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GUIDA LOW COST...una vita a costo zero o quasi!!! Siete al verde? La crisi economica vi ha messo ko? Oggi c'è la Guida alle migliori risorse di internet per risparmiare e iniziare ad avere un piccolo guadagno extra...sondaggi, barre pubblicitarie, email paganti, scegli il tuo modo migliore ed inizia subito con il tuo lavoro on line !!!

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lunedì 9 dicembre 2013

Marcopolo Expert ti regala il kit Prepara e Decora del valore di 99 euro se spendi almeno 500 euro ! E fino a Natale puoi fare i tuoi acquisti e pagarli ad interessi zero con un TASSO ZERO TAN 0% e TAEG 0%. Scopri il nuovo volantino con conti e offerte valide dall’11 al 24 dicembre 2013





Il nuovo volantino Marcopolo Expert è online e propone numerose offerte molto interessanti, soprattutto sul fronte smartphone, tablet, notebook e console.



Scopriamo insieme gli sconti più interessanti proposti da Marcopolo Expert e validi fino al 24 dicembre 2013.



Grandi sconti da Marcopolo Expert con la nuova promozione valida da mercoledì 11 dicembre a martedì 24 dicembre 2013, grandi offerte dunque che dureranno fino alla vigilia di Natale e che faranno venire in testa tantissime idee regalo.

Diamo un’occhiata ai migliori sconti applicati da Marcopolo Expert sugli smartphone:


Archos Platinum 50: 179 euro (50 euro di sconto);
Samsung Galaxy S4 Zoom: 299 euro (100 euro di sconto);
Samsung Galaxy Express: 229 euro (70 euro di sconto);
Samsung Galaxy S3 Mini: 199 euro (50 euro di sconto);
Samsung Galaxy Trend: 139 euro (40 euro di sconto);
LG Optimus L9: 189 euro (60 euro di sconto).

Proseguiamo il giro delle offerte scoprendo i migliori tablet in offerta proposti da Marcopolo Expert:


Acer Iconia B1: 149 euro (50 euro di sconto);
Asus MeMO PAD 10: 199 euro (50 euro di sconto);
Samsung Galaxy Tab 3 10″: 399 euro (119,90 euro di sconto).

Tra i tablet figurano inoltre il nuovo iPad Air, proposto al prezzo di 479 euro, e il nuovo iPad Mini, in vendita a 409 euro. Entrambi i prodotti sono rateizzabili.


Diamo ora uno sguardo ai migliori notebook in offerta proposti da Marcopolo Expert:


HP Pavilion 15N023SL (processore AMD A4 quad core): 399 euro (100 euro di sconto);
Acer E1570G33214G1TMNK (processore Intel Core i3): 499 euro (100 euro di sconto);
Acer E1572G54206G1TMNK (processore Intel Core i5): 599 euro (50 euro di sconto).

Tra i computer spunta anche il nuovo iMac, offerto a 1.199 euro, con ben 130 euro di sconto.

Tra le migliori console in offerta proposte da Marcopolo Expert troviamo:


PS3 500 GB + The Last of Us + Granturismo 6: 279 euro (28,90 euro di sconto);
PS Vita + Mega Pack Invizimals: L’Alleanza oppure Mega Pack Disney: 149 euro (58,99 euro di sconto).
Buone nuove anche sul fronte Nintendo, visto che Marcopolo Expert consente ai propri clienti di portare una vecchia console Nintendo (anche non funzionante) e acquistare una console Nintendo a scelta tra:
Wii U: 249 euro (50 euro di sconto);
Nintendo 2DS: 79 euro (50 euro di sconto);
Nintendo 3DS XL: 149 euro (50 euro di sconto).






domenica 20 ottobre 2013

Acqua a costo zero per tutti !!! Ecco la mappa delle più belle fontane d'Italia







Le fontanelle comunali si stanno moltiplicando a un ritmo impressionante:

A Padenghe, in provincia di Brescia, i consumatori possono scegliere, come al bar, tra acqua a temperatura ambiente, acqua di frigorifero, liscia o gassata.

A Robecco sul Naviglio, in provincia di Milano, la vecchia lavanderia del paese è stata ristrutturata con un impianto che distribuisce acqua dalle sette del mattino alle undici di sera.

A Frescafonte, in provincia di Pisa, invece il servizio si allunga fino alla mezzanotte, dalle sei del mattino, e l’impianto nei giardini pubblici prevede anche una pedana per i disabili.

