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domenica 11 gennaio 2015

I migliori rimedi naturali e low cost contro la caduta dei capelli. Come prevenire e curare a costo zero !







Prevenire e combattere la caduta dei capelli ? Lo sapevi che puoi rafforzare la chioma e donare elasticità e più energia ai capelli secchi e sfibrati senza spendere soldi in prodotti di dubbia efficacia ?

Esistono infatti rimedi naturali, economici quasi a costo zero, che nella maggior parte dei casi garantiscono ottimi risultati. 


Ecco i rimedi naturali e low cost che funzionano davvero contro la caduta dei capelli e soprattutto vi permettono di risparmiare anche molti soldi :

La cura dei capelli richiede tempo e anche soldi, quelli che occorrono per i prodotti appositi che lasciano chioma fluente e capelli lucidi. Ma per avere capelli in salute ci sono alcuni errori assolutamente da evitare: in questo modo risparmierete anche sull’acquisto di prodotti specifici perché, già con qualche semplice mossa quotidiana, i vostri capelli si manterranno sani nel tempo!



Aloe vera
L’aloe vera è ottima per rafforzare i capelli. Il succo di questa pianta, applicato sul cuoio capelluto con un impacco di circa mezz’ora, aiuta a contrastare la caduta dei capelli in modo efficace.

Henné
Al contrario delle tinture chimiche, l’hennè colora i capelli in modo tutto naturale e allo stesso tempo li rafforza. Chioma ma più lucente e sana e rischio caduta meno frequente. L’henné è oltretutto molto più economico di una qualsiasi tinta e dunque vi farà anche risparmiare un bel po’.


Avocado
Sono moltissime le proprietà di questo frutto che viene usato anche in cosmetica. L’avocado risulta ottimo anche contro la caduta dei capelli. Frullate la polpa di un avocado bello maturo ed applicatela sulla chioma umida; tenete mezz’ora e poi passate al regolare shampoo.


Olio di oliva
Tra i rimedi naturali più economici per rafforzare i capelli in modo low cost c’è il classico olio di oliva. L’impacco di olio dona nutrimento al capello sfibrat0 ed è un vero e proprio toccasana.


Succo di arancia
Sapete che anche il succo di arancia è un valido rimedio contro i capelli secchi e sfibrati? Può diventare infatti una ottima base per un impacco rigenerante che prevenga la caduta dei capelli. Frullate polpa e buccia di una arancia e applicate sul cuoio capelluto per una mezz’ora. Un impacco miracoloso e soprattutto economico per la cura dei capelli.

Non lavateli spesso
Molto spesso si tende a lavare i capelli troppo di frequente e la conseguenza più immediata è che i capelli si indeboliscono. Cercate allora di lavarli al massimo due-tre volte a settimana e non tutti i giorni.

Usate shampoo fai da te
Invece di comprare lo shampoo, potreste prepararlo voi direttamente a casa con evidente risparmio sulla cura dei capelli. Lo shampoo fatto in casa è sicuramente più economico di un buono shampoo acquistato.

Usate balsamo fai da te
Idem per il balsamo che si può fare direttamente a casa: un altro modo per avere capelli sani e lucenti senza spendere troppo.

Non fate un uso eccessivo della piastra
La piastra sciupa i capelli e dunque occorrerebbe usarla solo quando strettamente necessario. Altrimenti è preferibile lasciare i capelli liberi di respirare.

Non usate il phon troppo caldo
Molto spesso, per asciugare prima i capelli e risparmiare tempo, si usa una velocità del phon troppo alta che rovina i capelli perché li sfibra. Cercate sempre di non usare l’asciugacapelli con temperatura dell’aria troppo elevata.







martedì 12 novembre 2013

Ecco i rimedi naturali per mani e piedi freddi.







Sono diversi i fattori che possono determinare la sensazione di mani e piedi freddi come ad esempio eventuali problemi circolatori ma anche ansia e stress.

MANI E PIEDI FREDDI, LE CAUSE – Sono diversi i fattori che possono determinare la sensazione di mani e piedi freddi, a cominciare dai problemi circolatori. Il nostro organismo con il freddo restringe i vasi sanguigni e questo fa sì che il sangue si concentri maggiormente intorno agli organi vitali sacrificando la pelle, l’organo che più di ogni altro risente del clima rigido dell’inverno. A soffrire di questo disturbo sono soprattutto le donne. Il problema potrebbe essere dovuto inoltre anche a questioni ormonali.
Avete un ritmo di vita stressante? Se è così, sappiate che ansia e stress possono influenzare il ritmo del respiro provocando iperventilazione e accelerazione del battito cardiaco e influendo così sulla circolazione e l’afflusso di sangue verso le estremità del corpo.
In ogni caso, se soffrite di questo disturbo, vi consigliamo innanzitutto di smettere subito di fumare. Il fumo danneggia i vasi sanguigni e riduce la quantità di globuli rossi trasportati dal sangue aumentando invece l’apporto di anidride carbonica. Questo determina anche mani e piedi freddi.

1) Ormoni
Secondo una recente ricerca, la causa di mani e piedi freddi nelle donne sarebbe da attribuire all'azione degli ormoni estrogeni, che agirebbero per estremizzare il fenomeno della vasocostrizione dei capillari nelle zone periferiche dell'organismo, al fine di proteggere gli organi interni. Si tratta di un fenomeno che si accentua particolarmente durante l'ovulazione e nel corso della gravidanza, al fine di proteggere il nascituro.

2) Fenomeno di Raynaud
Si tratta di un fenomeno che occasionalmente può provocare una sensazione di freddo superiore alla norma, causando anche un leggero dolore, verso le estremità del corpo, con particolare riferimento a mani e piedi. Può trattarsi di un fenomeno che si manifesta in maniera più acuta nella stagione fredda ed in grado di scomparire naturalmente. Non si tratta generalmente di una condizione grave, ma in alcuni casi potrebbe essere correlato ad ipotiroidismo.

3) Ansia e stress
Ansia e stress possono provocare una sensazione di freddo in grado di coinvolgere mani e piedi. Ciò avviene poiché ansia e stress possono influire sul ritmo del respiro, provocando, ad esempio, iperventilazione e accelerazione del battito cardiaco, rendendo difficoltoso per l'organismo avere a disposizione l'ossigeno ad esso necessario. Ciò può avere conseguenze sulla circolazione e sull'afflusso di sangue verso le estremità del corpo.

4) Problemi circolatori
La capacità del cuore di pompare il sangue verso le varie parti del corpo può essere correlata alla capacità delle estremità di mantenersi calde. In caso di problemi circolatori, è possibile che le mani e i piedi siano le prime parti del corpo a soffrire per un afflusso di sangue più scarso del normale, un fenomeno che può provocare il loro raffreddamento.

5) Fumo
Fumare incrementa le possibilità di soffrire di mani e piedi freddi. Ciò accade poiché fumare danneggia i vasi sanguigni e contribuisce a ridurre la quantità di globuli rossi trasportati dal sangue, apportando una quantità di anidride carbonica superiore alla norma. Per questo motivo i fumatori risultano maggiormente portati a soffrire di mani e piedi freddi.

Ecco come alleviare il fastidio in maniera del tutto naturale :
Vi è mai capitato di provare quella fastidiosa sensazione di freddo a mani e piedi? Un sintomo piuttosto comune quando le temperature cominciano a scendere. A volte però può succedere che coprirsi con guanti e calze pesanti non sia sufficiente per risolvere il problema. In questo caso è anche possibile che il disturbo sia dovuto ad uno stile di vita troppo sedentario. Ma non solo.

