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domenica 10 novembre 2013

Microsoft Fix it - Quando una chiavetta USB può riparare un computer senza bisogno di un tecnico. Soluzione LOW COST, semplice e veloce per ripristinare, velocizzare il vostro veccchio computer.







Crea una chiavetta USB ripara-Windows con Microsoft Fix it
In quanto macchine, anche se tecnolo­gicamente evolute, i PC sono soggetti a guasti di varia natura che compro­mettono, in modo più o meno grave, il funzionamento del sistema operativo. Spesso la colpa viene attribuita a Windows o al virus di turno ma, nonostante si stenti a crederlo, la maggior parte dei malfunziona­menti è causata da modifiche e operazioni avventate effettuate da noi stessi con troppa leggerezza. Anche la semplice modifica di un servizio, la rimozione di un file o di una chiave del registro di configurazione, può avere conseguenze traumatiche per Win­dows, che a quel punto inizierà a manifestare sintomi quali rallentamenti, messaggi di errore, impossibilità di avviare determinati software o accedere alle periferiche hardwa­re, fino ad arrivare alle fatidiche e temute schermate blu!

Soluzione fai da te
Per ripristinare il corretto funzionamento di Windows e non rischiare di compromette­re ulteriormente la già critica situazione, è necessario conoscere a fondo il sistema ope­rativo; poiché non tutti hanno queste co­gnizioni, il nostro tecnico di fiducia è il solo in grado di risolvere la situazione. Più facile a dirsi che a farsi, richiedere la riparazione, oltre a costarci un bel po' di quattrini, ci ob­bliga a fare a meno del PC per diversi giorni. Esiste però una solu­zione rapida, gratuita e indolore per correg­gere le più disparate anomalie di sistema. Sviluppato dagli stessi ingegneri che hanno partorito Windows, Microsoft Fix it è un tool pensato per essere utilizzato anche dagli utenti "crudi" di conoscenze tecniche. Raggruppa­ti per tematica, gli strumenti di risoluzione possono analizzare e correggere automatica­mente i problemi riscontrati o, in alternativa, lasciare a noi la scelta sul tipo di soluzione da applicare. Grazie alla possibilità di essere avvia­to anche da chiavetta USB, Fix it permette l'uso degli strumenti anche su PC che presentano malfunzionamenti tanto gravi da impedire l'in­stallazione di software o la connessione al Web. Con buona pace del nostro tecnico di fiducia, in pochi minuti rimetteremo in sesto Windows, risparmiandoci lunghi tempi di attesa, le spese dell'intervento e offrendo una rapida soluzione anche nei casi più disperati.


Clicca qui per scaricare Microsoft Fix it Portable.


Estraiamo l'archivio Fixit-Portable.zip, colleghiamoci a Internet ed eseguiamo il file MicrosoftFixit-portable.exe (confermando con Esegui). Clicchiamo su Accetto e con Sfoglia indichiamo la cartella dove salvare i file.


Spuntiamo la casella di controllo mo­strata a video solo se usiamo Windows 7 e clicchiamo Salva. Al termine premiamo Fine e spostiamo la cartella Fix it Portable in una pendrive. Colleghiamo il drive al PC da riparare ed eseguiamo il file Launch Fix it.exe presente all'interno della cartella.


Navighiamo nell'elenco degli strumenti, magari aiutandoci con i filtri per catego­ria e, individuato il problema manifestato sul PC, clicchiamo su Esegui adesso. Optiamo per la correzione automatica, attendiamo l'esito dell'operazione e, se necessario, riav­viamo Windows.











Detersivo fai da te per la lavatrice. Come preparare in casa un ottimo detersivo naturale, rispettoso dell'ambiente, della vostra salute e soprattutto LOW COST







Ecco una semplice ricetta per preparare con ingredienti che non inquinano e con un notevole risparmio sui costi un ottimo detersivo per la vostra lavatrice.

La preparazione è molto semplice, non richiede tanto tempo ma soprattutto prevede la presenza di ingredienti non solo naturali ma anche low cost.

COME FARE IL DETERSIVO PER LAVATRICE IN CASA

Innanzitutto, procuratevi un pentolone abbastanza grande e versatevi 4 litri di acqua.

Portate l’acqua a ebollizione e nel frattempo grattugiate una tavoletta di sapone di marsiglia (a voi la scelta riguardo la marca).