I chioschi dell’acqua del rubinetto si stanno moltiplicando a un ritmo impressionante: erano 213 nel 2010, e tre anni dopo siamo già a quota 817. Purtroppo anche questo tipo di crescita vede un’Italia divisa, tra Nord e Sud. La casette dell’acqua sono 382 in Lombardia, 126 in Piemonte, 134 in Emilia Romagna, ma appena 14 in Campania e una sola in Puglia. Zero assoluto in Calabria e in Sicilia.


Il fenomeno ha molti aspetti e rappresenta una forma multipla di lotta agli sprechi. Innanzitutto i cittadini risparmiano, scoprendo la risorsa dell’acqua a chilometro zero (conosciuta nel gergo popolare come “l’acqua del sindaco”) e la possibilità di abbondanti rifornimenti attraverso i chioschi. Forse così, finalmente, perderemo un singolare primato: siamo i terzi consumatori al mondo, dopo l’Arabia Saudita e il Messico, di acqua minerale, un’abitudine che riguarda il 61,8 per cento delle famiglie.  Acqua minerale che paghiamo, spesso a caro prezzo, e con la quale contribuiamo all’inquinamento considerando la plastica delle bottigliette, smaltite anche in strada o sulle spiagge (altro risparmio, altro spreco evitato). Inoltre l’acqua dei chioschi induce a ridurre lo spreco che generalmente abbiamo con i rubinetti domestici: il nostro consumo pro-capite, 188 litri all’anno, è ancora il più alto d’Europa, e dunque qualcosa non quadra.

Infine, come ci ricordano Aqua Italia e Federutility che hanno pubblicato tre edizioni di un Manuale dei Chioschi dell’Acqua, questi impianti altro non sono che un sano ritorno alle fontanelle comunali, purtroppo scomparse nel silenzio e con la complicità di molti amministratori locali. Adesso la curva si inverte, si torna indietro con una forte spinta all’innovazione tecnologica ed a nuove forme di arredi urbani. I chioschi, infatti, sono sempre più sofisticati nelle loro funzioni operative e nell’archiettura, ma hanno riconquistato lo spazio vitale delle vecchie fontanelle: sono diventati, cioè, punti di incontro delle comunità sul territorio. Luoghi dove, andando a ritirare l’acqua ci si vede, ci si conosce, si parla e si comunica. Una vittoria del Noi, i cittadini che hanno il piacere di stare insieme, e una sconfitta dell’Io, il consumatore compulsivo che solo, e in silenzio,  gonfia un carrello di bottigliette di acqua minerale acquistate in un supermercato.








lunedì 30 settembre 2013

Menù LOW COST : come preparare in casa delle ottime gallette di riso, un ottimo spuntino leggero e sano e soprattutto a costo quasi zero






Per uno spuntino sano e per non sprecare soldi in costosi snack industriali ecco la ricetta per preparare in casa delle ottime gallette di riso.

Povere di grassi, le gallette di riso sono perfette per un fuoripasto o uno spuntino leggero.

Ma non solo: se accompagnate da un contorno di fiocchi di latte, pomodori, prosciutto crudo, melanzane grigliate o mozzarella possono trasformarsi in un piatto gustoso che sazia ma senza appesantire.

RICETTA GALLETTE DI RISO FAI DA TE 

Ecco la ricetta per preparare le gallette di riso direttamente in casa in maniera genuina e sana :

Ingredienti:
280 grammi di farina di riso
100 grammi di farina di mais
3 cucchiai d’olio
2 bicchieri di latte di soia
2 cucchiai di malto di riso

Preparazione:
- Versate in una ciotola la farina di riso e di mais setacciate.
- Aggiungete tre cucchiai di olio e cominciate a mescolare. Aggiungete il malto di riso e continuate a mescolare.
- Unite infine il latte e impastate fino da ottenere un composto omogeneo: se volete ottenere delle gallette di riso più croccanti unite due bicchieri di riso soffiato.
- A questo punto non vi resta che far riposare il composto per circa 30 minuti. Nel frattempo portate il forno a 180 gradi.
- Trascorsi i 30 minuti, stendete l’impasto con un mattarello  e con l’aiuto di un bicchiere o di una formina, ritagliate le vostre gallette facendo in modo che abbiano uno spessore di circa mezzo centimetro.
- Disponete le gallette su una teglia ricoperta con la carta da forno, infornate per circa 20 minuti ed ecco pronte le vostre  gallette di riso fatte in casa.