RIMEDI NATURALI PER MANI E PIEDI FREDDI - Qualunque sia la causa che determina il vostro problema, ecco alcuni semplici rimedi naturali per riscaldare mani e piedi qualora il disturbo non sia dovuto a un problema serio ma solo a un fastidio lieve e passeggero:
Per cominciare, sapete che lo zenzero è una spezia dal potere riscaldante? A voi la scelta se utilizzarlo come condimento o se impiegarlo per la preparazione di una buona tisana dall’effetto riscaldante e rilassante. Per prepararla vi basterà grattugiare o spezzettare una fettina della sua radice e lasciarla in infusione in un litro di acqua bollente per almeno quindici minuti.

Anche il peperoncino fresco è tra le spezie maggiormente in grado di stimolare la circolazione e riscaldare l’organismo.
Evitate invece caffè e bevande alcoliche.
Da non sottovalutare anche un massaggio quotidiano soprattutto di gambe e piedi da effettuare mediante l’utilizzo di una spazzola apposita.
Un rimedio molto semplice per migliorare la circolazione consiste poi nell’alternare getti di acqua calda e fredda durante la doccia.
Ricordate di coprire bene mani e piedi indossando guanti pesanti e fino a due paia di calze in caso di necessità.
Infine, fate un po’ di movimento all’aria aperta e se svolgete un lavoro sedentario che vi costringe a rimanere seduti per troppo tempo, ogni tanto alzatevi e fate una breve camminata in modo da riattivare la circolazione.





lunedì 28 ottobre 2013

Consigli utili per evitare la febbre e l'influenza di stagione dovuta agli sbalzi termici






I continui sbalzi di temperatura che hanno caratterizzato i mesi di settembre e ottobre hanno rafforzato i virus parainfluenzali che hanno così anticipato sui tempi la stagione invernale.

Circa 120mila gli italiani costretti a letto con l’influenza nel corso dell’ultima settimana.

I sintomi sono quelli classici: febbre, dolori articolari, raffreddore e tosse anche se non si tratta ancora della vera e propria influenza con cui ci ritroveremo a fare i conti dalla fine di novembre e in concomitanza con l’abbassamento delle temperature.

I VIRUS PREINFLUENZALI E LA “FALSA” INFLUENZA - Si tratta infatti di forme preinfluenzali che anticipano l’influenza stagionale e che traggono beneficio dagli sbalzi termici di queste ultime settimane.

Questa “falsa influenza” dovuta a virus simili ma meno potenti, sta colpendo gli italiani in maniera sempre più massiccia: ad ogni modo però, le previsioni per quest’anno indicano una stagione influenzale che dovrebbe rivelarsi meno pesante rispetto a quella dello scorso anno.

Molto però dipenderà dalle temperature, dal momento che il freddo intenso e prolungato favorisce appunto la maggiore circolazione dei virus influenzali”.

COME EVITARE LA FEBBRE – Ecco allora alcuni consigli utili per giocare d’anticipo rispetto all’influenza stagionale e non farsi bloccare dalla febbre:

Per cominciare, è importante una buona regolazione del riscaldamento domestico. Per evitare che l’aria diventi secca è necessario impostare la temperatura tra i 19 e i 22°C e mantenere nell’ambiente un giusto grado di umidificazione utilizzando gli appositi contenitori per acqua da apporre sui termosifoni.
Cercate di ridurre al minimo gli spifferi di porte e finestre e ricordate di spegnere sempre eventuali termocoperte e scaldaletto prima di andare a dormire.
Controllate lo stato dell’impianto di riscaldamento in modo da eliminare il rischio di intossicazioni da monossido di carbonio.

È inoltre importantissimo proteggersi dal freddo soprattutto fuori casa:
Innanzitutto, se possibile, limitate le uscite durante le ore più fredde della giornata, soprattutto al mattino e durante la  sera. Questo accorgimento riguarda soprattutto anziani, neonati, bambini piccoli e malati cronici: le persone più suscettibili agli effetti delle basse temperature.

Scegliete un abbigliamento adeguato senza mai dimenticare guanti, sciarpa e copricapo e se possibile vestitevi a strati cercando di privilegiare giacconi e cappotti impermeabili contro acqua, vento e neve. Fate attenzione all’abbigliamento soprattutto quando si passa da un ambiente riscaldato ad uno freddo e viceversa.

Infine, ricordate che il grande freddo si combatte anche a tavola. Durante i mesi freddi l’organismo ha bisogno di assumere una quantità maggiore di energia rispetto agli altri periodi ma non bisogna esagerare nell’introdurre cibi più calorici o in maggiore quantità. L'aumento deve essere contenuto entro il 10 per cento delle calorie necessarie altrimenti il rischio è quello di ritrovarsi a fine inverno con qualche chilo in più senza alcun vantaggio per la salute.

Privilegiate frutta e verdura che contengono vitamine e sali minerali preziosi per l’organismo e bevande calde come tè, tisane o spremute d’arancia.
Non fatevi mancare inoltre la pasta, la carne e il pesce, tutti alimenti necessari per garantire il giusto apporto di proteine e indispensabili per l’organismo perchè forniscono calore ed energia.

Cercate infine di evitare alcolici e superalcolici che possono causare un’eccessiva dispersione del calore prodotto dal corpo favorendo l’insorgere  di ipotermia.





venerdì 25 ottobre 2013

Come eliminare i cattivi odori dal frigorifero in maniera naturale - rimedi naturali, semplici ed efficaci.






Per eliminare i cattivi odori dal frigorifero non serve sprecare denaro in prodotti chimici non solo costosi ma anche nocivi per l’ambiente e per la salute se non utilizzati correttamente. Basta ricorrere ad alcuni rimedi naturali, semplici ed efficaci.

Anche a voi sarà capitato di aprire lo sportello del frigorifero e di sentire del cattivo odore. Alimenti andati a male, cibi dall’odore particolarmente forte come ad esempio il pesce: sono diversi i motivi che possono causare odori sgradevoli. Un problema abbastanza frequente ma che è possibile risolvere in maniera piuttosto semplice e soprattutto in modo del tutto naturale senza sprecare denaro in prodotti chimici nocivi per l’ambiente e se non utilizzati bene anche per la salute.

ELIMINARE I CATTIVI ODORI DAL FRIGORIFERO - Sapete ad esempio che pulire i vari scomparti del frigorifero con una spugna imbevuta di una soluzione di acqua e aceto o bicarbonato vi permetterà non solo di eliminare i cattivi odori ma anche di igienizzare al meglio l’elettrodomestico?
Ecco tutti i rimedi naturali per mantenere il frigorifero profumato e al riparo dai cattivi odori:

ACETO E BICARBONATO
Oltre alla soluzione con l’acqua da utilizzare per la detersione dei diversi ripiani, potete versare un po’ di bicarbonato in un bicchiere e riporlo in un angolo del frigorifero: assorbirà i cattivi odori. Stessa cosa per l’aceto che con il suo profumo elimina e copre i cattivi odori: cercate però di non esagerare con la quantità.

CAFFE’
Anche i fondi di caffè sono un rimedio perfetto per evitare i cattivi odori. Vi basterà riporli all’interno del frigorifero in una ciotola. In alternativa, una volta terminato tutto il caffè non gettate via il pacchetto sottovuoto in cui era contenuto ma riponetelo in un angolo del frigorifero e vedrete come assorbirà gli odori.

