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mercoledì 8 gennaio 2014

Risparmiare sull'ADSL ? Semplice...dividere il canone ADSL con il proprio vicino di casa !







Dividere il canone ADSL con il proprio vicino di casa, grazie a una LAN Wi-Fi.

È possibile farlo e non ci sono leggi che lo vietino. Benefici e rischi di quella che potrebbe diventare una moda tra gli smanettoni.

La velocità di connessione fornita dai provider sta aumentrando sempre più. La banda non manca; perché non condividerla con un vicino di casa, spartendosi il costo del canone?

È possibile e in linea di massima non è illegale. Comporta però qualche rischio, che è possibile evitare o limitare con qualche accorgimento tecnico e una buona dose di prudenza.

Prima le buone notizie: "non c'è una legge che vieti di condividere l'ADSL tramite Wi-Fi con uno o più vicini, mettendosi d'accordo con loro per pagare insieme il canone".

"Rivendere il servizio è un mestiere da operatori autorizzati- continua Nuti- ma solo se l'offerta è al pubblico: se l'ho messa su un sito Internet o, che so, ho affisso un cartello in un bar in cui avviso che voglio affittare l'ADSL. Solo questi casi potrebbe esserci un processo del Ministero contro di me, per quanto è cosa di per sé molto improbabile.

Se ne parlo soltanto con i vicini, invece, senza affissione al pubblico dell'offerta, sto tranquillo: posso condividere l'ADSL...".

Alcuni contratti ADSL hanno però clausole che impediscono di rivendere o affittare a terzi il servizio, pena la perdita dell'abbonamento. È il caso dell'ADSL di Libero, che ha introdotto questa clausola di recente, in aprile. Agli utenti che non l'accettassero, ha permesso di recedere dal contratto. Nel contratto di Alice, invece, non c'è una clausola specifica contro la rivendita o l'affitto dei servizi. Si vieta soltanto la "cessione" dell'abbonamento a terzi, al punto sei del contratto. Il che è vietato anche nel contratto della linea telefonica, al punto 12. Dove però si dice anche: "Il Cliente può permettere ad altri di usufruire del Servizio ma non può chiedere un corrispettivo maggiore di quanto il Cliente medesimo sia tenuto a corrispondere a Telecom Italia, in relazione alle condizioni economiche vigenti". Per Telecom, ADSL e linea telefonica sono tutt'uno, quindi questo articolo del contratto è forse una porta aperta verso la possibilità di condividere Internet via Wi-Fi.

La questione delle clausole contrattuali è in realtà di scarsa importanza. Poiché, come riconosce Antonio Converti, direttore marketing di Libero, "per noi non c'è alcun modo di capire se l'utente sta condividendo l'ADSL con il vicino invece che con un secondo computer presente nella stessa casa". Insomma, la situazione è che Libero permette di fare una LAN casalinga; vieta (con la clausola appena aggiunta) di condividerla con un vicino, ma non ha modo di accorgersene se qualcuno lo sta facendo. "Né abbiamo intenzione o interesse di andare fare le pulci ai clienti, per scoprire chi trasgredisce", aggiunge Converti. Ovvio. Il punto però è che "il vero deterrente contro questa pratica non sono le regole contrattuali. È un altro: sono i pericoli insiti nel dare la propria connessione in mano a un vicino di casa".

Che cosa si rischia condividendo la propria connessione con un vicino di casa? Non solo che qualche altro vicino, non autorizzato, usi la banda. "Se c'è un servizio VoIP attivo sul Wi-Fi, una volta intercettato il traffico posso anche telefonare a sbafo, con addebito a carico del titolare della connessione. Se uso la connessione, in cui mi sono intrufolato, per spargere virus o per attaccare un server, poi sarà il titolare dell'abbonamento a passare i guai con la polizia postale".

Al pirata basterà cancellare i log per mettersi in salvo. Sarà difficile risalire a lui, perché se ha usato il Wi-Fi per abusare di una connessione altrui, dove sono le tracce del suo passaggio, se non nei log di una macchina già violata e che quindi può cancellare con facilità? "Le prove sono disperse nell'etere", dice Chiesa. Al contrario, se l'attaccante si è impadronito della connessione tramite Internet, magari con un trojan, l'accaduto sarà stato registrato dai provider usati.

Con alcuni accorgimenti, è possibile però ridurre di molto i rischi. E' consigliabile spendere dagli 80 euro in su per comprare access point di buona qualità, che supportino la cifratura WEP a 128 bit, e di abilitarla. "Si trovano ottimi Access Point già con 80-100 euro, anche se i migliori costano più di 300 euro". Secondo consiglio, "bisogna sempre cambiare la configurazione di default dell'Access Point. La password di default è la stessa per tutti i modelli di una marca. E i pirati lo sanno". Poi, due consigli per i più esperti: "disabilitare il broadcast dell'identificativo di rete e la possibilità di fare telnet da Internet sull'Access Point".

Infine, la LAN Wi-Fi espone a un altro rischio: "aumentano le probabilità che la mia macchina sia invasa da trojan e da virus. Se il mio vicino è contagiato, è probabile che lo sia anche io, infatti, perché siamo sulla stessa LAN". È un invito a stare attenti e a scegliere bene l'utente con cui condividere la propria connessione ADSL via Wi-Fi: che non sia un pirata, né un pedofilo, né un lamer pronto a essere contagiato da ogni schifezza che circola in Rete.







domenica 5 gennaio 2014

Come condividere la connessione internet della chiavetta 3G con Windows 7 e 8 tramite la scheda di rete wifi






Sei alla ricerca di un metodo per trasformare il tuo computer in un router Wi-Fi? Desideri allungare il range wireless del router, non possiedi un router wireless oppure sei in viaggio e desideri condividere la tua connessione a internet?

Qualsiasi essa sia la tua esigenza, vediamo insieme cosa ti occorre, sia che tu utilizzi un computer con Windows 7 e/o Windows 8.




Virtual Router Plus 

Se desideri rendere il tuo computer un router Wi-Fi ad esempio perchè il router non invia più il segnale, non ne possiedi uno wireless oppure intendi aumentare il range wireless, una soluzione può essere il software Virtual Router Plus.

Virtual Router Plus trasforma il tuo computer con Windows 7 o Windows 8 in un hotspot WiFi. 

Utilizzando Virtual Router Plus puoi condividere in wireless una qualsiasi connessione internet (WiFi, LAN, Ethernet, dial-up, 3G, ecc...) con qualsiasi dispositivo WiFi (laptop o notebook, tablet, smartphone, netbook, stampante wireless, ecc...).

La connessione è protetta con WPA2(la crittografia wireless più sicura), non necessità di installazione, facile l' utilizzo, permette la scelta di un SSID e di una password personalizzata.

Purtroppo non è possibile visionare e gestire i dispositivi che usufruiscono della connessione.

Per utilizzare Virtual Router Plus è sufficiente, avviata l’applicazione, inserire un SSID e una password da usare per proteggere la rete wireless che si sta creando e far click sul pulsante Start Virtual Router Plus.