Una semplice ricetta per un piatto da usare come spuntino :

Gallette di riso con prosciutto crudo e melanzane grigliate

Ingredienti:

2 gallette
1 fetta di melanzana
prosciutto crudo q.b.
olio evo q.b.
aceto q.b.
prezzemolo q.b.
basilico q.b.
sale q.b.

Per le melanzane grigliate:

Tagliare a fette le melanzane a fettine, salarle e lasciarle in un colapasta per almeno un’oretta cosicchè perdano un pò della loro acqua.
Nel frattempo preparare un condimento con olio evo, aceto, prezzemolo, basilico e sale.
Su una piastra grigliare le fette di melanzane, disporle in una pirofila e coprire con il condimento. Lasciare il frigo per qualche ora prima di gustarle.

Per il panino di gallette:
disporre su una galletta alcune fette di prosciutto crudo e una fetta di melanzana grigliata. Coprire con un’altra galletta di riso e.. buon appetito !!





lunedì 23 settembre 2013

E' possibile vivere senza spendere nulla ? Scambia gli oggetti che non usi più. Tutto si riutilizza tutto si scambia e niente si butta !



Vivere senza spendere nulla e quindi vivere senza lavorare. Per molti un sogno ma la tedesca Heidemarie Schwermer lo sta facendo da 15 anni e con grande successo.

Heidemarie Schwermer e’ una donna tedesca che ha deciso di vivere senza soldi. Vive in modo dignitoso, non e’ una barbona e ottiene tutto quello di cui ha bisogno attraverso scambi e baratti.


Heidemarie ha fatto suo il concetto di ricchezza di molte popolazioni africane. Spesso non esiste un modo di tradurre “ricco o povero” nelle lingue africane perché il possesso materiale non e’ una caratteristica che veniva tradizionalmente misurata e usata per comparare due individui. Manca la parola perché manca proprio il sentimento, il concetto, l’idea. Si dice che e’ “ricco” chi ha molti amici. E’ attraverso la rete sociale che si distribuiscono i beni e l’assistenza. Chi ha molti amici se la cava sempre, in un modo o nell’altro.

Heidemarie, invece di dedicare il suo tempo a lavorare per guadagnare soldi con cui comprare le cose, usa il suo tempo per stringere relazioni da cui ottiene tutto ciò di cui ha bisogno. Gli altri non le fanno la carità, lei offre in cambio il suo tempo, la sua professionalità e si adatta anche a mansioni umili.
Quando ha deciso di dar via casa, mobili e averi per vivere “leggera”, e’ vissuta spostandosi di casa in casa, occupandole in assenza dei proprietari e guadagnandosi il pane da “ragazza alla pari”.

Heidemarie ha fondato un gruppo di scambio a Dortmund, sullo stile delle banche del tempo. Nel libro parla a lungo delle dinamiche psicologiche che intercorrono tra i membri di questi gruppi, in particolare spiega come sia difficile “umiliarsi” a chiedere agli altri le cose di cui si ha bisogno e di come molte persone si iscrivano a queste banche non per scambiare oggetti, azioni o competenze, ma per ottenere contatti umani.

E’ umiliante chiedere i prodotti in scadenza in un negozio biologico, ma se vuoi mangiare bio e non vuoi usare i soldi, allora puoi mettere da parte l’orgoglio e pensare allo stomaco. In cambio dell’accesso a internet, Heidemarie fa le pulizie in un Internet caffè.

Il libro in cui si racconta, con momenti di sconforto, grandi vittorie e crisi spirituali e’ edito da AAM Terranuova, stampato su carta riciclata al 100% e costa 13 euro (oggi lo potete trovare a 11 euro su AMAZON !!!).



» Il sito (in tedesco) di Heidemarie Schwermer
» Intervista a Heidemarie Schwermer su AAM Terra Nuova

Per vivere gratis o quasi in Italia è nata anche una community on line. Si tratta di zerorelativo: un gruppo di oltre 15.000 utenti che usano internet per scambiare oggetti e servizi, per il baratto, per ospitarsi reciprocamente.

Su questo sito potete mettervi in contatto con gli utenti che vogliono riciclare e scambiare i loro oggetti, utilizzando la prima forma storica di commercio, il baratto. ZeroRelativo non guadagna nulla da queste transazioni e l'utilizzo del servizio è gratuito. Gli utenti che utilizzano il sito non guadagnano nulla se non l'oggetto di scambio. L' idea è quella di ''Ridare spazio'' ad una forma di commercio che non prevede l’uso di denaro.