LIMONE
Anche una fetta di limone abbastanza spessa può rivelarsi un ottimo rimedio naturale profuma-frigorifero. Ricordate di sostituirla almeno una volta a settimana.

PATATE
Infine, anche le patate sono un rimedio della nonna in grado di assorbire i cattivi odori provenienti dal frigorifero. Sarà sufficiente riporne una in frigo dopo averla sbucciata e poi lasciarla lì per un po’: assorbirà gli odori forti come ad esempio quello del melone.





domenica 20 ottobre 2013

Eliminare le tossine e depurare l’organismo in maniera naturale e LOW COST






Mangiare tanta frutta e verdura, bere molta acqua e fare un po' di attività fisica all’aria aperta: basta poco per disintossicare l’organismo dalle tossine in eccesso.

Avete esagerato a tavola oppure avete dovuto assumere per un po’ di tempo alcuni farmaci e ora vi sentite stanchi, gonfi e un po’ appesantiti? Niente panico, la colpa è tutta delle tossine accumulate dall’organismo.

I RIMEDI NATURALI CONTRO LE TOSSINE - Le tossine possono essere di due tipi: endogene quando vengono prodotte dal corpo a causa dei cibi ingeriti oppure esogene quando sono dovute a coloranti, eccipienti o conservanti. Per depurare l’organismo è pertanto necessario stimolare l’attività di tutti quegli organi quali i reni, il fegato, l’intestino e i polmoni che si presentano come i fisiologici depuratori del nostro corpo. Ma come? Un primo rimedio naturale potrebbe essere quello di assumere determinati alimenti dalle proprietà disintossicanti come ad esempio carciofi e asparagi.

COME ELIMINARE LE TOSSINE IN MODO NATURALE - Ecco i nostri consigli per rimettersi in forma in modo naturale, depurando l’organismo dalle tossine in eccesso:
Per cominciare, evitate di digiunare perché così facendo rallentate il metabolismo ottenendo l’effetto contrario.
Oltre agli asparagi e ai carciofi, a tavola non fatevi mancare cavoli e broccoli, ricchi di sostanze utili all’attività di detossificazione del fegato, l’aglio che è importante per disintossicare l’intestino e ancora frutta e verdura fresca di ogni tipo dall’ananas al sedano fino al melone e alla cipolla.
Perfetto anche lo yogurt: scegliete quello magro e consumatene almeno due al giorno.
Non trascurate l’esercizio fisico, anche il sudore permette di disintossicare l’organismo.

Bevete molta acqua: bastano due litri al giorno per eliminare la maggior parte delle tossine accumulate dall’organismo contribuendo anche mantenere in perfetta salute fegato e reni.
Evitate succhi di frutti zuccherati e bevande gassate ricche di coloranti e additivi altrimenti non otterrete alcun beneficio e bevete solo acqua semplice, al massimo aggiungete un pizzico di limone.

Anche le tisane hanno un effetto depurativo importante per l’organismo.

Infine, un altro rimedio utile potrebbe essere quello di effettuare uno scrub settimanale in modo da eliminare le cellule morte, favorire la microcircolazione e ridare elasticità alla pelle.







domenica 6 ottobre 2013

Curare la febbre nei bambini piccoli in modo semplice, naturale e senza sprechi.






La febbre non è una malattia, ma una difesa naturale del corpo, una reazione dell’organismo per difendersi dalle infezioni. Nonostante le rassicurazioni dei pediatri, spesso però la febbre soprattutto se il bimbo è molto piccolo, crea sempre molta ansia nei genitori.

Ecco come intervenire per far scendere la temperatura, anche in maniera naturale.

Raffreddore, tosse e febbre: sono molti i bambini che a causa dei continui sbalzi di temperatura tipici del periodo si ritrovano già a fare i conti con l’influenza. E la febbre si sa, soprattutto se il bimbo è molto piccolo, è qualcosa che crea sempre molta ansia nei genitori.

Ma come intervenire in caso di febbre alta? E soprattutto quando è il caso di ricorrere alle cure mediche e quando la febbre può essere trattata anche in maniera naturale?

Spesso infatti anche i semplici rimedi della nonna sono sufficienti per far scendere la temperatura e far stare meglio il piccolo.

COS’E’ LA FEBBRE E PERCHE’ SI MANIFESTA - È importante sapere che la febbre non è una malattia, ma una difesa naturale del corpo, una reazione dell’organismo per difendersi dalle infezioni: l’aumento della temperatura aiuta a distruggere i germi.

"Se il bambino ha 39°C di febbre ma è tranquillo e gioca senza lamentarsi, non occorre nessuna terapia. Va trattata solo quando rende il piccolo sofferente e irritabile, non lo lascia dormire o mangiare normalmente”.

RIMEDI NATURALI PER FAR SCENDERE LA FEBBRE - Ecco allora alcuni consigli utili per curare la febbre nei bambini in maniera semplice e naturale:

Innanzitutto evitate di coprire troppo il piccolo e cercate di farlo bere molto: i bambini tendono a disidratarsi più facilmente rispetto agli adulti in caso di febbre. Spazio quindi a acqua, succhi di frutta, spremute, brodo di pollo, camomilla e latte.

Per dare sollievo al piccolo potete provare a praticare delle spugnature rinfrescanti.

Mantenete i bambini a riposo ma non necessariamente a letto: l’importante è che l’ambiente in cui si trova abbia la giusta temperatura.
Non mostratevi nervosi o preoccupati perché così rischiate di irritare il piccolo e piangere favorisce l’aumento della temperatura.



CURARE LA FEBBRE NEI BAMBINI - Ma, nonostante le rassicurazioni dei pediatri, la febbre nei bambini rimane comunque uno dei fattori che più spaventa e crea ansia nei genitori. Ed è per aiutarli a capire come comportarsi per gestire l’emergenza febbre nei più piccoli che il National Institute for Health and Care Excellence (NICE) ha pubblicato delle linee guida che si sono soffermate soprattutto sulla distinzione tra i casi in cui la febbre deriva da infezioni virali che passano da sole senza lasciare conseguenze e quelli in cui la febbre potrebbe essere considerata come il campanello dall’allarme di una patologia che richiede maggiori accertamenti.

COME CURARE LA FEBBRE NEI BAMBINI - Ecco allora i consigli contenuti nelle linee guida su come curare la febbre nei bambini:

La febbre diventa un campanello d’allarme quando raggiunge 38°C nei bambini fino 3 mesi e 39°C in quelli da 3 a 6 mesi.

Dai 7 mesi in su invece, oltre all’aumento della temperatura è necessario che siano presenti anche altri sintomi come difficoltà respiratorie, gravi anomalie del colorito di pelle e mucose, rigidità del collo e alterazioni dello stato di coscienza o delle interazioni del bambino con gli altri per recarsi immediatamente dal pediatra.

Occorre inoltre tenere conto della frequenza cardiaca: il rischio di una patologia più seria aumenta se supera i 160 battiti al minuto sotto l’anno di età, i 150 tra uno e due anni e i 140 dai due anni in su.
Se invece ci si trova nella situazione in cui il bambino ha la febbre molto alta ma non sono presenti altri segnali d’allarme come quelli descritti sopra può essere che si tratti di sesta malattia, una patologia che in genere scompare in pochi giorni.
È necessario ricordare inoltre che i due farmaci antipiretici autorizzati nei bambini al di sotto dei 6 anni sono paracetamolo e ibuprofene e che devono essere usati per contrastare il malessere del bambino e solo fino a quando il malessere dura altrimenti si possono avere altre complicazioni dovute a un uso non corretto dei farmaci.