Per scaricare Virtual Router Plus collegati qui.








Virtual Wi-Fi Router 

Se abbiamo l' esigenza di condividere la connessione proveniente da un modem USB 3G, quale una chiavetta che fornisce internet da un operatore mobile e, Virtual Router Plus, per qualsiasi motivo, non dovesse soddisfarci, possiamo utilizzare il software Virtual WiFi Router concepito per la condivisione della connessione a internet proveniente da modem 3G o chiavetta USB.

Virtual Wi-Fi Router è compatibile con svariati modem 3G, consuma poche risorse e a differenza di Virtual Router Plus possiamo vedere in ogni momento quanti dispositivi sfruttano il proprio hotspot.

Un buon software di reverse-tethering per condividere la connessione con altri computer, smartphone e tablet. Con reverse-tethering si intende la funzionalità di navigare da smartphone sfruttando la connessione a internet di un PC.

Per scaricare Virtual WiFi Router clicca qui.


Nella prima finestra di installazione viene proposta l' installazione di una toolbar, se non interessati, andare su Advanced e far click su Next.


La "simpatica" finestra che appare ha il solo scopo di indurvi a cambiare idea, quindi, se continui a non essere interessato far click su Cancel.


Se non interessato, deseleziona la casella e far click su Next.


A questo punto inizia l' installazione, Next, accetta il contratto di utilizzo, 4 volte Next e avvia l' installazione con Install. Prima della conclusione, il software, propone un' altra toolbar, se non interessati, scegliere Cancel, click su Skip(saltare) in alto a destra e nella nuova finestra far click su Declino.

Finish per avviare il software nella traybar.


Per configurare il programma, seleziona cosa condividere, far click su Configure, scegli un nome per la rete e la password. Controlla la password con View e conferma con Setup Hotspot.

Fatto questo il PC diventa un hot-spot Wi-Fi a tutti gli effetti. 



Domande frequenti 

Domanda Quando tento l' avvio di uno dei due software presentati sul mio computer con Windows XP si presenta errore di impossibilità d' avvio

Risposta I software sono compatibili solo con Windows 7 e Windows 8







Inizia il nuovo anno raddoppiando GRATIS il TRAFFICO DATI 3G UMTS HSPA sul tuo smartphone e tablet grazie ad ONAVO EXTENDED e ai nostri consigli. La guida completa ad un corretto uso del traffico dati mobile.






Ahinoi. L’Italia eccellerà sicuramente in numerosi campi, come la cucina, la moda, i motori e quant’altro. Ma siamo molto indietro rispetto agli altri paesi europei (e non) in fatto di tecnologie ADSL e Internet Mobile.


Saranno numerosi gli utenti che hanno ceduto alla gola, acquistando smartphone all’avanguardia come le punte di diamanti di casa Apple, iPhone, e Samsung, Galaxy S.

Beh, tali gioielli riducono drasticamente la loro vitalità ove sia esente una connessione che li interfacci al Web, così diviene quasi d’obbligo sottoscrivere un abbonamento Internet 3G (non possiamo di certo contare sul WiFi perenne). Scopriamo insieme come ridurre consumo traffico internet e raddoppiare gratis i GB a disposizione offerti dal vostro operatore di telefonia mobile.


GUIDA FACILE A COME RIDURRE CONSUMO TRAFFICO INTERNET :

Peccato che i gestori mobili italiani, si limitino parecchio sull’affermazione “internet senza limiti”. Quasi tutti ormai promettono internet senza limiti di tempo, ma non di consumo.

Nessun operatore ha intenzione, per ora, di orientarsi verso la specifica parola “illimitato”. Per questo ci ritroviamo spesso a fare i conti con la migliore offerta che non supera, comunque, il limite mensile di 1/2GB settimanale/mensile.

Per questo è importante sfruttare i potenti mezzi che abbiamo a disposizione per ottimizzare e comprimere al meglio il traffico dati.



Ti illustriamo ben 13 regole per android (tra APP e trucchi) che ci permetteranno di risparmiare una notevole quantità di dati!

1) WI-FI E 3G
Partiamo dalla regola più banale: per ridurre consumo traffico internet, evitiamo l’uso di connessioni 3G quando siamo in un’area coperta da connessione Internet wireless (WiFi). Quindi, oltre a risparmiare MB su MB, la batteria ne gioverà: il modulo 3G è più esoso di quello WiFi. Possiamo scegliere di attivare/disattivare manualmente i due moduli oppure scegliere di farlo fare comodamente a delle APP che di seguito illustreremo.

2) IMPOSTIAMO UN TETTO MASSIMO
Possiamo scegliere di ridurre consumo traffico internet scegliendo un tetto massimo oltre il quale il dispositivo non potrà più connettersi: eviteremo inutili sperperi di denaro.

Siete in possesso di un dispositivo Android con ICS? Allora non dovrete installare APP alcunché: vi basterà andare su Impostazioni / Utilizzo dei dati quindi spuntare la voce Imp. Limite utilizzo dati cell e cliccando sul grafico scegliere la quota massima raggiungibile (nel nostro caso il limite di banda);

Se non abbiamo installato ICS allora possiamo avvalerci delle numerose APP proposte dal Google Play, tra tutte spicca 3G-Watchdog;


3) CONNESSIONE/DISCONNESSIONE AUTOMATICA E RISPARMIO NOTTURNO PER RIDURRE CONSUMO TRAFFICO INTERNET
Un’altra eccezionale APP che fà al caso nostro è Green Power Premium (vi è anche la versione free) che, attraverso le numerose opzioni, permette di:

Attivare la modalità Notturna, ovvero una funzione che manda in modalità aereo il cellulare (disattivazione di internet 3G, WiFi e rete o una di esse), impedendo quindi lo scambio di dati (comodo sopratutto per gente come me che lascia il telefono acceso anche mentre dorme) durante gli orari nel quale non riteniamo sia importante lasciare accese le connessioni. Il vantaggio di tale funzione è che la modalità notturna viene avviata in automatico, quindi non rischiamo di dimenticarcene;
Connessione e Disconnessione dalle reti 3G e WiFi automatica ogni tot tempo quando il telefono và in standby: quindi, possiamo scegliere di disattivare ogni connessione Web quando lo smartphone và in Standby e impostare un tempo durante il quale dovrà ricollegarsi per riattivare le APP che si allacciano al Web (se impostiamo 30 minuti, ogni 30 minuti di offline, Green Power renderà attiva la connessione per 5/10 minuti, quindi riceveremo notifiche Whatsapp e notifiche Facebook, dopodiché tornerà offline);
Risparmio di energia elevatissima (senza connessioni internet la batteria riprenderà a respirare).
Leggi anche: Sapevi che puoi personalizzare il menu a tendina di Android senza rooting? Ecco come fare

4) BROWSER SERVER-SIDE
Utilizziamo ove possibile, browser che sfruttino il Server-Side ottimizzando di molto la velocità di navigazione e quella di consumo dati. Tra questi figurano Opera e SkyFire.