A Torino invece l’associazione ManàManà promuove le giornate senza denaro: ci si trova in piazza portando tutto quello che si vuole e si dà vita ad uno scambio alla pari. Senza soldi.

A novembre molti bed & breakfast italiani italiani aderiranno alla settimana del baratto ospitando gratis o per meglio dire richiedendo un piccolo servizio. Si sa dipingere, sistemare le persiane, fare piccoli lavori nei campi? Si dormirà gratis e si darà in cambio il tempo e il lavoro. Poi ci sono esempi lodevoli di professionisti che offrono i loro servizi gratuitamente come gli avvocati di strada o i maestri di strada di Napoli.

Ogni mattina un utente del web si sveglia e sa che per risparmiare dovrà cercare qualcosa nella Rete:
un alloggio per una vacanza, un corso di inglese o una nuova cassettiera.
Ogni mattina un altro navigatore si sveglia e sa che può offrire qualcosa: un passaggio in macchina, i vecchi vestiti del figlio o un prestito di qualche migliaio di euro.

Si chiama consumo collaborativo: l'insieme di tutte quelle attività economiche, dal noleggio al baratto al prestito che avvengono condividendo oggetti o prestazioni attraverso il web, gratuitamente o abbattendo i costi di mediazione.
E che in tempi di crisi può fare la differenza, perché condividere fa bene al portafoglio di tutti.

1. Riciclare ciò che non si usa più
Zerorelativo.it è la via italiana al baratto 2.0. Il luogo virtuale dove scambiare a costo zero oggetti che non usiamo più, ma che possono servire da qualcun altro. Può vantare 26 mila iscritti in nemmeno sei anni di vita e oltre 80 mila annunci attivi. Per la maggior parte si tratta di proposte di scambio, e poi qualche centinaio di regali e qualche prestito.
L'unico diktat è il divieto assoluto di usare il denaro. Ogni utente può postare il proprio annuncio e segnalare la sua lista di desideri, le offerte vengono inoltrate via mail. C'è anche la possibilità di ricevere gli aggiornamenti su un particolare barter (barattatore) o su un particolare oggetto. Dopo ogni scambio, inoltre, si può inviare un feedback sulla contro parte e consigliarla agli altri utenti e o segnalare comportamenti scorretti.
UNA VETRINA PER QUALSIASI OGGETTO. Su zerorelativo.it si può scambiare di tutto: dai computer all'attrezzatura fotografica, dall'arredamento a prestazioni e tempo. C'è chi offre di costruire siti web o aiuto domestico, chi propone massaggi shiatsu o lezioni gratuite di pasticceria. Qualcosa di simile a quello che succede in America con Skillshare: il sito ad hoc per chi vuole scambiare le proprie competenze.

PIÙ OFFRI PIÙ CREDITI HAI. Reoose.com, invece, è nato solo a settembre 2011, ma ha già una community di oltre 4 mila persone. Anche qui è possibile scambiarsi di tutto: dall'attrezzatura sportiva comprata in uno slancio di entusiasmo alla vecchia cassettiera che non si intona più con l'arredamento. Per postare annunci, basta iscriversi al portale e caricare una foto dell'oggetto che si vuole scambiare. A ogni offerta viene assegnato un valore in crediti, che tiene conto della tipologia e del valore dell'oggetto, e dello stato d'uso, ma non della marca.
Con la registrazione e con il completamento del proprio profilo, si possono ottenere fino a 10 crediti, così come invitando gli amici o condividendo gli scambi su Facebook e ovviamente vendendo i propri oggetti. Attenzione, però, chi non ha crediti non può scambiare, quindi in mancanza si deve ricorrere al normale circuito del denaro (1 credito vale 0,25 centesimi di euro).