Non appena l’acqua inizia a bollire, spegnete il gas e aggiungete le scaglie di sapone di marsiglia: qualche istante e il sapone si dissolverà completamente.

Per concludere aggiungete quattro cucchiai colmi di bicarbonato ed ecco pronto il vostro detersivo per il bucato in lavatrice preparato in casa. Semplice vero?

Consiglio:
PREPARATE LA SERA IL DETERSIVO così da lasciare riposare il tutto per almeno una notte intera (con il coperchio sopra). Il mattino successivo vi basterà frullare il composto con un qualsiasi mixer per ottenere un detersivo liquido che non ha proprio nulla da invidiare a quelli in commercio.

COME CONSERVARE IL DETERSIVO - Per quanto riguarda invece la conservazione del detersivo, Emanuela ci suggerisce di utilizzare i bidoncini da 5 litri in cui è contenuta l’acqua che si utilizza per il ferro da stiro.

Come utilizzare il detersivo:
DUE CUCCHIAI DI DETERSIVO PER UN LAVAGGIO OTTIMALE DEI CAPI - Versare due cucchiai dentro la vaschetta dosatrice della lavatrice. In caso di capi bianchi, lasciateli in ammollo per tutta la notte e poi la mattina proseguite con il lavaggio in lavatrice. Vedrete che risultato.

Siccome il detersivo tende ad essere piuttosto denso, quando lo versate nella vaschetta assicuratevi che scenda giù nel cestello.
Se invece volete adoperare il detersivo direttamente nell’oblò della lavatrice, prima di versarlo diluite i due cucchiai in un bicchiere e con dell’acqua calda.

E l’ammorbidente?
ACETO BIANCO AL POSTO DELL’AMMORBIDENTE - Utilizzate l’aceto, perfetto sia per i capi bianchi che per i colorati. Senza contare che l’aceto bianco è perfetto anche per la pulizia del pavimento e delle superfici della cucina.
Per un tocco di profumo e freschezza aggiungete due gocce di profumo naturale: lo trovate in erboristeria.








venerdì 8 novembre 2013

Si avvicina il Natale !! E' già tempo di prepararsi a scegliere i regali da fare, scoprite le nostre idee regalo low cost per un Natale all'insegna del risparmio.







Quest'anno visti i tempi che corrono l'imperativo è :

fare REGALI di NATALE LOW COST !!!


Se proprio non si vuole rinunciare al tradizionale rito dello scambio di doni sotto l’albero, basta scegliere qualcosa di poco costoso che allo stesso sia gradito ed utile per chi lo riceve e ci consenta di fare bella figura.

Vista la situazione economica del momento, tutt’altro che favorevole, la maggior parte delle gente sicuramente ridurrà il numero di persone con le quali scambiare i doni in occasione delle le feste di fine anno.

Appare evidente che per risparmiare, oltre a ridurre il numero di regali, è necessario anche fare in modo che, quelli a cui non si può o non si vuole rinunciare, costino il meno possibile.

Per fare un bel regalo non è infatti necessario spendere molto; nella maggior parte dei casi infatti, più che il prezzo è importante cosa si regala.

Non c’è dubbio infatti che chiunque preferisca ricevere un pensiero gradito ed economico piuttosto che un dono inutile e costoso.

Partendo da questo presupposto ecco una lista di regali utili ed economici che saranno sicuramente graditi per chi li riceve e aiuterà anche gli eterni indecisi timorosi di ripetersi o di non saper trovare il regalo perfetto per un Natale che è sempre più vicino.

Il prezzo medio di ogni singola idea regalo si attesta intorno ai 10 euro; il risparmio quindi è assicurato.

Questo sopratutto se si sceglie di acquistare online visto che, gli ecommerce, stanno diventando sempre più convenienti rispetto ai tradizionali negozi.


Unica accortezza: fare in modo di unire più acquisti in un unico ordine in modo tale che si annullino o si abbassino le spese di spedizione. (Su alcuni siti, come AMAZON le spese di spedizione per acquisti sopra i 19 euro sono addirittura gratuite)

Ricordiamoci sempre che il regalo perfetto, non solo per Natale, oltre a costare poco perchè le disponibilità finanziarie sono sempre più limitate, può essere comunque gradito da chi lo riceve se pensato e fatto con un minimo di criterio.