5) COMPRESSIONE DEL TRAFFICO DATI AUTOMATICA PER RIDURRE CONSUMO TRAFFICO INTERNET E RADDOPPIARE I GB MENSILI DISPONIBILI PER LA CONNESSIONE
Un’APP che non deve mancare assolutamente per ridurre consumo traffico internet e per chi possiede abbonamenti limitati come 1GB mensile: Onavo permette non solo di tenere traccia del consumo dati con tanto di rapporti, ma di comprimere lo scambio dati e facendoci risparmiare suon di megabyte!


Questo perchè, installandolo, esso si pone come intermediario e filtra tutto il traffico, quindi lo comprime e lo restituisce snellito. E’ necessario installare prima Onavo (consumo dati) e poi Onavo Extended che permette appunto di comprimere il traffico dati. Sono, comunque, entrambi gratuiti.


Questa applicazione permette di risparmiare sui dati in transito generati da/verso TUTTE le applicazioni installate sul proprio smartphone.
Come funziona? Una volta attivata si occupera' di comprimere/decomprimere i dati in transito in modo tale che ad esempio per caricare una foto e' necessario scambiare col server solo 200KB di dati invece che, magari, 1.000KB!!
Ecco un disegno che chiarisce il funzionamento dell'applicazione ma per chi e' solito utilizzare il browser Opera Mini (https://play.google.com/store/apps/details?id=com.opera.mini.android) questi concetti di "proxy" e "compressione dati" dovrebbero essere gia' ben noti:


La nuova versione di Onavo permette anche di memorizzare sulla microSD una cache dei contenuti piu' visitati condivisi tra piu' applicazioni in modo da non doverli di nuovo scaricare quando si decide di visitare di nuovo la stessa pagina web.
Solitamente le applicazioni hanno gia' una loro cache ma questa e' locale per ogni programma mentre con Onavo si viene a creare una cache condivisa, globale fra tutte le app.


Onavo Extended e' ottima quindi per chi ha un contratto per navigare su internet da cellulare con limiti mensili ad esempio di 1GB di traffico: in questo modo potra' navigare molto piu' a lungo e consumando molti meno dati.
Si potranno cosi' visitare molte piu' pagine web, inviare molti piu' messaggi in chat, spedire molte piu' email...



Onavo e' particolarmente efficace nel risparmiare dati in presenza di email push, RSS readers, Twitter, StumbleUpon e Facebook.
Dalle prove fatte da alcuni recensori dell'app in mezza giornata hanno risparmiato 3.8MB di traffico solo per la navigazione su Facebook potendo cosi' visualizzare magari altre 111 foto o leggere 8,957 tweets.
Continuando cosi', a fine mese, si potrebbero arrivare a risparmiare ben 432.5MB di traffico!





Le uniche limitazioni di questa applicazione pare che siano gli streaming multimediali o le applicazioni Voip probabilmente perche' essendo questi servizi con vincoli temporali di consegna dei pacchetti l'introduzione di un proxy e la compressione dei dati introdurrebbero delle latenze troppo alte peggiorando cosi' la user experience.
Per motivi intrinseci della tecnologia non sono supportate neanche le connessioni criptate SSL che utilizzeranno quindi piena banda e non potranno essere riprocessate dai server di Onavo.

6) RICEZIONE MAIL DISATTIVATA PER RIDURRE CONSUMO TRAFFICO INTERNET
Se non siamo manager e la ricezione mail non è indispensabile può essere una buona cosa pensare di disattivare la ricezione delle stesse o comunque aumentare il tempo di controllo (magari da 1h a 4h).

7) APP BACKGROUND
Se abbiamo ICS possiamo velocemente appurare quali sono le APP che si allacciano al web e quindi scegliere di epurare quelle che non riteniamo importanti. Pertanto:

Disinstalliamo quelle che non riteniamo importanti o necessarie o che si collegano spesso al web;
Avviamo quelle importanti e cerchiamo tra le impostazioni se vi sono funzioni mirate alla disattivazione della modalità background o comunque aumentare i tempi di connessione (come abbiamo descritto appena sopra con le mail): per esempio Facebook prevede di far scegliere all’utente ogni quanto tempo effettuare l’aggiornamento;
Installare Autostarts e disattivare quelli che riteniamo superflui (sopratutto all’avvio del sistema): questa scelta prevede l’uso del rooting.
Leggi anche: Freedom ti permette di attivare funzionalità in-app purchase senza pagare nulla all’interno dei giochi: ecco la guida

8) SINCRONIZZAZIONE OFF
La sincronizzazione dati è sicuramente una delle funzioni più avare (e futili) in termini di connessioni Web (e scaricamento batteria). E’ sicuramente una delle funzioni che vi esortiamo a disattivare (quasi completamente) per ridurre consumo traffico internet:
Andate su Impostazioni e su Account e Sincronizzazione;
Clicchiamo in alto su NO o disattiviamo manualmente le APP che non riteniamo utili;

9) AGGIORNAMENTO APP MANUALE O WIFI
Non ce ne accorgiamo, magari, ma Google Play aggiorna automaticamente le APP che abbiamo installato non appena arriva un update e se calcoliamo che un aggiornamento può pesare dai 2MB in sù e moltiplichiamo la somma per le APP installate sul nostro dispositivo possiamo raggiungere cifre esorbitanti di MB che poi riflettono negativamente sul nostro abbonamento. Quindi ecco come fare per impostare Google Play affinché aggiorni tali APP solo quando in presenza di WiFi:
Avviamo Google Play e tappiamo su Opzioni;
Spuntiamo la voce Aggiorna Applicazioni solo in WiFi;

10) VIDEO? NO HD!
Quando vediamo video su Youtube (spero raramente visto che il traffico generato dallo streaming è estremamente alto) assicuriamoci che la funzione HD sia disattivata.

11) RICONOSCITORE VOCALE ALLO STREMO
Evitate di utilizzare troppo spesso il riconoscitore vocale poiché si allaccia al Web per confrontare il vostro parlato.

12) GPS E NAVIGATORI
Il GPS non prevede pagamenti di suo, ma solo quando lo utilizziamo in comune su Google maps o navigatori che richiedono connessioni Web per localizzare il traffico o per aggiornamenti DPI di varia natura. Quindi ove possibile utilizziamo navigatori offline che non richiedono interfacciamenti con internet (da poco Google Maps ha attivato le Mappe Offline, ma disattiviamo le funzioni superflue come i DPI.

13) LIMITARE APP IN BACKGROUND
Se abbiamo ICS possiamo affidarci alla modalità LIMITA TRAFFICO DATI IN BACKGROUND che limita alcune applicazioni rendendole praticamente quasi non connesse. E’ una strada alternativa ma drastica. Trovate qui una guida in italiano di Google, che aiuta nel suo uso.








lunedì 23 dicembre 2013

FASTWEB regala un buono sconto Amazon da 40 euro a tutti i nuovi utenti ! Ma solo fino a Natale !!