Pertanto è fondamentale seguire sempre le istruzioni riguardo le modalità di utilizzo dei farmaci e rispettarne i tempi di intervallo nelle somministrazioni.
Evitare infine facili e a volte inutili somministrazioni di antibiotici al minimo segno di malessere nel bambino.




Contro i primi freddi come fare in casa delle ottime tisane. Drenanti, drimagranti, anti stress...per tutti i gusti e per tutte le occasioni






Le tisane sono ricche di proprietà benefiche per la salute e oltre ad essere un valido contributo per combattere i primi freddi sono un’ottima abitudine per il nostro benessere.


Tisane fai da te dimagranti, per la regolarità e drenanti; ma anche tisane per chi ha mangiato troppo o vuole fare sogni d’oro: a ognuno la sua tisana fai da te!

Per ogni problema c’è una tisana pronta a risolverlo!

Rilassanti, facili da preparare e anche buone: sono le tisane, un vero e proprio toccasana naturale per la salute e un’ottima abitudine per il nostro benessere.

Malva, camomilla, menta: preparate con fiori e piante medicinali, le tisane sono infatti ricche di proprietà benefiche per la salute e oltre ad essere un valido contributo per combattere i primi freddi, possono anche aiutare il nostro organismo a combattere influenza e raffreddore.

Sono inoltre sono un rimedio contro la fame nervosa e permettono di depurare l’organismo dalle tossine.

Siamo in autunno, le calde giornate estive sono ormai un ricordo: perchè non iniziamo ad affrontare al meglio la stagione con una piacevole abitudine pomeridiana o serale come una salutare tisana?



Ecco allora come scegliere le tisane e come prepararle:
CAMOMILLA - Se avete un giardino sicuramente avrete notato che è uno di quei fiori che a volte non ha neppure bisogno di essere coltivato perché cresce spontaneamente. Quello alla camomilla è l’infuso più conosciuto in assoluto, da sempre utilizzato in caso di mal di testa o mal di pancia o semplicemente come tisana rilassante per conciliare il sonno e far dormire meglio i bambini.
Gli impacchi alla camomilla sono perfetti anche in caso di affaticamento, rossore o gonfiore degli occhi.
Preparare in casa una tisana alla camomilla è molto semplice. L’infuso può essere ottenuto sia da fiori freschi che secchi: questi ultimi devono essere prima essiccati al sole. Fate bollire l’acqua e una volta raggiunta la giusta temperatura versatela sui fiori freschi o secchi e lasciate in infusione per alcuni minuti. Filtrate il tutto e zuccherate secondo il vostro gusto.

MALVA - Conosciuta per i suoi bellissimi fiori viola, viene utilizzata per combattere numerosi disturbi: dalla tosse al mal di gola al mal di stomaco. Perfetta inoltre per alleviare le infiammazioni dovute alle punture d’insetto, ha anche un effetto emolliente e idratante per la pelle. Per la preparazione della tisana potete utilizzare sia i fiori che le foglie: fate bollire 6 foglie fresche o qualche foglia essiccata in circa 500 ml di acqua, filtrate e in caso aggiungete un po’ di miele.

CALENDULA - Per curare naturalmente raffreddore e tosse potete provare anche la tisana alla calendula. Le sue foglie oltre che per l’infuso sono perfette anche in cucina per insaporire minestre e insalate.

TARASSACO - Anche il tarassaco come la camomilla cresce spontaneamente, pertanto in primavera  è abbastanza facile trovare le sue radici. Ha proprietà depurative e digestive: due tazze al giorno lontano dai pasti, vi aiuteranno a regolarizzare l’intestino e a depurare l’organismo.

MENTA - Vi abbiamo già parlato delle proprietà curative della menta, perfetta per alleviare numerosi disturbi grazie alle sue tisane che si presentano come un vero e proprio toccasana naturale. Dalle sue foglie si ottiene un infuso dalle proprietà digestive e tonificanti da utilizzare anche in caso di mal di denti o infiammazioni gengivali.

ORTICA - Così come la menta, anche le foglie di ortica possono essere raccolte, essiccate e poi adoperate per la preparazione di ottime tisane dalle proprietà diuretiche e drenanti. Attenzione però ad utilizzare un paio di guanti quando la raccogliete: le foglie sono urticanti e possono irritare le mani. Per la realizzazione della tisana potete ricorrere alle foglie fresche nella quantità di 10 grammi per tazza oppure alle foglie essiccate e in questo caso vi basterà utilizzarne un cucchiaino.

LAVANDA E SALVIA - Ricche di  proprietà benefiche anche la lavanda e la salvia. Mentre quest’ultima può essere utilizzata per realizzare un gradevole infuso dalle proprietà digestive, la lavanda, i cui fiori devono essere raccolti a fine estate e lasciati essiccare, ha invece proprietà calmanti e rilassanti.

MELISSA - E ha proprietà distensive anche la Melissa da coltivare in vaso o da raccogliere in zone lontane dal traffico:  le sue cime fiorite sono l’ideale per la preparazione di tisane con cui alleviare stress e insonnia. È chiamata inoltre anche citronella per il suo olio essenziale che ricorda molto il profumo di limone. Per realizzare l’infuso fate bollire insieme alle foglie essiccate di melissa anche la scorza d’arancia o di limone e poi lasciate in infusione per qualche minuto.



TISANE DIMAGRANTI :
Le tisane drenanti fai da te vi aiuteranno a sgonfiarvi e senza troppi sforzi sembrerete più snelle!

Il segreto per riuscire a sentirsi più leggeri ? Cominciate a prepararvi una tisana drenante: facili da fare, le tisane fai da te con erbe dalle proprietà drenanti vi permetteranno di sentirvi in forma senza troppi sforzi!

1- Tisana drenante al prezzemolo e limone
Le foglie del prezzemolo contengono molti sali minerali in grado di aiutare il corpo a smaltire i liquidi. Mette in infusione in acqua bollente un mazzetto di prezzemolo (foglie e stelo) insieme a due fette di limone: per dare un sapore un po’ più piacevole potete aggiungere qualche foglia di mentuccia. Lasciate in infusione almeno 5 minuti: potete berla calda o fredda!

2- Tisana drenante al tarassaco e betulla
Mescolate 50 gr di tarassaco, 25 gr di foglie di betulla, e 25 gr di ortica: conservate la tisana in un baratolo sigillato e usate tre cucchiaini per ogni tazza di infuso. Lasciate le erbe in infusione in acqua bollente per almeno 5 minuti: servite con un cucchiaino di miele.

3- Tisana drenante alla bardana con anice e sambuco
Create la vostra miscela di bardana e sambuco, mettete in infusione due cucchiai di erbe per ciascuna tazza di tisana e aggiungete 2 stelle di anice. lasciate in infusione e servite caldo.

4- Infuso con gambi di ciliegio
Non buttate i gambi delle ciliegie: teneteli da parte facendoli seccare e tagliateli finemente. Usatene tre cucchiai colmi per ciascuna tazza e lasciateli in infusione: filtrate e servite caldo con un la scorza di pompelmo rosa.

5- Tisana agli aspargi, zenzero e lime
I gambi degli asparagi che non usate per cucinare li potete riutilizzare per una tisana drenate: fateli bollire in acqua con due pezzi di radice di zenzero fresco e mezzo lime. Servite caldo con la scorza di lime.