2. In vacanza gratis con lo scambio di casa o l'affitto agevolato
Per chi non si accontenta del divano o del letto offerti dagli habitué del couchsurfing (www.couchsurfing.org è il portale che permette di scambiare ospitalità gratuita in tutto il mondo), c'è lo scambio di casa. Per un periodo limitato si intende, giusto per una vacanza o per un week end. Su Scambiocasa.it, filiale italiana della rete internazionale Exchangehome.com presente in 130 Paesi, si trovano migliaia di proposte, compreso lo scambio di camper o barche.
Il sistema che ha conquistato finora circa 2 mila italiani si basa sulla reciprocità e sulla possibilità di abbattere i costi della vacanza.
Per isciversi e ottenere l'assistenza clienti si pagano 32 euro per tre mesi e 84 per 12 mesi (il secondo anno è gratuito se non si fanno scambi nel primo). Ma anche chi non è iscritto può visionare le offerte attraverso la mappa o i menù destinazione della home page. E, per i più pretenziosi, c'è anche un portale dedicato alle case di lusso Homeexchangegold.com.
HOUSELINK.IT Il pioniere dell'house sharing in Italia è Homelink.it, piattaforma radicata in altri 70 Paesi. La quota di iscrizione per un anno è di 120 euro, per due di 220. Nel caso in cui si mettano a disposizione due case, scende a 50. Per evitare spiacevoli sorprese al ritorno dalla vacanza si può sottoscrivere un fondo di garanzia di 10 euro l'anno che copre eventuali danni fino a mille euro e anche un'assicurazione di 20 euro su eventuali incidenti che possano capitare a uno dei proprietari. Con altri 20 euro l'anno, infine, si può pagare qualsiasi intervento di manutenzione di emergenza.
ASSICURAZIONI ANTI FURTO. Un furto non è mai stato registrato, dicono dal sito, il rischio è piuttosto trovare la casa un po' sporca. Ma al ritorno dal viaggio il portale chiede di compilare un'apposita scheda di valutazione e gli utenti che perseverano nei comportamenti scorretti possono anche essere cancellati.
AFFITTO SENZA MEDIAZIONI. Per chi invece cerca semplicemente una stanza da B&B, c'è la rete di Airbnb.it, dove poter vagliare annunci di privati che affittano stanze o tutta la casa, senza mediazione. Nel 2011 l'utenza italiana è cresciuta del 946%. E a febbraio 2012 la piattaforma poteva vantare clienti in 19 mila città e 192 Paesi.
Il portale trattiene il pagamento per 24 ore dopo l'arrivo e alla fine del viaggio, come nella maggior parte dei sistemi di sharing, le due parti possono inviare il loro feedback: la recensione sulla loro esperienza.

3. Imparare le lingue in community
Livemocha.com è la più grande community online per imparare le lingue con il metodo della condivisione. L'idea è semplice e efficace: creare una comunità virtuale internazionale - finora 13 milioni di persone di 190 Paesi - e mettere in contatto chi vuole imparare una lingua direttamente con un madrelingua, disponibile a correggere esercizi e pronuncia attraverso l'interazione diretta (chat, video chat o usando Voip). Affiancata a test e esercitazioni di tipo tradizionale. E tutto gratuitamente, anzi no. Dalla fine del 2009, infatti, il sito è diventato in parte a pagamento. Le lezioni di base sono gratuite, ma per sottoporre gli esercizi orali a un native speaking ora si pagano 20 dollari al mese.
Il sito Babbel.com, finanziato anche dall'Unione europea, ha rilanciato offrendo corsi base di italiano, tedesco, spagnolo, francese e inglese a 12 dollari al mese, o a 6,62 dollari al mese per un impegno di sei mesi.
L'alternativa è Lang-8.com, una community nata in Giappone che vanta 38 mila fan su Twitter e riunisce utenti originari di 180 Paesi. Qui si basa tutto sull'incontro volontario, ci si può riunire in gruppi di apprendimento e ogni utente può pubblicare un diario in lingua e incontrare tutor che lo seguano passo passo e gli corregano prove scritte.

4. Ottenere prestiti o prestare denaro a tassi convenienti
Si chiama social lending o prestito sociale: un sistema di credito al consumo alternativo in cui prestatore e creditore si incontrano online con la sola mediazione di una finanziaria e con la garanzia di poter contrattare condizioni più flessibili di prestito rispetto a quelle delle banche. In Italia, Smartika.it offre micro-crediti di importo variabile tra i 1.000 e i 15 mila euro, mentre le somme investite dai prestatori vanno dai 100 ai 50 mila euro.
Ai richiedenti viene assegnato un rating in base alla loro storia creditizia e professionale. Su questo giudizio e sulla durata del prestito viene calcolato il tasso di interesse. Su un prestito di 5 mila euro si può pagare un tasso di interesse tra il 6,5 e il 10,5%, attualmente inferiore ai tassi di mercato. La piattaforma incassa l'1% annuo di costi di commissione.
Nel 2010 è nato Prestiamoci.it che propone prestiti a 12 e 36 mesi, con un limite massimo di 25 mila euro. Per classificare i richiedenti, Prestiamoci.it si affida alla banca dati Crif, una delle più utilizzate dagli istituti di credito italiani per monitorare le credenziali dei clienti, e a interviste approfondite e personalizzate. La piattaforma è inserita nel registro delle finanziarie di Bankitalia. Prestiamoci.it, inoltre, contribuisce per il 10% della somma dei prestiti.