“FASTWEB REGALA AMAZON”  è la nuova promozione a premi per promuovere le attivazioni residenziali Fastweb .

Tutti i nuovi clienti che attiveranno online entro il 07 gennaio 2014 un’abbonamento a scelta tra Super Surf e Surf avranno diritto ad  un buono omaggio del valore di 40 euro da spendere per un qualsiasi acquisto sull’eShop di Fastweb gestito da Amazon (http://shop.fastweb.it/)

Dopo aver attivato l’offerta ci saranno 30 giorni per poter richiedere il codice sconto attraverso MyFASTPage, compilando un semplice modulo. Il buono verrà inviato sulla propria mail e potrà essere utilizzato accedendo allo store online Fastweb – Amazon all’indirizzo http://shop.fastweb.it.


Questa promozione va comunque a sommarsi a quella standard, che consente di avere i due profili a prezzo scontato per 12 mesi, un modem Wi-fi in omaggio e l’attivazione completamente gratis (se si resterà in Fastweb per almeno 24 mesi).

Surf (29 euro al mese per 1 anno, anziché 35,29 euro)
navigazione Internet in ADSL o in fibra (con l’opzione UltraFIbra inclusa per un anno si potrà arrivare fino a 100 Mbps);
chiamate verso tutti i numeri nazionali, con scatto alla risposta di 18 centesimi.

Super Surf (29 euro al mese per 1 anno, anziché 45,37 euro)
navigazione Internet in ADSL o in fibra (con l’opzione UltraFIbra inclusa per un anno si potrà arrivare fino a 100 Mbps);
chiamate verso tutti i numeri nazionali, senza scatto alla risposta;
60 minuti di telefonate verso i cellulari nazionali, senza scatto alla risposta;
5000 minuti di chiamate verso i cellulari Fastweb associati all’abbonamento.

E per il mese di dicembre è possibile attivare un’offerta Fastweb-Sky Home Pack ricevendo come regalo un Nokia Lumia 520. I già clienti Sky possono avere l’offerta a 15 euro al mese. Per avere ulteriori informazioni sulle offerte vi consigliamo di visitare il sito web Fastweb.





venerdì 20 dicembre 2013

SEAT PAGINE GIALLE PRESENTA LA NUOVA APP GRATUITA TUTTOCITTÀ NAV, IL MIGLIOR MODO DI TRASFORMARE GRATIS LO SMARTPHONE O IL TABLET IN UN NAVIGATORE ANCHE SENZA LA CONNESSIONE INTERNET








Volete trasformare il vostro smartphone o il vostro tablet in un vero e proprio navigatore GPS con mappe offline per tutta Italia, Seat Pagine Gialle Italia presenta la nuova app TuttoCittà NAV.

Scaricabile gratuitamente sotto copertura wi-fi, TuttoCittà NAV è disponibile per i sistemi operativi iOS e Android: grazie alle sue mappe completamente offline, l’app consente la navigazione satellitare senza consumare traffico dati ed è quindi possibile utilizzarla ovunque sul territorio nazionale, gratis e senza necessità di copertura Internet.

Le mappe di TuttoCittà Nav, se usate in modalità online, integrano anche la possibilità di scegliere come destinazione tra gli oltre 3,5 milioni di servizi e attività del database di Seat PG Italia.


Questa seconda funzione richiede, per il corretto funzionamento, una connessione dati attiva. La navigazione tramite POI, a dire il vero, non è certo una novità esclusiva di questo TuttoCittà NAV Italia, dato che quasi tutti i navigatori più noti godono di questa caratteristica. Occorre, però, dire che TuttoCittà NAV Italia si serve del ricchissimo database di Pagine Gialle per individuare il punto di interesse ricercato. Non sfuggirà, che un database così vasto e completo, rappresenta davvero l’arma in più di questo navigatore. Ed infatti, prove su strada testimoniano la qualità del prodotto. Anche piccole attività e negozi vari, presenti su Pagine Gialle, vengono riconosciuti dal navigatore, mentre sfuggono ovviamente ad altri GPS noti.

Sarà quindi facilissimo raggiungere ristoranti, pizzerie, caffè e bar, benzinai, stazioni di servizio, parcheggi, supermercati, banche, bancomat, farmacie, hotel, bed & breakfast, località di interesse turistico e ospedali o cliniche private.

Gli utenti, inoltre, possono accedere alla propria rubrica e farsi guidare verso l’indirizzo di uno dei propri contatti o – tramite la funzione cronologia – scegliere tra le destinazioni già utilizzate.

Per entrambi i sistemi operativi l’assistente vocale di TuttoCittà NAV sfrutta la tecnologia text to speech per guidare l’utente passo dopo passo, pronunciando le indicazioni con il nome completo della via; in alternativa si può scegliere la funzione natural voice, disponibile in italiano, ma anche in altre 21 lingue straniere.

Per chi visita le città italiane, invece, sono utilissime le ricostruzioni in 3D di alcuni dei punti di interesse turistico più famosi d’Italia che permettono anche di orientarsi facilmente quando si passeggia a piedi o ci si muove in macchina.

L’app, inoltre, adatta automaticamente la visualizzazione scegliendo tra la modalità giorno, più visibile nelle ore diurne, e la modalità notte nelle ore serali, e avvisa con un allarme sonoro o visivo quando si oltrepassano i limiti di velocità.

PRO
Navigazione offline completa
Database Pagine Gialle vastissimo
Indicazioni stradali chiare e precise

Contro
Tasto TuttoCittà invadente in modalità mappa

Che aspettate ? Scaricate TuttoCittà NAV :







lunedì 19 agosto 2013

Computer lento quanto una lumaca ? Non sempre gettarlo via è la soluzione più semplice - segui la nostra guida per accelerare il vostro vecchio pc e ripristinarne le prestazione di fabbrica




Se doveste paragonare il vostro computer ad un animale....a quale di questi tre assomiglia ?

Se avete risposto con l'ultima immagine da destra allora questo è il post che fa per voi.

Non sei ancora molto esperto del mondo dell’informatica, ma per capire certe cose non c’è bisogno di essere esperti: il tuo PC va lento, così lento che rende estenuante anche le operazioni più semplici, dall’avvio del sistema all’apertura dei programmi passando per il lancio delle applicazioni.

Così non si può andare avanti, e visto che al momento non hai in programma di acquistare un nuovo PC, ecco qualche utile consiglio su come velocizzare il computer su tutte le versioni di Windows. Prova a metterli in pratica e noterai subito la differenza.

Sono numerose le cause che possono rallentare un computer. Svuotare l'hard disk e disinstallare i programmi va bene, ma si può fare anche qualcosa in più.

Le cause della lentezza del pc possono essere numerose. Sorvolando su quelle hardware, nell’ambito software hai fatto bene a disinstallare alcuni programmi e a svuotare l’hard disk. Ci sono però alcune cose che potresti fare.