TISANE BRUCIA CALORIE :
Siete pigri e non avete voglia di andare in palestra ?
Ecco come perdere peso e dire addio alle calorie grazie a 5 tisane miracolose.

Erbe e tisane da sempre sono alleate della vostra salute, ecco cinque ricette per mantenere la linea e restare in forma nonostante tutte le tentazioni!

1) Gonfiori addominali: ci pensa il baobab in polvere solubile. Basterà un 1 cucchiaio in un abbondante bicchiere d’acqua mezz’ora prima dei pasti. Ha proprietà antinfiammatorie e digestive.

2) Rimedio anti cellulite: la centella asiatica migliora la circolazione nelle gambe. Protegge e tonifica capillari e vene. Utilizzate l’estratto secco, 1-2 capsule al giorno lontano dai pasti.

3) Rassodare: l’equiseto ha proprietà diuretiche, rimineralizzanti, elasticizzanti e rassodanti. Assumetene 20 gocce in un po’ d’acqua lontano dai pasti, 2 volte al giorno.

4) Ritenzione idrica: la pilosella ha attività ipotensiva. Assumetene 20 gocce 2 volte al giorno lontano dai pasti.

5) Tè di Giava per calmare la fame: Favorisce la diuresi e sostiene il lavoro del fegato, abbassando il colesterolo. E’ la bevanda perfetta per chi vuole ridurre l’appetito. Basterà tenere in infusione per 5 minuti un cucchiaino di tè e berne 2 o 3 tazze al giorno

TISANE RILASSANTI E CACCIA STRESS :
Una tisana fai da te per affrontare con serenità le giornate più stressanti e difficili! Prepraratevi la tisana rilassante alla lavanda: i vostri nervi si stenderanno e vi sentirete come in un prato fiorito in primavera!

Il livello di stress della giornata ha raggiunto picchi insostenibili? Fate un respiro profondo e prendetevi subito una pausa per una tisana dai poteri rilassanti! Con tutto il profumo della lavanda, se chiudete gli occhi, vi sembrerà di essere in un campo fiorito in Provenza!

Ingredienti:

- 50 gr di  foglie di rooibos del Sud Africa
- 30 gr di fiori di lavanda
-  20 gr di tè verde

Preparazione:
Miscelate in un vasetto di vetro gli ingredienti e utilizzate due cucchiai dell’infuso per ciascuna tazza di tisana che volete preparare. Versate la miscela nell’acqua bollente e lasciate in infusione per 10 minuti. Il robois è già tendenzialmente dolce e arricchido dal sapore della lavanda non dovrebbe richiedere ulteriori dolcificanti ma, se proprio non ne potete fare a meno, affidatevi al miele!


sabato 27 luglio 2013

Afa, gran caldo estivo... come combatterlo senza l'aria condizionata, vivere d'estate nelle grandi città e sopravvivere





Il caldo estivo è ormai arrivato e da oggi in poi le giornate saranno sempre più soleggiate e afose. E allora, come sopravvivere alla calura in città o dovunque vi troviate ? Come refrigerarsi in modo naturale ed economico, senza provocare danni alla nostra saluta e all’ambiente?



Ecco i migliori consigli e rimedi che abbiamo trovato in rete :

1)  Bere almeno 10 bicchieri di acqua al giorno,
che corrispondono più o meno ai 2 litri solitamente consigliati anche durante le altre stagioni; quindi se abbondiamo, arrivando fino a tre litri, tanto meglio! Il nostroorganismo necessita di circa 3 litri di acqua al giorno: un litro e mezzo vieneintrodotto con gli alimenti e un litro e mezzo bevendo acqua. Il che vuol dire che se la quantità giornaliera di bicchieri d'acqua necessaria varia da 6 a 8, d'estate ibicchieri dovrebbero aumentare fino a 8-10.

2) mangiare cibi leggeri e ricchi di acqua, in grado di idratare al meglio il nostro organismo.
Via libera quindi a latte, verdura cotta e cruda, frutta (soprattutto anguria e melone, che sono ricchi di liquidi), i gelati, i sorbetti e lo yogurt, in grado di introdurre nell’organismo non solo l’acqua necessaria all’idratazione, ma anche molti sali minerali indispensabili per mantenerci in forma.

3) consumare meno cibo ma effettuare più pasti durante il giorno, in modo da favorire la digestione e restare sempre leggeri.

4) è importante vestirsi leggeri, evitare capi d’abbigliamento realizzati in tessuti sintetici e privilegiare invece le fibre naturali, come lino e cotone, che non provocanoreazioni allergiche e non surriscaldano la pelle.

5) farsi la doccia più volte durante il giorno (anche senza sapone), ma con acqua tiepida o fredda, in modo da alleviare il senso di calore e ripristinareuna temperatura gradevole. Senza ovviamente starci a oltranza...occhio al risparmio idrico!

6) spegnere tutti gli apparecchi elettronici presenti in casa, specie quelli che non usiamo spesso. In questo modo le lucine dello stand-by, i cosidetti vampiri, non succhieranno energia e non emetteranno calore aiutando così a mantenere mite la temperatura.

7)  disporre piante rampicanti sul balcone, in modo da rinfrescarel’ambiente, proteggere le mura domestiche dai raggi solari e impedire così che lanostra casa si scaldi troppo.

8) appendere delle tende chiare alle finestre della nostra abitazione, specie quelle più grandi, che tendono a scaldarsi più facilmente, in modo daproteggere ulteriormente gli ambienti domestici dai raggi solari. In questo modo,potremo evitare, o almeno ridurre, di ricorrere all’aria condizionata. Se poi, proprio non riuscite a rinunciare al condizionatore...seguite almeno questi piccoli ma preziosi consigli.

9) evitare di uscire di casa nelle ore più calde del giorno, ovvero quelle centrali.
Nelle ore più calde della giornata (dalle 11:00 alle 18:00) è meglio rimanere in casa, schermando le finestre maggiormente esposte alla luce solare con tende o persiane per evitare che la casa si surriscaldi. Ovviamente non per tutti è possibile passare la maggior parte del giorno in casa, ed ecco che le attenzioni di chi esce per affrontare il gran caldo devono essere raddoppiate.
Non dimenticare di portare con sé una bottiglietta d’acqua, delle salviettine umidificate, caramelle ottime in caso di un calo di pressione, in quanto ricche di zuccheri.
Se è necessario spostarsi in macchina, bisogna cercare di oscurare i vetri con le tendine parasole, accendere l’aria condizionata, e se l’auto è stata lasciata per troppo tempo sotto il sole areare prima di entrare e cominciare il viaggio a finestrini aperti fino a quando la temperatura all’interno dell’abitacolo non diventerà sopportabile. Attenzione anche alle mani: non è certo difficile provocarsi delle brutte scottature solo toccando lo sterzo infuocato o il cambio arroventato, bastano pochi minuti al sole per far schizzare la temperatura dell’abitacolo fino a picchi altissimi. Mai dunque lasciare alimenti in macchina e soprattutto animali e {#bambini}, neppure per pochi secondi. I colpi di calore sono in agguato e le conseguenze possono essere veramente drammatiche.