Ecco alcune fantastiche ed economiche idee da regalare !!

Luce Usb per computer
Visto che oggigiorno quasi tutti possiedono un computer, si può fare un dono certamente gradito regalando una lampada per computer che funziona collegandola semplicemente alla porta usb. Ottima sia per computer fissi che portatili. Utile sopratutto perchè fornisce una valida illuminazione nell’area di lavoro senza illuminare l’intera stanza.



Supporto per pc portatile
Sempre rimanendo in ambito tecnologico, se devi fare un pensierino a qualcuno che possiede il computer portatile, puoi fare la scelta giusta optando per il supporto che oltre ad evitare il surriscaldamento del notebook consente a chi lo utilizza di avere una posizione di lavoro comoda e corretta  grazie alla regolazione di altezza e diagonale.

Questi supporti inoltre sono provvisti di una piattaforma girevole per posizionare il PC portatile nella direzione desiderata e sono anche antiscivolo grazie alla striscia in gomma che blocca il computer.



Allarme anti colpi di sonno
Il gadget ideale da regalare a chi si trova spesso al volante; molto utile soprattutto quando si è stanchi alla guida e per prevenire i colpi di sonno così da non rischiare di fare incidenti.

Appoggiato sull’orecchio, se la testa compie movimenti tipici del colpo di sonno, suona un’allarme, che fa svegliare immediatamente.



Copricavi da computer
Risolve il problema dei grovigli di cavi pericolosi per te e per la sicurezza della tua casa e del tuo ufficio. Molto utile per proteggere e nascondere i cavi di computer, stampante, fax, televisione ecc. garantendo ordine e sicurezza. Stop ai grovigli di cavi!Per evitare il caos del groviglio di cavi (poco estetico anche da vedere), e per proteggerli da polvere e usura, avvolgili in questa apposita copertura in neoprene, con semplice chiusura a zip.



Mini aspirapolvere per pc
Ideale per pulire a fondo la tastiera e spolverare la scrivania, il praticissimo mini-aspirapolvere senza fili a pile è sicuramente un dono gradito. Con spazzolina morbida e tubo in gomma per aspirare nelle fessure tra i tasti. Perfetto per mille utilizzi, per pulire macchine fotografiche, telecomandi e per lavori di hobbistica.



Porta CPU regolabile
Un pratico carrellino dotato di ruote bloccanti, che tiene il computer sollevato da terra, proteggendolo dalla polvere, e permette di spostarlo comodamente per pulire il pavimento o cambiargli posizione.



Portachiave per distratti
Uno speciale ed utilissimo portachiavi che percepisce il fischio, risponde con una luce rossa lampeggiante e un bip bip chiaramente udibile. Ottimo da regalare a chi perde frequentemente le chiavi. Funziona a pile.



Specchietto tascabile figura intera
Specchio tascabile utilissimo alle donne poichè consente di potersi vedere dalla testa ai piedi pur essendo di dimensioni ridottissime. Perfetto da portare in viaggio, è in materiale antiurto.



Borraccia con serbatoio per il ghiaccio
Apparentemente sembra una comune bottiglia in materiale plastico, mentre di fatto è una sorta di borraccia utile per chi fa sport, da portale in palestra, in campeggio, ad un pic nic, durante un’escursione o in qualsiasi circostanza ci si trovi fuori di casa.

La particolarità è data dal fatto che è all’interno c’è uno speciale serbatoio da riempire con acqua e far ghiacciare nel freezer: una volta pronto e sistemato di nuovo all’interno della borraccia, manterrà fresca la bevanda per molto tempo.



Torcia a energia solare
Sempre utile in qualsiasi situazione, in casa come fuori, da tenere in macchina, così come in barca o alla casa al mare.

Si ricarica tramite pannellino solare incluso ed è dotata di led. La pila ricaricabile necessaria al funzionamento è inclusa nella confezione.



Torcia Dinamo 4 in 1 per ricaricare cellulari
Luce a portata di mano in ogni esigenza, valida alternativa regalo al posto della torcia solare. Funziona a pile o con la dinamo inclusa.

Basta premere l’impugnatura più volte e la luce a led si accende. Utilissima in casa, in cantina, in campeggio, o in macchina.




Di regali per Natale a poco prezzo se ne trovano a bizzeffe se si sa come cercarli e sopratutto se si vuole risparmiare anche sui doni da mettere sotto l’albero per le feste di fine anno.