Quando il pc è lento, vai nel Task Manager (mentre tieni premuto Ctrl e Alt contemporaneamente, digita Canc). Qui vedi, sotto Prestazioni se è la Cpu a essere molto occupata oppure la memoria. Vai poi su Processi e clicca su Cpu (o su Utilizzo memoria) e vedi quali sono i processi che la occupano di più. Disinstalla il programma corrispondente; se ti serve, reinstallalo nella versione più recente. Se non riconosci il programma dalla voce che appare sotto processi, scrivila su un motore di ricerca e avrai presto la risposta.

Poi potresti svuotare l’hard disk di sistema (quello dove hai Windows) un po’ di più, diciamo arrivando al 30-40 per cento libero, e mettere i dati (musica, film) su un hard disk secondario.

Poi potresti deframmentare l’hard disk, per rendere più veloce l’accesso ai file. Windows ha un programma a tal scopo, ma è preferibile uno di terze parti. Ce ne sono anche gratuiti, come Ultra Defrag.


Un’ultima cosa da tentare è uno scan con antivirus e antispyware (Adaware, Spybot…) aggiornati. A volte il malware rallenta il pc. Abbiamo di recente parlato in un post di tutti i migliori antivirus gratuiti scaricabili dalla rete. Dategli un'occhiata qui sul nostro post ADDIO VIRUS.

Un ottimo trucco per velocizzare e capire come mai il vostro computer è lento come una lumaca è ridurre al minimo il numero di programmi che si avviano automaticamente quando si accende il computer.
Vedrete che il  vostro sistema inizierà a respirare un po’.

Per disabilitare i programmi inutili dall’avvio automatico, clicca sul pulsante Start di Windows, clicca su Esegui… (passaggio necessario solo su Windows XP), digita msconfig nella barra dei comandi e premi il tasto Invio della tastiera del computer. Si avvierà l’utility di configurazione di sistema.

Nella finestra che si apre, clicca sulla scheda Avvio per accedere alla lista di tutti i programmi che si avviano automaticamente con Windows e togli la spunta da quelli che non sono strettamente necessari. Per fare un ragionamento generico, ti suggerisco di lasciare attivi solo i servizi di Windows (Sistema operativo Microsoft Windows e simili) e i software per la sicurezza (es. avguard, Microsoft Security Client e altri antivirus/firewall facilmente riconoscibili).

Ad operazione completata, clicca prima su Applica e poi su OK per salvare i cambiamenti e riavvia il PC per notare subito la differenza nei tempi di avvio del sistema.


Altri metodi molto efficaci per velocizzare il computer sono cancellare dal disco fisso del PC tutti i file inutili e/o temporanei e pulire il registro di Windows rimuovendo da esso le tracce lasciate dai software non più installati nel sistema.

Per svolgere questi compiti (e molto altro ancora) ti consiglio Glary Utilities, una suite di strumenti gratuita che permette di rimettere in sesto Windows con un solo click in maniera rapida e, soprattutto, sicura.

Collegati quindi al sito GLARY UTILIES e clicca sulla voce Download Now per scaricare il programma sul tuo PC.


A download completato apri, facendo doppio click su di esso, il file appena scaricato (gusetup.exe) e, nella finestra che si apre, fai click prima su Esegui e Sì (per autorizzare l’installazione su Windows 7 e Vista) e poi su OK e Avanti.

Accetta quindi le condizioni di utilizzo del programma, mettendo il segno di spunta accanto alla voce Accetto i termini del contratto di licenza, e clicca prima su Avanti per cinque volte consecutive (togli il segno di spunta dalla voce I accept the license agreement and want to install the free Ask Toolbar se non vuoi installare toolbar aggiuntive per il browser) e poi su Installa e Fine per terminare il processo d’installazione e avviare Glary Utilities. Nella finestra che si apre, clicca sul pulsante verde Ricerca errori per avviare una scansione del sistema e, a procedura ultimata, fai click su Ripara errori per cancellare i file temporanei dal sistema, pulire il registro e riparare tutti gli altri problemi rilevati nel PC. Se al primo avvio Glary Utilities non risulta essere in Italiano, vai nel menu Menu > Settings e imposta la voce Italian nel menu a tendina Language.

Soprattutto se utilizzi Windows 7 o Vista, un ruolo fondamentale nel rallentamento del PC possono giocarlo gli effetti visivi e le animazioni del sistema operativo. Se vuoi scoprire come ridurle al minimo e come velocizzare il computer, fai click sul pulsante Start di Windows, clicca con il pulsante destro del mouse sulla voce Computer e seleziona Proprietà dal menu che compare.

Nella finestra che si apre, fai click sulla voce Impostazioni di sistema avanzate (nella barra laterale di sinistra), recati nella scheda Avanzate e clicca sul pulsante Impostazioni… relativo alle Prestazioni. Ora, metti il segno di spunta accanto alla voce Regola in modo da ottenere le prestazioni migliori e fai click prima su Applica e poi su OK per disabilitare tutti gli effetti visi di Windows. Se non vuoi il vecchio stile grigio delle finestre di Windows, lascia la spunta su Utilizza stili di visualizzazione per finestre e pulsanti.

Date un bel riavvio al vostro PC e noterete di certo grandi cambiamenti in termini di velocità !!!

Seguite i nostri consigli e non ve ne pentirete !!! ^_____^










giovedì 8 agosto 2013

I migliori modi per amplificare ed estendere la portata della rete wifi di casa senza spendere un centesimo - Guida ai problemi di connessione e scarso segnale



Il Wi-Fi è ormai una delle parti più utili e importanti per utilizzare un computer, ma è anche tra le cose più frustranti.

A seconda del tipo di casa in cui si abita o dell'ufficio in cui si lavora, può essere che la connessione senza fili porti internet ad una velocità molto bassa, oppure che ci sia una cattiva ricezione con segnale basso o addirittura assente in certi punti.

La cosa peggiore poi è quando la connessione va e viene, con disconnessioni frequenti dalla rete wireless.

Vediamo allora alcuni modi per amplificare il wifi di casa in modo da avere una migliore ricezione e per estendere il segnale in tutte le stanze.

Oltre ad alcuni accorgimenti tecnici, vediamo anche alcuni dispositivi di rete da acquistare e dai costi variabili che possono essere usati per aumentare la diffusione del segnale.

1) Utilizzare le più recenti tecnologie Wi-Fi
Uno dei modi migliori per assicurarsi che la rete sia più veloce e affidabile possibile, è quello di utilizzare hardware aggiornato e nuovo.
Se ci sono numerose disconnessioni e non si capisce davvero il perchè, non c'è da sorprendersi se il router wifi sia ormai rovinato e da buttare.
Un router purtroppo, col tempo, può rompersi e provocare intermittenze.
La cosa principale da sapere, più volte accennata, è che le reti wireless si differenziano in tipologia A, B, G e N.