Utilizzare solo indumenti in fibre naturali di colore chiaro (cotone) e usare cappellini e occhiali da sole quando si è sotto la luce diretta del sole. Via libera anche a docce e bagni rinfrescanti, facendo attenzione che l’acqua non sia troppo fredda e comunque che non vengano fatti quando si è troppo accaldati. Il rischio per la salute potrebbe essere peggiore di quello causato dal caldo.
C’è poi chi usa passare intorno la collo, sul viso e sui polsi, asciugamani in spugna bagnati che vengono raffreddati nel congelatore. Con cautela, ovviamente.



Ecco una guida ai cibi per vincere il grande caldo senza passare le notti a contare le pecore :
per facilitare una notte di buon riposo, disco verde a pane, pasta e riso, ma anche a lattuga, radicchio, cipolla, aglio e formaggi freschi. Per quanto riguarda invece i piatti da scartare a cena è fondamentale evitare cibi con sodio in eccesso per cui vanno banditi alimenti con curry, pepe, paprika e sale in abbondanza, ma anche patatine in sacchetto, salatini e piatti nei quali sia stato utilizzato dado da cucina. Anche gli alimenti in scatola per l'eccesso di sodio e di conservanti sono da tenere lontani. Insomma, le scatolette e gli alimenti pronti, per quanto siano molto pratici soprattutto quando non si vuole perdere tempo a cucinare, sono da considerare a rischio "buonanotte".

Per la dieta serale vanno bene tutti i cibi che contengono un aminoacido, il triptofano, che favorisce la sintesi della serotonina, il neuromediatore del benessere e il neurotrasmettitore cerebrale che stimola il rilassamento. Via libera anche a legumi, uova bollite, carne, pesce e yogurt. Un bicchiere di latte fresco caldo prima di andare a letto, oltre a diminuire l'acidità gastrica che può interrompere il sonno, fa entrare in circolo durante la digestione elementi che favoriscono una buona dormita.

Cautela anche con caffè e tè, per il loro potere eccitante, e con i superalcolici che spesso accompagnano le serate, specialmente nei luoghi di vacanza, ma che inducono un sonno di cattiva qualità con risveglio al mattino presto. Meglio  limitare anche cioccolato e cacao, ricchi di caffeina: molto meglio una bella macedonia di frutta dolce di stagione. Oppure un buon dolcetto ricco di carboidrati semplici: ha un'azione antistress, così come infusi e tisane dolcificati con miele che creano un'atmosfera di relax e di piacere che distende la mente.





martedì 23 luglio 2013

Stress, stanchezza, spossatezza, scarsa concentrazione ? Ecco come vincerli naturalmente





In un periodo come questo, caratterizzato da caldo e afa in gran parte delle città italiane, sono in molti ad accusare stanchezza e scarsa concentrazione.

Questo può essere un problema, soprattutto per quanti sono ancora impegnati sul posto di lavoro e vedono le vacanze distanti: per loro rimanere sempre al massimo della produttività è fondamentale. Ma non sempre è possibile e accusare un po’ il colpo dovuto alle temperature estive fa parte del gioco.

Ma non disperate. Non mancano, infatti, modi e pratiche quotidiane grazie alle quali è possibile ridurre la stanchezza.

Al mattino
Iniziate la giornata con della farina d’avena a colazione. Le fibre hanno il potere di darvi la forza giusta per affrontare la giornata, ma soprattutto vi aiuteranno ad evitare cali di concentrazione improvvisi. Come se non bastasse, poi, riducono il rischio di diabete e di diversi tipi di cancro.


A pranzo
Aprite il pasto con un’insalata o con della verdura. Questo, perché la verdura come primo piatto aiuta a sentirsi sazi e riduce l’assunzione di calorie del 12%, senza fatica. Potreste chiedere di più?

E’ bene ridurre il livello di zuccheri nel sangue che inducono al consumo di dolci o cibi grassi. Spruzzare un po’ di succo di limone sulle portate o utilizzarlo all’interno delle ricette può abbassare il livello di zucchero nel sangue: la scorza nelle zuppe e nelle insalate, il succo su pesce e carni. Mangiare proteine ad ogni pasto rallenta l’assorbimento di carboidrati e grassi.

Sì ai grassi insaturi, no a quelli saturi. Aboliamo i grassi saturi (di origine animale) presenti nella carne rossa, nelle torte e nei pasticcini, che possono aumentare il rischio di malattie cardiovascolari e di obesità. Aumentiamo l’assunzione di Omega 3 e Omega 6 (noci, semi e olio di pesce) e di grassi insaturi presenti nell’olio extra vergine di oliva.

Consumare legumi, che sono ricchi di fibre, stimolano l’apparato digerente. Evitiare cibi arricchiti con sostanze chimiche, dannosi per il fegato, difficili da assimilare e da bruciare. Preferiamo pasta, cereali e pane integrali, verdura, frutta, zuppe, spremute fresche e mangiamo insalata o verdure crude ad ogni pasto.


Durante la giornata
Consumare almeno 5 porzioni di frutta e verdura al giorno. I vegetali e la frutta sono quasi tutti poveri di calorie,ma  ricchi di vitamine, minerali, fibre e nutrienti che potenziano il sistema immunitario, donano equilibrio, calmano il sistema nervoso, favoriscono la digestione e favoriscono la riduzione di peso.

Mangiate piano e masticate bene. La masticazione rilassa i muscoli della parte inferiore dello stomaco, massaggia i nervi e agevola il processo digestivo. Se mastichiamo male, tutti i nutrienti non vengono correttamente assimilati e assorbiti dal nostro organismo. Lo stomaco e l’intestino sono sensibili allo stress. Quando siamo ansiosi, la digestione si blocca e il cibo non viene assimilato bene. Cercate il modo di controllare lo stress, non solo per il vostro benessere emotivo, ma anche per la vostra digestione e la vostra linea.


Da bere
Siete stanchi? Thé verde. Questo è il segreto, tra gli altri. Due tazze al giorno senza zucchero, questo è il segreto.
Oltre a combattere la stanchezza, il thé verde contiene delle catechine che ci aiutano a bruciare i grassi più in fretta, accelerando il metabolismo, ed hanno potere antinfiammatorio ed antitumorale. E infine  stimola moltissimo la diuresi e il cambio dei liquidi nel corpo, altro elemento fondamentale nell’equilibrio fisico di tutti noi e in grado di influire sul nostro stato di forma.

Bere succo di limone con acqua calda ogni mattina. Diversi bicchieri di acqua al giorno per eliminare le tossine.  Ridurre consumo di tè e caffè, ed eliminare l’uso di bevande gassate e succhi di frutta (confezionati e contenenti zuccheri)


Lo sfizio
Mantenersi in forma non dire rimanere necessariamente a dieta, o comunque privarsi di qualche piacere a tavola. Se siete alla ricerca dello ‘strappo’ ideale, sì alla cioccolata fondente. Perché ha proprietà antiossidanti, abbassa la pressione sanguigna ed alza i livelli di serotonina.

Ridurre il consumo di cibi ricchi di zuccheri ( pane e riso bianchi, patate ). Al contrario, frutta, verdura e proteine possono essere consumati con tranquillità: lo zucchero contenuto nella frutta si scioglie rapidamente nel sangue.


Attività fisica
Lunghe camminate all’aperto, per il vostro equilibrio psico-fisico. Potrà apparirvi un consiglio superfluo, ma la realtà è ben diversa: passare del tempo all’aria aperta aiuterà il vostro corpo a rimanere in forma, gli permetterà anche di abituarsi al ‘nuovo’ quando è in atto un cambio di stagione. E quelli, si sa, sono i momenti di maggiore stanchezza per tutti noi.