Approfittate di internet e non vene pentirete, farete un figurone spendendo poco !!








domenica 3 novembre 2013

Come installare in casa un sistema di videosorveglianza con le Wifi Ip Cam: installazione, funzioni e configurazione






Con i tempi che corrono, a molti sarà passata per la testa l’idea di installare in casa propria, oltre al più tradizionale antifurto “a sirena”, un bell’impianto di videosorveglianza casalingo, in modo da incrementare le barriere (anche solo psicologiche) nei confronti di eventuali malintenzionati.

Fino a qualche anno fa, creare un sistema di questo tipo era discretamente dispendioso, e ci si doveva rivolgere necessariamente ad un tecnico specializzato.

Oggi, grazie ad internet, alle reti wireless, ai computer ed ai telefoni cellulari “evoluti” è possibile realizzare un piccolo impianto di videosorveglianza con una spesa davvero contenuta.

Le possibilità offerte dai moderni sistemi di videosorveglianza, però, vanno ben oltre la definizione wikipediana.
Oltre a “vedere” cosa succede in un determinato luogo mentre non siamo fisicamente lì presenti, con le nuove “Wifi Ip Cam” (ovvero, Videocamera (Cam), controllabile via internet (IP), senza fili (Wifi) ), avremo a disposizione moltissimi servizi aggiuntivi.

Come funziona il tutto ?
Il sistema si basa essenzialmente sulla presenza, in casa nostra o nel luogo dove dovremo piazzare la videocamera, di una connessione internet, a banda larga (adsl) sempre attiva (e auspicabilmente a tariffa “flat”, ovvero che non si paga a consumo).

Potremo infatti collegare la videocamera alla nostra rete di casa (e di conseguenza ad internet) ed avere così la possibilità di “vedere” con gli occhi della telecamera, collegandoci da qualsiasi computer connesso ad internet, fosse anche dall’altra parte del globo.

Ecco un elenco di “caratteristiche” che dovrebbe avere una videocamera Ip per essere considerata davvero completa:

Wireless: ovviamente, senza fili, per collegarsi alla rete di casa vostra senza utilizzare ingombranti cavi)
Con led per visione notturna: in modo da poter vedere anche di notte
Con “Pan and Tilt”: ovvero con la possibilità di muovere l’inquadratura su due assi (sù/giù, destra/sinistra), tramite apposito meccanismo motorizzato
Con zoom: per poter “avvicinare” l’inquadratura
Con webserver interno: ovvero con la possibilità di connettersi da qualsiasi browser web (ad es. Internet Explorer)
Con supporto DDNS: ovvero con la possibilità di assegnare alla videocamera un indirizzo internet “testuale” (vedi oltre)


Ovviamente non tutte le videocamere Ip wireless hanno le stesse caratteristiche, nel caso doveste decidere di acquistarne una con le caratteristiche summenzionate, vi tornerà utile questo elenco delle varie possibilità offerte. Vediamolo.

1- Vedere con gli occhi della videocamera
Potremo vedere le immagini prodotte dalla videocamera utilizzando un qualsiasi computer connesso ad internet. Basterà lanciare un qualsiasi programma per la navigazione internet (Firefox, Explorer, ecc.) e digitare l’indirizzo della videocamera (per sapere quale indirizzo, vedi oltre)  per accedere al pannello di controllo che ci darà accesso a tutte le funzionalità disponibili: potremo così “zoommare”, far ruotare la videocamera, scattare una fotografia, registrare un video o semplicemente guardare le immagini, in tempo reale, anche nel caso di stanza completamente buia.

2- Avvisi via email
Una delle caratteristiche più interessanti, a mio parere, è la possibilità di essere avvisati via email di eventuali “muovimenti sospetti”. La maggior parte delle videocamere di questo tipo, infatti, ha la capacità di “capire” quando nell’ambiente inquadrato avviene un qualsiasi movimento. Se ciò dovesse accadere, la videocamera (ricordo, sempre connessa ad internet), può inviare immediatamente una email con le foto (solitamente 5, ma è un parametro che si può modificare) della scena “incriminata” che ha attirato l’attenzione della videocamera. E’ inoltre possibile modificare la sensibilità del “sensore”, evitando così che ad ogni minimo muovimento venga inviata una email.