2) Trovare il luogo ideale dove mettere il router
Il router oggi è un oggetto comune, diffuso quasi come una radio o una tv, perchè è l'apparecchio che permette di diffondere la rete internet in wi-fi.
Come dispositivo può essere brutto, ma questo non significa che lo si debba nascondere dietro un mobile.
Se si desidera che il segnale sia amplificato e potenziato il più possibile, il router dovrà essere messo in uno spazio libero da ostacoli e muri.
Bisogna puntare le antenne in verticale, ed alzare il router se possibile, magari mettendolo in soffitta, mai invece in garage o nel seminterrato.
Infine, assicurarsi che sia in posizione centrale in casa, in modo da avere la migliore copertura possibile in tutte le stanze.

3) Trovare il canale Wireless giusto.
Se si abita in un palazzo o in un quartiere molto abitato, si avranno sicuramente vicini di casa con la loro rete wi-fi.
I loro router possono interferire con la propria rete di casa rovinando il segnale.
Per fortuna i router wireless possono funzionare su un numero di canali differenti quindi è importante configurare il segnale sul canale meno usato.

4) Eliminare le interferenze da altri apparecchi
Altri router non sono l'unica interferenza, anche i telefoni cordless, i forni a microonde e altri apparecchi possono infangare il segnale.
L'acquisto di un router dual band può aiutare con questo problema, ma è anche possibile acquistare telefoni cordless che lavorano su altre bande.
In ogni caso, si può sempre provare a spostare il router più lontano possibile da elettrodomestici interferenti.

5) Evitare di farsi rubare la rete Wi-Fi
Anche se il router ha una password essa può essere veramente facile da hackerare.
Ci sono semplici modi per scoprire se qualcuno sta rubando la rete Wi-Fi, ma la cosa migliore da fare è semplicemente proteggerla con l'uso di una password WPA2 (non WEP).

6) Controllare applicazioni sul computer che consumano molta banda
Se nella rete di casa qualcuno usa un computer con programmi di videochat, giochi online, download o streaming, possono occupare la banda di rete disponibile e rendere Internet più lento per tutti gli altri.
Con un router che monta il firmware DD-WRT, si può usare la configurazione Quality of Service o QoS per limitare la banda di alcune applicazioni specifiche (controllare se il pannello di controllo del proprio router ha tale opzione).
Altrimenti si può intervenire via software sul computer in cui vengono usati questi programmi succhia-rete per limitare il traffico dei processi e la banda.

7) Amplificare la copertura della connessione Wi-Fi con trucchi fai da te.
L'antenna che viene fornita con diversi modelli di router sono omni-direzionale, ciò significa che inviano segnali in tutte le direzioni.
In questi casi, se il router è posizionato verso le pareti esterne, la metà del segnale va fuori della casa.
Se è un'antenna rimovibile, sostituirla con una orientabile e tenerla verso l'alto per migliorare il segnale wireless.
Se non è possibile spostare il router al centro della casa o cambiare antenna, se ancora il segnale non fosse abbastanza potente da coprire tutte le stanze, si può provare con alcuni trucchi che sembrano scherzi, ma che funzionano davvero :

è possibile potenziare l'antenna usando una lattina di CocaCola o di birra aperta o anche con una pellicola del Domopack di alluminio, aperta a mezzaluna intorno l'antenna, orientando il segnale.

E' possibile costruirsi una piccola parabola da applicare direttamente sull’antenna del vostro Router WiFi.

Non spaventatevi: questa operazione non richiede calcoli matematici, materiali super tecnologici strumenti sopraffini e capacità elevate.

Vi servono pochi oggetti e quasi sicuramente li avete già tutti in casa!

Una stampante
Cartoncino
Carta stagnola (oppure unendo questi due ingredienti un cartoncino già rivestito in metallo)
Un paio di forbici




Per costruirla dovrete stampare il template che vedete qui, usarlo per sagomare il cartoncino al quale incollerete la carta stagnola, unire anche la parte anteriore preparata con i buchi adatti alla vostra antenna e il gioco è fatto!



Una volta realizzata la mini parabola piazzatela sulla antenna e direzionatela verso la zona da coprire.

Considerazioni

Una mini parabola fatta in questo modo non è perfetta ma questo, più che un difetto, è un vantaggio.

Se fosse perfetta renderebbe l’emissione del vostro Router WiFi troppo direzionale e quindi rischiereste di perdere delle zone della casa che prima erano coperte dal segnale. In realtà le zone vicine al Router WiFi ma fuori dal raggio della mini parabola continueranno ad essere coperte: magari con un segnale inferiore a prima ma coperte.

Esiste una variante di questo piccolo progetto fai da te che al posto del cartoncino utilizza una birra ^____^

Avete proprio capito bene....una lattina !

La realizzazione di questo riflettore comporta numerosi vantaggi:

Spessore del riflettente
Rigidità della struttura
Buona resistenza all'aperto
Parte iniziale della costruzione
prendete una lattina di birra da 500ml.
Vuotatela ;-)
Tagliate con un paio di forbici abbastanza resistenti lungo la parte superiore ed inferiore.
Tagliate lungo l'asse verticale per tutta la lunghezza della lattina.
Per non far incurvare gli angoli, é possibile infilare i bordi laterali in dei tubi tagliati lungo l'asse verticale (esempio: penne o simili) io per far prima ho piegato i bordi.
Per il supporto ho usato un lucido per proiezioni, incollato con il bostik. Senza tanti complimenti.





Nel caso (sfortunato) il vostro Router WiFi sia quasi al centro della casa ma una zona risulti coperta male potreste comunque usare una mini parabola di questo tipo magari un po’ più piccola. Sia per il motivo che vi ho spiegato sopra che per il fatto che è più piccola e quindi non ingloba tutta la vostra antenna dovreste evitare di perdere copertura verso il retro dell’antenna, nel contempo, riuscirete a guadagnare un po’ di segnale nella direzione voluta.

Se poi il Router WiFi è sotto il tetto e dovete illuminare la casa sottostante con il segnale tanto meglio: in questo caso puntate la mini parabola verso il pavimento!

Più semplicemente potreste voler coprire un piano e il sottostante e, in questo caso, dovreste mettere il Router WiFi molto in alto (sul soffitto è l’ideale) e puntare in basso la mini parabola.


8) Trasfomare un router vecchio in un ripetitore Wi-Fi
Per estendere il segnale, si può usare un ripetitore Wifi che si trova nei negozi di informatica a prezzi abbastanza bassi e basta attaccarlo ad una presa corrente.
Se però si possiede un vecchio router, lo si può convertire in ripetitore.

9) Usare i cavi elettrici come cavi di rete per portare internet
Il router, per usare internet a casa, deve essere comunque collegato ad una presa di rete.
Se la presa di rete di casa è in una posizione scomoda e non si può stendere un cavo ethernet lungo, la soluzione ideale, meglio che usare un ripetitore wifi, è comprare un adattatore Homeplug.
Questi adattatori Homeplug sono facilissimi da installare: dove c'è il router ADSL, si attacca alla presa elettrica un adattatore.
L'altra va collegato nella stanza dove si vuol portare il segnale di rete.
Visto all'opera, funziona a meraviglia.
Questa tecnologia è diversa dalla Power over Ethernet (PoE) che fa la cosa inversa, consente di usare i cavi di rete anche per dare elettricità ai dispositivi ed è utile per collegare in rete dispositivi esterni come le telecamere, senza usare troppi cavi.