5. Scambiare vestiti, scarpe e accessori (gratuitamente)
Risparmiare, in alcuni casi, non significa rinunciare alle tendenze. Swapclub.it si basa sull'esperienza di tutte le donne del mondo: trovare un'amica di gusti simili e stessa taglia è un affare. Il sistema anche qui è semplice: compilare un profilo con taglia, numero di scarpe e città di residenza e postare la foto del capo o dell'accessorio che si è disposti a scambiare e attendere: il sito selezionerà utenti con le tue stesse caratteristiche e che abitano nella stessa città.
Le richieste di scambio arrivano attraverso la messagistica interna del portale. Prima di accettare e spedire l'abito, si possono consultare le altre recensioni sull'utente. Allo stesso modo in caso di comportamento scorretto, si può segnalare direttamente agli amministratori chi ha violato le regole dello scambio. Se invece si ritiene l'altra parte particolarmente affidabile si può chiedere di diventare amici, creando una rete ristretta di contatti. Tutto in Swapclub.it si basa insomma sulla fiducia: è il bello e anche il rischio.

6. Barattare giocattoli e accessori per bambini
Swapcool.it serve a scambiare giocattoli e vestiti. Ma stenta ad avviarsi, pochi utenti e pochi scambi. Eppure poter riciclare gli accessori dei bambini è un gran risparmio. Il sito usa un meccanismo simile a quello di Reoosed.it, Registrarsi e inserire annunci è gratuito, il baratto avviene attraverso un sistema di crediti, in modo che non non sia necessaria una risposta dall'offerente. La registrazione fa ottenere già alcuni punti, ma nel caso non si abbia più credito è possibile acquistare direttamente gli oggetti. Le spese per la transazione che verranno adebitate al venditore sono pari a un euro per importi fino a 30 euro e del 3,5% per importi superiori.

7. Condividere l'auto e risparmiare sulla benzina
Il carsharing si è diffuso in tutto il mondo e i vantaggi sono noti: dividere i costi del viaggio e abbattere i costi ambientali del trasporto su gomma. In Europa il portale più conosciuto è Roadsharing.com, nato da un'agenzia di comunicazione di Firenze è divenuto famoso quando l'eruzione del vulcano islandese Eyjafjallajökull ha bloccato gli aerei di mezzo Continente.
ROADSHARING.COM. Su Roadsharing.com sia gli automobilisti sia gli autostoppisti possono segnalare il loro percorso o selezionare un viaggio già postato online ed entrare così in contatto con chi l'ha offerto, senza pagare un euro. Il sito permette di controllare chilometri da percorrere e le emissioni inquinanti di un viaggio. Ogni utente, poi, riceve un feedback cioè un giudizio da parte degli altri che va a costruire la sua reputazione sulla piattaforma,
CARPOOLING.IT. Carpooling.it, invece, è specializzato nei viaggi sul territorio nazionale. Sul portale si possono visionare gli itinerari postati nelle ultime quattro settimane. Ma per prenotarne uno è prima necessario contattare telefonicamente l'automobilista. Prima di accettare, inoltre, il sito permette di calcolare il prezzo del viaggio in base al numero dei passeggeri.
In Italia il carsharing è utilizzato molto più dalle aziende e percentualmente poco diffuso tra i privati. Una soluzione per invogliare gli italiani a condividere l'auto, potrebbe essere un servizio come quello offerto dalla piattaforma americana Zimride: una sorta di Facebook del carsharing, in cui le vetture possono essere condivise in gruppi ristretti di persone.




lunedì 16 settembre 2013

Deodoranti naturali fai da te : come preparare un ottimo deodorante per la casa e per il corpo a costo quasi zero !!!





Lo sapevate che molti deodoranti possono contenere sostanze nocive che possono favorire l’insorgere di tumori al seno.

Per non correre rischi, ecco come preparare in casa degli ottimi deodoranti fai da te.

I deodoranti sono senza dubbio tra i cosmetici più utilizzati. Sul commercio è possibile trovarne di diversi tipi: è importante però fare attenzione alla loro formulazione in quanto possono contenere sali di alluminio, una cui applicazione continuativa, secondo alcuni studi, potrebbe favorire l’insorgere del tumore al seno. Ma non solo: anche altre sostanze come triclosan, etanolo e parabeni sono state giudicate come rischiose.