3- Impulso d’allarme
Molte di queste videocamere sono dotate di un apposito connettore tramite il quale è possibile inviare un impulso elettrico che mette in funzione altri dispositivi di allarme: un combinatore telefonico o una sirena (questi, ovviamente, da comprare a parte)

4- Accesso da smartphone
Alcune videocamere ip hanno la possibilità di essere “interrogate” anche tramite cellulare (o meglio, tramite smartphone, cellulare “evoluto”). Esiste ad esempio un software per iPhone che consente di accedere alle videocamere ip tramite rete cellulare. Se siete fuori casa, magari distanti chilometri, con questo programma potrete visualizzare, sullo schermo del vostro iPhone cosa sta succedendo in casa vostra o in ufficio. Potrete inoltre, se il vostro modello è supportato, spostare l’inquadratura e scattare delle istantanee.

5- Parlare e ascoltare
Moltissime modelli hanno la possibilità di attivare una modalità “ascolto”. Tramite il microfono interno è possibile infatti “ascoltare” i suoni provenienti dall’ambiente nel quale la videocamera è installata. Non solo: collegandoci da un computer dotato di microfono, potremo addirittura parlare dal Pc remoto, e la persona vicina alla videocamera potrà sentire quello che diciamo, e magari risponderci (o scappare… :-)  ).

Le possibilità sono davvero molte.

Vediamo in dettaglio la “lista della spesa”: ciò di cui avrete bisogno per installare un sistema di videosorveglianza fai-da-te.

Una connessione ad internet con tariffa “flat” (non a consumo) attiva 24 ore su 24
Un modem/router wireless
Un computer (Pc o Mac)
Un indirizzo email
Una o più ” Wi-fi Ip Cam” (definita anche “videocamera di rete”), come queste
Opzionale: uno smartphone evoluto (come l’iPhone o altri in grado di connettersi ad internet)



Vediamo, in breve ed in modo molto generico (ogni videocamera ha un procedimento più o meno specifico) come far funzionare il tutto.

Procediamo per passi.
Collegate la vostra Wi-Fi Ip Cam, tramite cavo Lan (cavo di rete), al vostro Router
Accertatevi che la connessione Wi-fi sia accesa e funzionante
Aprite il programma che utilizzate solitamente per navigare, e nella barra degli indirizzi, inserite l’indirizzo “IP” della Videocamera. Per sapere qual è l’indirizzo Ip della vostra videocamera di rete, si hanno, solitamente, due strade:
Leggere l’indirizzo “di default” (cioè assegnato come impostazione “di fabbrica”) sul manuale delle videocamera
Utilizzare il software per la scansione degli indirizzi Ip che vi dovrebbe essere stato fornito insieme alla videocamera. In assenza, potrete provare ad utilizzare questo.
Una volta digitato l’indirizzo Ip della vostra videocamera (che avrà una forma “numerica”, simile a 192.168.1.xx), accederete al pannello di configurazione. Inserite nome utente e password (impostate di default, per conoscerle leggete il manuale fornito) e date invio.
Nel pannello di configurazione, sarà possibile attivare il modulo wifi della videocamera. Per fare ciò, andate nell’apposita sezione, e impostate i parametri della vostra connessione wireless (nome della connessione e password)
Salvate. La Videocamera dovrebbe riavviarsi
Scollegate il cavo Lan e provate, digitando l’indirizzo Ip delle videocamera, a collegarvi via wireless
Una volta entrati nel pannello di configurazione, controllate che l’immagine venga correttamente visualizzata ed impostate i parametri desiderati. Potrete ad esempio voler modificare la sensibilità del sensore, abilitare l’impulso per allarme esterno oppure configurare un indirizzo di posta elettronica (dovrete  darne uno “a disposizione” della vostra videocamera affichè lei possa inviarvi le email di allarme).
Potrete inoltre impostare DynDNS (è un servizio gratuito che vi consente di ottenere un indirizzo “testuale” e non “numerico” come nel caso precedentemente illustrato, per ovviare al problema dell’ Ip dinamico. vedi oltre)
Vediamo una classica schermata del software interno della videocamera:


Come faccio a vedere la mia videocamera da internet ? Non funziona ! E’ una truffa !