10) Ottimizzare ed aumentare la velocità di internet sul computer.
Se si usa Windows sui computer con cui si naviga il web, ci sono alcuni trucchi per migliorare la trasmissione di dati che ho spiegato in altri articoli:

- Aumentare la velocità di rete del computer modificando 7 chiavi di registro

 Non servono programmi magici e costosi per aumentare la velocità di rete del computer, bastano solo alcuni ritocchi ai parametri interni di Windows (le chiavi di registro) che possono essere effettuati in tutta sicurezza seguendo questa guida.

Questa volta, da veri geek, ci divertiamo un po' con 7 trucchetti che, in alcune circostanze, possono dare reali benefici alla velocità di trasferimento dei dati tra computer in rete e, forse, anche alla connessione internet durante la normale navigazione.
A chi si chiede perchè fare tali modifiche posso dire che Windows è un sistema operativo commerciale venduto in tutto il mondo.
Per questo motivo esso viene impostato con parametri prudenti in modo che possa funzionare al meglio possibile su qualsiasi computer.
Questo però non significa che, sul proprio personale pc, esso non possa essere ottimizzato cambiando alcuni di questi parametri.
Per quanto riguarda la velocità di rete le modifiche possono liberare Windows da alcune restrizioni imposte di default per la migliore efficenza in qualsiasi ambiente, sia quando si usano connessioni lente che a banda larga.

Per aprire l'editor di registro di sistema, bisogna cliccare sul menu Start di Windows e poi scrivere la parola regedit sulla casella di ricerca oppure su Esegui (premere la scorciatoia Windows-R).
Chi non si sente sicuro di lavorare sulle chiavi di registro può farne un backup selezionando Computer dall'albero a sinistra e poi cliccando su File --> Esporta per salvare tutto il registro.
Per ogni modifica comunque si può sempre tornare indietro e ripristinare i valori predefiniti.
Prima di partire con le modifiche potrebbe essere utile fare un test di velocità di connessione internet oppure, meglio ancora, misurando la velocità della rete LAN cosi da poter poi fare confronti e verificare se ci sono effettivi miglioramenti dopo ogni modifica.
Le spiegazioni di ogni punto possono essere complesse anche agli esperti e risultare incomprensibili a molti ma sono doverose per capire cosa si sta facendo.

Le chiavi di registro sono strutturate ad albero quindi bisogna espandere le directory fino a quella finale e poi cambiare il parametro indicato sul lato destro dell'editor.
Ogni volta che si cambia o si aggiunge un valore, assicurarsi di selezionare la base decimale

1) il parametro TCP1323Opts determina se il protocollo TCP debba utilizzare il timestamping e la finestra di ricezione TCP fino a 1 GB.
La finestra di ricezione TCP è la quantità di dati all'host che possono essere inviati contemporaneamente su una connessione.
Windows imposta questo valore a "3" per impostazione predefinita ma lo si può modificare mettendolo a 1 per aumnetare la velocità di rete.
Il parametro si trova TCP1323Opts in HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\LanmanServer\Parameters, se non fosse presente lo si può aggiungere come valore DWORD (premere il tasto destro sul bianco della sezione di destra).

2) MaxFreeTcbs è un valore che determina il numero di connessioni TCP attive nel computer in base alla memoria fisica disponibile e la larghezza di banda.
Se il numero fosse troppo elevato, il computer potrebbe non elaborare correttamente le transazioni TCP ed aprire troppe connessioni nello stesso momento.
Se il numero fosse troppo basso, non sarebbe invece possibile richiedere di aprire più connessioni insieme. .
Si può dire che per programmi come UTorrent che scaricano da più fonti contemporanemente, questo valore può essere importante.
La chiave MaxFreeTcbs si trova in HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\Tcpip\Parameters.
Se non esiste la si può creare come nuovo parametro con chiave DWORD e valore di 65536.
Se si utilizza un computer più vecchio con prestazioni hardware inferiori, è possibile impostare valore ad un numero inferiore come 16000.

3) MaxUserPort
Quando un'applicazione chiede di aprire una porta su Windows, il sistema operativo sceglie un numero che va da 1024 a un massimo specificato nel parametro "MaxUserPort".
Molto sinteticamente, una porta sul computer è un indirizzo usato da un programma per stabilire connessioni TCP/UDP su Internet e sulla rete locale.
Il valore predefinito è 5000 (troppo basso) ma può essere aumentato cosi da dare a Windows più possibilità di trovare una porta.
La posizione in cui deve andare MaxUserPort è nel seguente percorso del Registro di sistema: HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\Tcpip\Parameters ed il valore assegnare è 65534.

4) GlobalMaxTcpWindowSize è un valore da modificare se si è connessi ad una rete veloce.
Questo valore rappresenta la quantità di dati che possono essere inviati dal computer senza ricevere l'accettazione.
Ogni volta che si invia una certa quantità di dati su Internet infatti il computer deve attendere una risposta per avere il permesso di riceverne altri.
Modificare questo valore significa consentire la trasmissione di più dati da inviare, senza attendere ricevute di ritorno.
GlobalMaxTcpWindowSize si trova nella chiave HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\Tcpip\Parameters e si può impostare con valore 65535.
Questo renderà il computer in grado di inviare dati per 64 kilobyte senza attendere conferma.
Se si notasse un calo di velocità a seguito di questa modifica, rimuovere il valore o provare ad aumentare a 128 kilobyte (impostando il valore a 131072).

5) MTU
Uno dei modi più comuni per aumentare la velocità di una connessione a Internet e impostando l'unità massima di trasmissione (MTU).
Questo valore rappresenta la dimensione massima di un pacchetto trasmesso dal computer ed è normalmente impostato automaticamente dalla scheda di rete.
Se si ha una connessione veloce, conviene è possibile regolare questo parametro di rete in base alla velocità della connessione Internet.
L'impostazione ottimalre di questo valore è difficile da trovare in modo univoco.
Per prima cosa, bisogna trovare il valore ottimale MTU.
Aprire allora un prompt dos (dalla caselal di ricerca scrivere cmd) e digitare il seguente comando senza virgolette: "ping -f -l mtu indirizzo gateway".
Sostituire "mtu" con un numero da 88 a 65600 e scrivere come indirizzo del gateway quello che si vede dai dettagli della connessione (tipo 192.168.2.1).
Se non si conosce il gateway, digitare il comando "ipconfig" nella riga di comando per sapere il valore del Gateway predefinito.
Provando valori sempre più alti di MTU (premere la freccia in alto per ripetere un comando sul prompt dos), si capirà di aver sforato se il ping restituisce come risposta il seguente messaggio: E' necessario frammentare il pacchetto ma DF è attivo.
Scegliere quindi un numero massimo che non richieda la frammentazione del pacchetto per avere un MTU ottimale.
Tale valore va poi scritto nella chiave di registro HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\Tcpip\Parameters\Interfaces\Interface ID.
Come interface ID si possono avere diversi valori quindi bisogna cercare l'interfaccia di rete usata guardando i valori sulla destra e cercando di riconoscere una corrispondenza con gli indirizzi IP segnati.
Per l'interfaccia di rete attiva quindi si può aggiungere un nuovo valore DWORD nominato MTU con valore fissato al numero trovato prima.