Poiché una volta applicato sulla pelle non viene risciacquato, le sostanze nocive in esso contenuto potrebbero essere assorbite dall’organismo con un loro conseguente accumulo a livello del tessuto mammario e questo potrebbe portare allo sviluppo del tumore.

Il problema è da tempo al centro del dibattito scientifico e sono ancora numerosi gli aspetti da chiarire tra cui ad esempio proprio il processo che porterebbe all’accumulo preferenziale di queste sostanze nocive a livello del tessuto mammario. Senza contare che l’organismo entra in contatto anche con i parabeni presenti in altri cosmetici come shampoo o creme solari, farmaci e addirittura alimenti.
In ogni caso, anche se attualmente l’uso dei deodoranti è considerato sicuro, è bene comunque rispettare tutte le indicazioni presenti in etichetta tra cui quella di non applicarli se la cute è lesa o irritata né tantomeno prima dell’esposizione al sole.

Oppure, per salvaguardare la nostra salute da eventuali sostanze chimiche nocive potremmo provare a ricorrere ai deodoranti naturali o a produrre in casa un ottimo deodorante fai da te in crema.


Il procedimento è semplice: dopo esservi procurati una crema idratante biologica abbastanza fluida, versatene un po’ in un contenitore e aggiungetevi delle gocce di olio essenziale di palmarosa. Mescolate il tutto ed ecco pronto il deodorante in crema.



Se preferite invece un deodorante spray preparato con ingredienti semplici e naturali, ecco quello al bicarbonato:


Riempite un bicchiere con acqua e aggiungete il bicarbonato;
Mescolate fino a quando non si scioglie più e poi lasciate riposare il tutto per almeno mezz’ora;

Spostate solo la parte liquida in un contenitore spray e aggiungete l’olio essenziale della fragranza che preferite;

Infine, riponete il deodorante in frigo in modo da far assorbire bene la fragranza dell’olio essenziale utilizzato e conservatelo sempre al fresco dopo l’utilizzo.









sabato 29 giugno 2013

Tante idee LOW COST per rinnovare e arredare la vostra casa senza spendere un occhio della testa



Vuoi cambiare il look della tua casa senza spendere una fortuna? Ecco alcune idee LOW COST da cui prendere spunto per rinnovare la casa e renderla più moderna con pochi trucchi semplici ed economici.

In tempi di crisi bisogna ritrovare un po’ di spirito d’iniziativa per non rinunciare al piacere di abbellire e rinnovare gli ambienti domestici. Con un po’ di creatività potremo realizzare delle soluzioni d’arredo a costo zero o a costi molto contenuti, prova a casa tua alcune di queste idee pratiche e d’effetto per trasformare la tua casa in un attimo.

Ecco raccolte tante idee utili e semplici per rinnovare completamente il vostro appartamento o la vostra casa.

Divano versatile
Riscoprite il piacere di vivere la vostra casa cambiando i cuscini del vostro divano con colori accesi come il verde lime.
Un modo per variare l’arredo in modo veloce è quello di scegliere per divani e poltrone una tonalità neutra, ad esempio bianco o beige, potremo modificare velocemente l’aspetto della stanza semplicemente cambiando i colori dei copri cuscino o di altri accessori invece di dover cambiare completamente il divano o la copertura del divano.



Effetto vintage
I negozi dell’usato e i mercatini delle pulci possono riservare sorprese interessanti, questo richiede molta attenzione e di una conoscenza (che si sviluppa nel tempo) di quali sono i negozi, le bancarelle giusti in cui fare affari e i periodi migliori in cui trovare vere occasioni. Meglio portare sempre con se un buon metro e avere sempre ben chiari gli spazi a disposizione.

Lascia il tuo messaggio
Perché non dipingere una parte di parete, un angolo o la parete di un armadio con una vernice a effetto lavagna? Tutti i membri della famiglia potranno lasciare li i propri messaggi, dediche o promemoria.

Spazio al colore
Non limitare la tua fantasia con vernici, pittura e giochi di colore. Basta una riverniciata a un mobile, una porzione di parete che cambia colore per dare nuova vita e luminosità ad una stanza, utilizza strumenti geometrici per creare linee, composizioni e decorazioni effetto stencil.