No… come spesso accade, questi gadget tecnologici sono difficili da far funzionare, ma una volta configurati “a puntino” funzionano più che bene. E’ un processo non semplicissimo, ma non disperiamo.

Le cose fondamentali sono due:

1) Conoscere il proprio indirizzo Ip “esterno”

Non mi sembra la sede adatta per scendere in tecnicismi e definire cos’è un indirizzo Ip, per cui accontentatevi di qualche semplificazione che farà inorridire i più tecnici.

Abbiamo fin’ora visto due tipi di indirizzi Ip:

Conoscere l’indirizzo Ip “interno” (per interno si intende interno alla propria rete domestica privata) della videocamera (quello simile a 192.168.1.xx, leggi sopra) è un po’ come sapere dove sono le stanze all’interno di una casa. Dov’è il bagno ? In fondo a destra. E la cucina ? In fondo a sinistra. Allo stesso modo diremo: dov’è la videocamera ? A 192.168.1.12 (è solo un esempio, non prendere questo indirizzo Ip come vostro realmente !). E dov’è il mio Pc ? E’ a 192.168.1.10. E la mia xbox 360 collegata in rete ? Sta a 192.168.1.30. In pratica assegnare un indirizzo Ip significa “collocare” in un dato posto una periferica hardware collegata alla nostra rete domestica (ovviamente tutto in senso molto figurato). Gli indirizzi Ip possono essere assegnati in due modi: 1- tramite DHCP (ovvero li assegna il router in automatico) 2- manualmente (saremo noi, per ciascuna periferica collegata, ad assegnare un indirizzo)
L’indirizzo Ip “esterno“, invece è quell’indirizzo che dice ai computer esterni alla nostra rete, dove sta il nostro router, che è un po’ la porta di accesso che abbiamo verso internet (non a caso si chiama anche Gateway: cancello, porta d’accesso, traducetelo come volete). E’ un indirizzo un po’ diverso dal solito 192.168.qualcosa. Può essere 88.123.45.67 oppure 155.12.2.3 o qualsiasi altra combinazione (con alcune limitazioni, ma non è attinente in questa sede). Per assurdo, se fossimo collegati con un Router senza “protezioni” (il firewall o il Nat, anche questo non è attinente), e se comunicassimo a mezzo mondo il nostro indirizzo Ip esterno, potremmo dare la possibilità a qualche malintenzionato di accedere alle nostre risorse “interne” (cioè i computer e gli altri dispositivi collegati al Router), con evidenti rischi. Questo indirizzo è assegnato dal vostro “Service Provider” (tipicamente la compagnia telefonica alla quale vi appoggiate per avere la connessione ad internet). Questo indirizzo, se non stabilito diversamente nel contratto, è normalmente “dinamico”, ovvero varia di tanto in tanto e soprattutto nel caso voleste spegnere il vostro router. Tenete a mente queste informazioni, torneranno utili. Per conoscere il vostro indirizzo Ip esterno, potrete usare il pannello di controllo del router oppure usare My Ip address.
2) Aver configurato correttamente il router

Non semplice da spiegare. Provo a semplificare al massimo. Abbiamo detto che, tramite il router, disponiamo di un indirizzo Ip “esterno” che ci colloca all’interno di internet.

Questo indirizzo è fortunatamente “protetto” dal nostro router, nel senso che, di norma, se provate a collegarvi dall’esterno, magari tramite Internet Explorer, ad un indirizzo Ip Esterno del router di un amico che ve l’ha comunicato, otterrete ben poco. Questo poichè (ma non solo per questo) il router “chiude” le richieste che arrivano dall’esterno. E’ un po’ come una persona molto viziata: sempre pronto a chiedere (e a venire accontentato) ma molto poco disposto ad accontentare le richieste che gli vengono fatte.

C’è un però. Abbiamo detto che vogliamo vedere la nostra videocamera dall’esterno… per cui, dall’esterno, dovremo chiedere al nostro router le immagini della videocamera… il che vuol dire convincere il nostro router ad accontentare la nostra richiesta. Ci sarebbe un’ulteriore approfondimento da effettuare, ma non voglio esagerare con i tecnicismi. Limitatevi a prendere come “dato” questo: i dati, nelle reti, passano attraverso delle “porte”. Queste porte hanno dei numeri. I dati delle immagini della nostra videocamera, passano attraverso una porta con uno specifico numero (assegnabile da noi a piacere).