6) IRPStackSize (I/O Request Packet Size Stack) rappresenta sostanzialmente il buffer di ricezione del computer e consente al computer di ricevere più dati contemporaneamente.
Se si dispone di una connessione Internet a banda (più di 10 Mbps), si può ottenere di più cambiando il valore altrimenti si può saltare questa modifica.
Il valore sta nella chiave HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\LanmanServer\Parameters ed è di solito fissato a 15.
Lo si può impostare con valore 32 oppure si può provare a vedere se migliora salendo fino a 50.

7) DefaultTTL (Time to live) dice al router quanto tempo un pacchetto dovrebbe rimanere consegnabile prima che venga scartato.
Quando il valore è alto, il computer passa più tempo in attesa di un pacchetto che magari non arriva mai e diminuisce la velocità di rete.
Si può allora aumentare tale velocità impostando un periodo di tempo più breve.
Andando alla chiave nel Registro di sistema: HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\Tcpip\Parameters, si può impostare come valore DWORD con nome DefaultTTL e con numero decimale compreso tra 1 e 255.
Il miglior valore dovrebbe essere 64.

Gli effetti dovrebbero essere visibili al riavvio del computer anche se non si può assicurare un aumento sensibile della velocità da rete e di internet perchè ci sono molte circostanze e fattori esterni che possono influire.






martedì 6 agosto 2013

Velocizzare la connessione internet del proprio PC gratis e in pochi click



Ci sono momenti  in cui ti senti davvero esasperato dalla lentezza con cui la tua connessione Internet ti permette di accedere ai siti e di scaricare file.

Come molti altri, starai sicuramente cercando come velocizzare Internet e, sebbene di miracoli non se ne possano fare (se ci sono problemi di linea devi risolverli contattando il tuo gestore), oggi voglio darti qualche dritta su come ottimizzare al massimo i tempi di caricamento dei siti ed eliminare possibili problemi di configurazione che possono influire negativamente sulla velocità di Internet.

Tutto quello che devi fare è installare DNS Jumper, un programmino gratuito che sceglie automaticamente per te i server DNS più veloci per accedere ai siti Web, e controllare qualche impostazione di Windows e del browser che potrebbero non essere tarate al meglio per consentirti di navigare velocemente su Internet.



Ecco tutto in dettaglio.

Come accennato, se desideri scoprire come velocizzare Internet, la prima cosa che ti consiglio di fare è quella di cambiare i server DNS che il tuo PC usa per collegarsi ai siti Internet usando il programma DNS Jumper, che testa e configura in automatico i server che vanno più veloci. Collegati quindi al sito Internet di DNS Jumper e clicca sul pulsante verde Download now che si trova in fondo alla pagina per scaricare il programma sul tuo PC.

A download completato apri, facendo doppio click su di esso, l’archivio appena scaricato (DnsJumper.zip), estraine il contenuto in una cartella qualsiasi, ed avvia il programma  DnsJumper.exe contenuto nella cartella appena estratta.



Nella finestra che si apre, seleziona il nome della scheda di rete del tuo PC dal menu a tendina Select network card e clicca sul pulsante Fastest Dns (sulla sinistra) per avviare la ricerca dei server DNS più veloci. A procedura ultimata (ci vorranno pochi secondi), compariranno gli indirizzi dei due server DNS più veloci individuati dal programma nei due campi di testo collocati in basso: per applicarli al tuo PC e velocizzare l’accesso ai siti Internet, non devi far altro che cliccare sul pulsante Apply Dns Servers. Noterai subito i cambiamenti.

Alice 7 ADSL flat, online risparmi di piu'


Adesso invece vediamo un piccolo trucchetto per porre rimedio a quelle situazioni in cui la velocità di download ma soprattutto quella di upload (cioè di caricamento) non rispecchiano le aspettative.

Si tratta di un comando da dare nel prompt dei comandi che permette di disabilitare una funzione di regolazione automatica del protocollo TCP della connessione Internet introdotta da Microsoft in Windows Vista e Windows 7 che, in alcuni casi, può influire negativamente sulla velocità della connessione.

Per velocizzare Internet disabilitando questa funzione, non devi far altro che avviare il Prompt dei comandi dal menu Start > Tutti i programmi > Accessori di Windows (con privilegi da amministratore), digitare in quest’ultimo il comando netsh int tcp set global autotuninglevel=disabled e premere il tasto Invio della tastiera. Anche in questo caso, la differenza dovrebbe sentirsi immediatamente, in ogni caso puoi tornare indietro facilmente dando il comando netsh int tcp set global autotuninglevel=normal.

Infine, non dimenticare che puoi velocizzare la tua esperienza di navigazione sul Web provando ad utilizzare un browser alternativo ad Internet Explorer (ad esempio Google Chrome).

Per il resto, se i problemi di velocità sono seri e persistono, non esitare a controllare i filtri ADSL, il router e a contattare il centro assistenza del gestore che ti fornisce la connessione.

DEM - Promo 6 e 7 Agosto 2013






lunedì 29 luglio 2013

Come trasformare la tua tv di casa in una potente smart-tv Android. Perchè comprare un costoso PC quando puoi trasformare la tua TV in un potente computer Android.



Al giorno d'oggi comprare un computer è diventata una vera e propria “grande” spesa, infatti un portatile con uno schermo abbastanza grande bene costa non di 350 euro e se si vuole comprare un fisso, più performante ed economico di un portatile siamo costretta ad acquistare anche un monitor a non meno di 100 euro

E se potessimo utilizzare come pc la nostra tv spendendo davvero poco? 

Tutto ciò è possibile grazie ad ad alcuni pc della dimensione di una chiavetta USB che una volta collegati tramite HDMI alla tv la trasformano in un comodo pc desktop per navigare su internet, vedere film ecc…






L'unico requisito è che la tv possegga un entrata HDMI , presente su tutte le tv a schermo piatto. Il sistema operativo utilizzato da queste chiavette è o Linux o il più comune android,  molto più grazie alla estrema reperibilità di applicazioni e programmi per quest ultimo.spositivo simile ad una chiavetta USB ma che al posto dell’ingresso USB ha un uscita HDMI che potrete inserire in qualsiasi televisione che abbia una porta di ingresso HDMI.

La migliore chiavetta che abbiamo scovato sul mercato si chiama MK802 e utilizzando android trasforma la tua tv in un pc ed è acquistabile anche su Amazon :



Ovviamente dovrete anche acquistare, se non ne disponente già, un mouse e una tastiera wireless per poterlo utilizzare.






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