Nuova vita ai mobili
Non è raro avere in casa dei mobili regalati, ereditati o che semplicemente ci hanno stancato e non ci piacciono più. Niente paura, spesso non serve ricorrere alla discarica, un modo veloce e semplice per dare nuova vita a un mobile è quello di riverniciarlo, di reinventarne l’uso o semplicemente di cambiarlo di stanza. Prendi il tavolo da cucina e mettilo in giardino, sposta la cassettiera nello studio o una vetrinetta dalla cucina allo studio. L’effetto potrebbe essere sorprendente.

Effetto coprente
Basta un telo, un  arazzo o una tenda per cambiare aspetto a un divano, una parete o una stanza, gioca con i colori e le decorazioni per creare un gioco etnico di grande effetto. Una nuova tovaglia o tovaglietta permette invece di dare un look originale ad una tavola, un tavolino o un soprammobile.

Scomporre e ricomporre
Stanca dell’arredamento di casa? Prova a giocare con abbinamenti e sostituzioni, un tappeto dallo studio finisce in salotto, una lampada da comodino finisce sulla scrivania e viceversa, sperimenta nuovi abbinamenti di schemi, colori e composizioni, in questo modo anche gli oggetti più triti acquisteranno nuova vita.

Riciclo creativo
Flaconi, vecchie bottiglie di plastica, oggetti di metallo o legno da riutilizzare in modo creativo e fantasioso. Il riuso e il riciclo creativo sono le due vere tendenze d’arredo di oggi, oggetti che da spazzatura acquistano nuova vita e contribuiscono ad aggiungere bellezza e stile alla nostra casa.

Space clearing
Spesso con il tempo tendiamo ad accumulare troppe cose in una stessa stanza. Ecco allora che un’idea per rinnovare un ambiente di casa potrebbe essere quella di conferirle un nuovo stile minimalista eliminando tutte le cose superflue: eliminare la collezione di soprammobili per lasciare solo pochi selezionati accessori di design. Eliminare mobili superflui e quadri per creare uno spazio più essenziale e riflessivo. La casa ne acquisterà anche in termini di spazio e di facilità nelle pulizie.

Giochi di luce
Le luci possono essere determinanti nel trasformare l’atmosfera e l’aspetto di una stanza. Basta cambiare il tipo di lampada o lampadario, sperimentare nuove soluzioni led o a basso consumo, modificare l’intensità e l’orientamento delle luci per dare nuova vita ad un ambiente.

Arredare e abbellire la casa, introducendo una ventata di novità, è più semplice di quanto sembri. Non serve spendere una fortuna in mobili nuovi o lanciarsi in pesanti e costose ristrutturazioni. Bastano piccoli, efficaci e mirati interventi low-cost e la vostra casa può diventare senza grandi sforzi più nuova, originale e accogliente: ecco alcune idee utili.
Rinnovate le fodere dei cuscini del soggiorno o della camera da letto: scegliete un colore vivace, come ad esempio il verde oliva, e richiamatelo con tocchi di colore anche su tessuti e accessori.

Il potere degli stickers: se applicati con gusto e fantasia, in modo che richiamino altri accessori dello stesso ambiente nella forma o nei toni di colore, possono dare un aspetto completamente nuovo a una stanza e a caratterizzare con eleganza un angolo prima insignificante,






Un gusto nuovo per la colazione: comprate nuove tazze e tovagliette colorate e comincerete la giornata senza più annoiarvi!




Cambiare colore e tipologia di tenda è ciò che più può contribuire a rinnovare una stanza nella sua atmosfera essenziale, poiché anche la luce che la illumina cambia radicalmente: provare per credere.




Un nuovo tappeto è quello che ci vuole per cambiare aspetto a un ambiente da rinnovare. Non serve comprare un costoso tappeto persiano, in commercio ci sono tappeti di tutti i tipi, colori e misure e soprattutto di tutti i prezzi: a voi l'imbarazzo della scelta.



Fiori e vasi per arricchire i vostri ambienti
L'arte di disporre i fiori può essere un'arma in più per chi la conosce: bastano un vaso e un fiore per dare un tocco di estrema raffinatezza a un ambiente. L'importante è isolare la composizione in modo da darle più visibilità, senza interferenze da parte di altri elementi che interromperebbero l'ordine e l'armonia.


Accessori moderni per la cucina


Orologi da parete di design


Accessori bagno

Specchio da bagno moderno


Cambiare rivestimenti bagno


Pareti colorate


Lampade moderne


Parete in geopietra



Cambiare le sedie






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