Tenere lontani gli insetti dalla vostra casa, ecco i trucchi che funzionano



Ci sono molti rimedi naturali contro gli insetti, vari metodi per tenerli lontani dalle nostre case e dal giardino. Spesso assistiamo a delle vere e proprie invasioni delle nostre abitazioni e, pur rispettandoli, dobbiamo constatare che la loro presenza può diventare difficile da gestire.

Per questo motivo esistono diverse soluzioni da adottare, evitando di fare ricorso ai prodotti chimici, che sono pericolosi anche per l’ambiente. Vediamo, quindi, come fare per tenere alla larga dalla nostra casa questi animaletti.


Pulci
Gli animali domestici sono i responsabili principali delle pulci in casa. Non c’è la necessità, comunque, di ricorrere ai pesticidi. Basta seguire alcuni semplici accorgimenti. Nel cortile mettete delle piante che riescono a respingerle oppure utilizzate delle apposite trappole non tossiche, che costano poco e possono risultare molto efficaci. Uno dei rimedi, che potere realizzare anche in casa, prevede l’utilizzo di un tegame, da riempire a metà con acqua saponata. Sopra la pentola posizionate una luce, in modo che le pulci siano portate a raggiungere l’acqua e rimangano, quindi, intrappolate nella pentola.
Anche un semplice aspirapolvere vi può aiutare a portare fuori dalla casa gran parte delle pulci. Basta pulire con molta cura anche negli angoli più nascosti delle stanze. Naturalmente ricordate che la prima operazione da effettuare è sempre quella relativa alla cura degli animali in casa, che dovranno essere costantemente lavati con un sapone neutro. In particolare, per le pulci dei cani potete utilizzare una miscela con acqua calda e limone, da lasciare raffreddare, prima dell’uso, per un’intera notte.


Zanzare
Il primo rimedio contro le zanzare è la citronella, un olio naturale che si può acquistare in diversi formati nei negozi per il giardinaggio o nei supermercati. Si può strofinare tra le mani lo scalogno alla base dello stelo, in modo da applicarlo successivamente sulle parti esposte della pelle. Ma naturalmente potete acquistare questo prodotto già confezionato e pronto per l’uso. Tra gli altri rimedi naturali, non dimenticate anche le calendule, da piantare in giardino, ma anche sul balcone di casa. Il profumo dei fiori, gradito all’uomo, riuscirà ad allontanare le zanzare. Anche l’olio di Neem è utile come repellente naturale. Si tratta di un olio vegetale estratto da un albero tipico dell’India. L’aglio è un’altra soluzione. Potete realizzare un miscuglio di succo d’aglio (una parte) e acqua abbondante (cinque parti). Il composto può essere poi spruzzato sulla pelle, nelle aree maggiormente esposte, e funzionerà per diverse ore. Oppure può essere posizionato nelle zone aperte della casa, per respingere le zanzare. (DAI UN’OCCHIATA AGLI ALTRI RIMEDI NATURALI CONTRO LE ZANZARE).


Acari della polvere
Contro gli acari della polvere potete utilizzare dei metodi semplici che riusciranno a ridurre la loro presenza dentro casa. Naturalmente questi animaletti non sono visibili ad occhio nudo, ma spesso ci si accorge di loro perché sono la causa di allergie molto fastidiose. E allora non dovete fare altro che utilizzare dei materiali sintetici e anti-allergici per i letti e dei filtri per i condotti del riscaldamento che riescano a limitare la diffusione della polvere. Cercate anche di tenere tappeti e libri fuori dalle stanze dedicate al riposo notturno. Un altro rimedio utile può essere quello di utilizzare una temperatura alta, da 55 gradi in su, quando lavate le lenzuola.


Scarafaggi
Contro gli scarafaggi potete utilizzare delle foglie di alloro, dell’aglio o dei pezzi di cetrioli, che riusciranno ad allontanarli. Un’alternativa è costituita dalla sabbia di diatomee, che può essere spruzzata nelle aree della casa più nascoste, che potrebbero attirare maggiormente questi piccoli animali. L’erba gatta è un’altra ottima soluzione, da utilizzare solo ed esclusivamente se non ci sono gatti in casa. Basterà lasciarne alcune bustine nelle zone maggiormente esposte dell’abitazione o spruzzarne un po’ negli angoli delle stanze, dopo aver preparato un infuso con acqua.



Formiche
Per allontanare le formiche possono andare bene il succo di limone, la cannella, i fondi di caffè, l’olio di agrumi. Questi prodotti devono essere posizionati sul loro percorso, creando delle linee vicino a dove fanno la loro comparsa in casa. Il trucco consiste nel fatto che non passeranno mai oltre il confine creato con queste sostanze. In alternativa, potete anche mettere delle bustine di tè alla menta o delle fette di cetrioli. Bisogna inoltre tenere in considerazione alcune azioni preventive, come chiudere sempre bene il contenitore dello zucchero o tenere sempre al riparo, magari dentro un altro contenitore, il barattolo del miele.


domenica 21 luglio 2013

Mal di pancia e nausee : ecco i rimedi naturali per farli sparire del tutto




Mal di pancia e mal di stomaco vengono associati a vari sintomi, più o meno dolorosi.

In alcune occasioni al dolore addominale o al generale senso di pesantezza viene associata anche la spiacevole sensazione di nausea.

Varie le cause possibili e i rimedi naturali per risolvere il problema.
Alcune possibili cause di un mal di pancia (o di stomaco) con la nausea tra le sintomatologie manifestate indigestione, gastrite, costipazione, intolleranze alimentari, stress o la Giardia, un parassita che scatena la cosiddetta “diarrea del viaggiatore”.

Esistono poi alcuni comportamenti scorretti che possono rappresentare ulteriori possibili cause per la nausea associata al “mal di pancia”. Tra questi l’eccesso di bevande alcoliche o alimenti irritanti della mucosa gastrica, così come l’eccessiva velocità nel mangiare durante i pasti.

La sensazione di malessere può colpire anche durante lunghi viaggi in auto o durante spostamenti in aereo o in nave. In questi ultimi casi fare lunghi respiri rilassanti e in caso di viaggio in macchina procedere ad alcune soste per interrompere la situazione di disagio. Se impossibilitati ad arrestare il moto e scendere, come negli altri due casi, cercare possibili distrazioni per tenere la mente occupata e ridurre il problema unendo l’utilizzo di alcuni rimedi naturali per controllare la nausea.


Un rimedio di solito efficace per gli stati di nausea è la camomilla. Le sue proprietà antispasmodiche e rilassanti la rendono ideale all’impiego in tutti gli esempi citati, magari con un cucchiaino di miele. Possibile aggiungere anche qualche goccia di limone, utile per limitare i sintomi della nausea, ma soltanto se il malessere non risulta legato a problemi come la gastrite o lo stress: in quei casi meglio evitare per non rischiare di peggiorare la situazione.


Altro rimedio molto efficace lo zenzero, meglio se masticato sotto forma di radice fresca. Quest’ultima non deve essere però assunta oltre la misura di 1-2 grammi al giorno.
In alternativa sempre possibile ricorrere a infusi o tisane che presentano questa spezia tra gli ingredienti base, così come aggiungerne un piccolo quantitativo alla propria camomilla o tè verde (sempre entro le dosi consigliate).