Cosa significa, in soldoni, tutto ciò ? Significa questo:

Router 1
screen capture 12 Videosorveglianza con le Wifi Ip Cam: funzioni e configurazione

Cioè, nel pannello di controllo del router (solitamente accessibile digitando l’indirizzo 192.168.1.1, ma ci sono molte varianti), dovrete configurare il cosiddetto “Port Forwarding” o “Inoltro delle Porte”.

Dovrete in pratica dire al vostro router che la per la videocamera che sta al 192.168.1.103, porta 83 esterna 83 interna (dovrete ovviamente impostare i relativi indirizzo ip e porta nel pannello di controllo della vostra videocamera ip), devono essere accontentate le richieste provenienti dall’esterno (voce: inbound filter: Allow all), ed in particolare queste richieste devono essere indirizzate all’indirizzo della vostra videocamera (che è, nel caso, 192.168.1.103).

In questo modo, dopo aver configurato il tutto, se da un computer esterno alla vostra rete, digiterete il vostro indirizzo ip esterno, seguito da ” :83 ” (ad esempio, sparo a caso, http://154.11.23.45:83) vi collegherete al vostro router, che saprà che a quella porta (83) corrisponde la “richiesta” di visione delle immagini della videocamera. A quel punto, sul vostro schermo, se avete fatto tutto correttamente, verrà visualizzato il pannello di login della videocamera, proprio come quando vi accedevate tramite rete interna (digitando 192.168.1.xx). Inserite nome utente e password ed il gioco è fatto.

Semplice ? Magari no, ma dà tanta soddisfazione !

Pensavate fosse finita qui ? Si eh ? Sbagliato !

Come vi ho detto, l’indirizzo che dovrete digitare dall’esterno, se volete contattare la ip cam che sta in casa, è “dinamico” (ovvero varia ogni tanto sulla base di ciò che decide il vostro Internet Service Provider).
Il problema è: come faccio a sapere ogni tre minuti che indirizzo ha il mio router in questo momento ? Non posso mica telefonare e chiedere a chi c’è in casa di collegarsi a My Ip address e dirmi che indirizzo esterno è stato assegnato al mio router ! Anche perchè se c’è sempre qualcuno in casa… che ve ne fate di una videocamera per sorveglianza ?

A questo problema ha messo una pezza il mitico www.dyndns.com.

Il servizio consente, gratuitamente, di ottenere una sorta di “dominio” (esempio: http://miodominio.mine.tk) da “accoppiare” all’indirizzo Ip dinamico del vostro router.

In questo modo potrete sempre accedere all’indirizzo “miodominio.mine.tk” e sarà come digitare l’indirizzo Ip dinamico esterno del vostro router sempre aggiornato.

Il servizio può funzionare principalmente in tre modi (che non approfondirò perchè andrei troppo fuori tema):

1- impostare il servizio via router: è il router che si occupa, periodicamente, di informare DDNS del nuovo indirizzo
2- impostare il servizio via software: un piccolo programmino si occua, ogni tanto, di informare DDNS del nuovo indirizzo
3- impostare il servizio via videocamera: molte videocamere possono essere configurate con DDNS come i router

Una volta configurato il tutto sarete, finalmente, in grado di accedere a tutte le possibilità offerte da questi fantastici gadget.

Se il vostro cellulare supporta la navigazione in internet, potrete collegarvi al vostro indirizzo ip esterno o al vostro dominio DDNS per visualizzare, in mobilità, le immagini della videocamera ip.

Per quanto riguarda l’iPhone, vi consiglio un ottimo software (a pagamento): Ip Vision Pro. Supporta molte wifi ip cam, anche generiche (anche se non è detto che supporti il “pan and tilt”).

Un accenno ai prezzi: sul mercato ci sono wifi ip cam di tutti i tipi e di tutti i prezzi.

Il minimo sembra essere 50 euro; un prodottino buono si aggira sui 100/140 euro (dipende molto dalle caratteristiche tecniche).

Quello che vi posso dire è: se non avete particolari esigenze, non spendete più di queste cifre. Ci sono anche modelli a 300 euro, ma effettivamente, a mio parere, per un impiantino di videosorveglianza domestico sono troppi.

Vi lascio con un video (in inglese) che offre una discreta panoramica delle varie possibilità offerte dalle wifi ip cam.









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