigliamento. I vestiti, così come le scarpe e gli accessori, sono parte della nostra quotidianità, del nostro modo di vivere e di esprimere noi stessi.
Lo shopping potrebbe essere considerata una disciplina sportiva: coinvolge uomini e donne di tutte le età, implica movimento e ripaga con tanta soddisfazione. Avrai notato anche tu la magia che si crea quando trovi un capo che ti piace e che ti sta particolarmente bene. Questa magia ora la trovi anche on line!

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Puoi sfoggiare un look spettacolare in qualsiasi stagione con giacche invernali sporty o eleganti cappotti classici; puoi stupire tutti ad una serata di gala indossando un raffinatissimo abito in pizzo o, ancora, per tutti i giorni, quelli in cui vuoi un outfit più easy ma comunque originale.
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Qualora il tuo prodotto presentasse qualche problema, puoi restituirlo senza problemi entro 100 giorni dalla consegna. 
Iscriviti gratuitamente alla Newsletter di Zalando, riceverai subito un buono omaggio di 5 euro. Un'occasione da non perdere!!!







sabato 1 marzo 2014

Fai da te: Come pulire pentole,tegami,casseruole,paioli in rame con i rimedi della nonna...






Chi ha in casa degli oggetti in rame, sa anche quanto sia difficile tenerli sempre in buono stato.
Ecco qualche consiglio su come pulire il rame in modo semplice,veloce e naturali se non volete utilizzare prodotti industriali!

  1. La prima ricetta è quella di mescola aceto o succo di limone con sale e acqua; realizzato questo miscuglio si strofina l’oggetto con un semplice panno o con una spugna non abrasiva, per poi sciacquare con acqua tiepida e procedere ad un’accurata asciugatura con un panno morbido.

  2. Molto efficace per pulire il rame è anche un composto realizzato con succo di limone, sale e detergente per i piatti; una volta realizzato il composto basta immergervi una spugnetta e strofinare delicatamente l’oggetto in rame sino a quando tutte le macchie saranno state eliminate.

  3. Utile per pulire il rame e in particolare per eliminare le macchie di verderame , è anche un composto realizzato con detersivo per i piatti, ammoniaca o acido ossalico, mentre se dovete pulire delle parti incavate o degli intarsi allora potete utilizzare la cipolla cruda o limone o, ancora, uno spazzolino da denti che avrete precedentemente imbevuto in una miscela di sale e aceto.

  4. Infine per pulire e lucidare il rame è anche possibile utilizzare una mistura di bianco di spagna e di olio di oliva o in alternativa una pastella che potete realizzare con farina, aceto bianco e sale.

Ricordate di risciacquare con cura e di asciugare con attenzione l'oggetto in rame che volete far risplendere!!!






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