Come lo zenzero, anche la menta può essere utilizzata fresca o aggiunta ai propri infusi per trovare sollievo dalla nausea. Se gradito è senz’altro consigliato ricorrere all’impiego di questa pianta aromatica nel tè verde, un vero toccasana sia grazie al profumo che ne deriverà che per la presenza dei polifenoli. Nei momenti di maggiore fastidio è possibile anche annusare qualche fogliolina per ottenere subito un effetto benefico. Soluzione utile soprattutto nei caldi mesi estivi, quando le temperature rendono meno piacevole l’assunzione di bevande calde.



La nausea viene contrastata con efficacia anche da liquirizia e pastiglie di prugne Umeboshi. La prima dovrà però essere utilizzata con cautela, tenendo bene a mente le possibili complicazioni per le persone soggette a ipertensione.



Se il problema è digestivo una valida soluzione è il bicarbonato di sodio per uso alimentare. Ne basterà mezzo cucchiaio in un bicchiere d’acqua per aiutare il proprio organismo a digerire meglio e allentare la morsa dolorosa all’addome, risolvendo così anche la fastidiosa sensazione di nausea.



sabato 20 luglio 2013

Estate...ecco tutti i rimedi naturali che vi salvano le vacanze e vi evitano brutte sorprese dai piccoli imprevisti delle vacanze




State per partire e siete alla ricerca di rimedi naturali per i consueti piccoli imprevisti delle vacanze?

Ecco alcuni suggerimenti su come agire in caso di scottature, punture di insetti, irritazioni e altro ancora, in maniera del tutto naturale e rispettosa dell’ambiente che ci circonda.

1) Bicarbonato di sodio in caso di eritema
L’eritema è davvero fastidioso. Si presenta sotto forma di arrossamenti circostanziati della pelle, con bollicine su cui tendono a formarsi delle crosticine. Spesso provoca un fastidioso prurito. L’eritema, tipico dell’estate, può essere causato dal sudore o dai raggi solari, soprattutto in caso di pelle particolarmente sensibile. Se l’eritema è molto esteso, vi consigliamo di aggiungere alcuni cucchiai di bicarbonato di sodio all’acqua della vasca da bagno. Se l’eritema interessa una piccola zona, applicate su di essa una soluzione di acqua e bicarbonato con l’aiuto di un batuffolo di cotone e facendo attenzione a non sfregare.



2) Olio essenziale di eucalipto contro le punture di insetti
L’olio essenziale di eucalipto è utilissimo sia per tenere lontani gli insetti, in particolare le zanzare, sia per alleviare le irritazioni causate dalle loro punture. Il suo odore, per noi molto gradevole, è mal sopportato dagli insetti, che vi staranno alla larga se ne massaggerete alcune gocce sulla pelle. Il modo migliore è quello di diluire alcune gocce di olio essenziale con dell’olio vegetale (ad esempio di mandorle dolci, jojoba o germe di grano) e versare il tutto in una bottiglietta di vetro scuro da tenere ben chiusa, in modo da poterla conservare e portare con voi in viaggio. Se vi capita di essere punti, applicate la miscela direttamente sulla puntura.



3) Aloe Vera per le scottature solari
Il modo migliore per evitare le scottature è quello di utilizzare una buona crema solare, meglio se biologica e con filtri minerali, e di rimanere all’ombra nelle ore più calde della giornata. Le scottature però sono sempre in agguato. Un rimedio comodo da portaredirettamente in spiaggia è il gel d’aloe vera, dagli effetti calmanti e lenitivi. Potete acquistarlo per sostituire il classico doposole, che spesso comprende tra gli ingredienti sostanze derivate dal petrolio. Sarà semplice da applicare ed avrà un immediato effetto calmante. E’ adatto anche ai bambini. Una volta a casa potrete poi utilizzare i classici rimedi della nonna, come quello di applicare sulla scottatura bucce o fette di patate, che leniranno il dolore grazie all’elevato contenuto di amido.



4) Impacchi di acqua e zucchero in caso di occhi arrossati
Se i vostri occhi o quelli dei vostri bambini sono arrossati a causa di sole, vento, cloro, o acqua di mare, un aiuto inaspettato arriva dallo zucchero. Portate ad ebollizione dell’acqua in un pentolino. Aggiungete alcuni cucchiaini di zucchero, mescolate ed aspettate che l’acqua riprenda bollore. A questo punto lasciate raffreddare il tutto ed in seguito imbevete nel liquido ottenuto delle garze che applicherete sugli occhi per alleviare il rossore.

5) Sale grosso contro gambe e piedi gonfi
Per alleviare il gonfiore agli arti inferiori causato dalle elevate temperature estive, il rimedio più immediato è quello di utilizzare del sale grosso. Alla sera, che è di solito il momento in cui il gonfiore si manifesta più intensamente, immergete i piedi in un catino di acqua tiepida, a cui avrete aggiunto del sale grosso. Se il problema interessa anche le gambe, aggiungete alcuni cucchiai di sale all’acqua del bagno. Se avete a disposizione un olio essenziale, ad esempio di lavanda, limone o menta, potete aggiungerne due o tre gocce al sale stesso, prima di versarlo nell’acqua, per ottenere un effetto defaticante.

6) Aceto se siete stati punti da una medusa
L’aceto viene consigliato come rimedio naturale contro le punture di medusa dagli stessi medici. Se una medusa vi ha scelti come propria vittima, uscite immediatamente dall’acqua e versate delicatamente sulla zona irritata dell’acqua di mare. Quando sarete arrivati a casa, potete continuare a trattare la zona applicando su di essa un panno in cotone che avrete imbevuto in acqua non troppo fredda e aceto bianco. Ripetete più volte l’operazione, che vi aiuterà ad alleviare il bruciore. In caso di sintomi più gravi, è bene però che vi rivolgiate al medico.

7) Prezzemolo contro le contusioni
Per far guarire più rapidamente le piccole contusioni, oltre ad applicare immediatamente del ghiaccio, un aiuto arriva direttamente dall’orto. Si tratta del prezzemolo, noto per le sue proprietà calmanti. Potete applicare delle foglie di prezzemolo tritate direttamente sulla parte interessata oppure realizzare un infuso che strofinerete sull’ematoma con l’aiuto di un batuffolo di cotone. Le nonne consigliano di far cuocere nel vino le foglie di prezzemolo prima di applicarle direttamente sulla botta.

8) Zenzero e melissa per fermare la nausea
Lo zenzero è tradizionalmente utilizzato dalla medicina ayurvedica per le sue numerose proprietà benefiche. Si rivela particolarmente utile in caso di nausea, anche per chi ne soffre durante unviaggio in aereo, auto o traghetto. Lo zenzero agirebbe provocando un rilassamento del tratto gastrointestinale, fermando le contrazioni da nausea. Si consiglia quindi di bere una bevanda a base di zenzero prima di mettersi in viaggio, A partire dalla radice di zenzero potete preparare da soli un decotto. Sbucciatene un pezzetto e tagliatela a cubetti. Lasciatela in infusione in acqua bollente per cinque minuti. Filtrate il tutto e dolcificate con del miele. La bevanda così ottenuta può essere consumata sia calda che fredda. Potrebbe essere una buona idea portarne una bottiglietta per sorseggiarne un po’ durante il viaggio, se sapete di soffrire di nausea. Lo zenzero agisce contro la nausea senza gli effetti collaterali dei comuni medicinali. Se il sapore dello zenzero dovesse risultare sgradito ai più piccoli, potete preparare per loro un infuso a base di melissa.



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